Ed eccoci finalmente a trascorrere le due ultime settimane di giugno dai nonni, alle porte del Salento: a San Pietro in Bevagna (la località marittima di Manduria – TA).
Che fortuna quest’anno!!!
- Abbiamo scelto il primo periodo caldissimo e afosissimo per scappare da Bologna
- Anche la nonna Loredana è finalmente venuta con noi! Quindi avevamo tutti e 3 i nonni a regime 😉
- Anche papà è riuscito a raggiungerci per metà vacanza
Abbiamo deciso di partire in treno.. in realtà perché ho trovato una “bazza” (come si dice a Bologna): le cuccette da 4 posti a prezzi “MINI” (38 euro a persona il Bologna-Brindisi) e, poiché i bimbi fino ai 4 anni non pagano, è stato ancora più economico! Si, in realtà, l’aria condizionata del treno non è regolabile (ma uguale per tutta la carrozza) e quindi era piuttosto fastidiosa, e dormire in quel lettino stretto in 2 (è vero che i bimbi non pagano, ma non hanno neppure diritto al posto!?) non proprio comodo… ma è andata!
Poi il nonno ci è venuto a prendere e siamo arrivati alla casa “della Marina” di San Pietro in Bevagna: un posto paradisiaco (e chi ci è venuto a trovare in questi anni può confermarlo!), a 800mt dal mare, in mezzo alla natura!
Come raccontarvi questa vacanza?
Provo a farvela vedere coi nostri occhi: Giugno alle porte del Salento è stato…
… un mare piatto dalle mille sfumature del turchese e del blu
… un bimbo di 2 anni che ogni giorno va a raccogliere l’uovo fatto dalle galline nel pollaio (appositamente prese per lui dal nonno)
… una distesa di ulivi secolari, su una terra rossa incantevole
… un bimbo di 2 anni che corre, salta, si tuffa, si copre di sabbia, fa castelli e formine, spruzza l’acqua, gioca a palla in spiaggia
… un profumo unico di macchia mediterranea
… un bimbo di 2 anni che raccoglie gelsi.. e ne porta a casa pochi perchè se li mangia prima quasi tutti
… un paesaggio lunare che si vede solo alla riserva naturale della Salina dei Monaci, abitata anche da una varietà incredibile di uccelli
… un bimbo di 2 anni che cerca di vedere il barbagianni che canta (?) tutta la notte vicino casa
… una gita a Lecce, una a Porto Cesareo, una a Manduria e una visita guidata a Torre Columena
… un bimbo di 2 anni che passa il pomeriggio a dipingere coi colori a dita.. e rincorre le nonne per dipingere anche loro
… una festa paesana serale per il patrono di Sava ed una per il protettore di San Pietro in Bevagna, coi fuochi d’artificio
… un bimbo di 2 anni che si fa amici nuovi ogni giorno, nel giardino di casa e in spiaggia, e che impara a poco a poco a rapportarsi nel modo corretto con loro
… una scorpacciata dietro l’altra di prelibatezze locali: fai e foji, orecchiette al pomodoro e cacioricotta, polpettine, pesce e polpo, grigliate di carne, verdure crude dell’orto e frittata di asparagi, …cucinate a regola d’arte dalla nonna
… un bimbo di 2 anni che raccoglie i capperi, apre le mandorle, prende i fioroni dal fico, assaggia marmellate fatte in casa
… una passeggiata in bicicletta al tramonto, vicino ai campi di uva primitivo e ai fichi d’india che iniziano a produrre i loro frutti
… un bimbo di 2 anni che impasta, affianco alla mamma e alle nonne, provando anche lui a fare orecchiette e pizzelle
… un silenzio quasi irreale la notte, interrotto al limite solo da qualche verso di animale
… e anche una nonna che finalmente riscopre il piacere di una vacanza (e quasi quasi non vorrebbe più tornare a casa!)
Ed ora, per chi ha ancora voglia di leggerci, alcuni dettagli in più e qualche consiglio:
Partecipanti: Matteo, mamma, papà, 2 nonne e 1 nonno
Dove andare a mangiare: ristorante “La Corte dei Vescovi” (a Manduria, vicino alla via per il mare), con prezzi ottimi, una qualità altissima e una location invidiabile
poi è assolutamente imperdibile il panzerotto di Bruto (il locale si chiama Mocambo, zona “centro commerciale” di San Pietro) ovviamente quello fritto! 😉
Dove dormire: mi sento di consigliare di affittare una delle tante villette in zona. Ce ne sono di vicinissime al mare, che hanno il vantaggio di non dover spostare l’auto di continuo, ma anche lo svantaggio della confusione, e di altre un po’ più distanti (max 1 km direi), da cui si può andare al mare con una passeggiata a piedi o in bicicletta (ma dipende dagli orari per il caldo!) e sicuramente sono in mezzo alla campagna e quindi godono di una tranquillità unica.
Quando andare: i mesi migliori in genere sono giugno e settembre, sia per quanto riguarda i prezzi (in agosto sono inavvicinabili gli affitti!?) sia perché c’è meno gente (in spiaggia e per le strade), quindi ci si riesce a godere decisamente meglio la vacanza. Vero è che fino a luglio le spiagge sono poco pulite e mancano ancora i cestini dell’immondizia
Quali spiagge non perdere (sono tutte spiagge libere; solo in alcuni casi si trovano dei “Lidi” attrezzati, con ombrelloni, sdraio, docce, ecc.): la Salina dei Monaci, la spiaggia alla foce del fiume Chidro (con acque ghiacciate dove fare passeggiate refrigeratorie e qualche tuffo vicino ai canneti), le varie spiagge che dalla Chiesa di S.Pietro vanno verso nord (alcune con l’acqua bassa bassa), tutte le spiagge vicine alla Torre e al fiume Borraco. Poi, in provincia di Lecce, ma a 10 minuti d’auto da S.Pietro, Punta Prosciutto (sembra di essere ai Caraibi!!), ma evitate i week-end perchè altrimenti dovrete quasi condividere il vostro telo col vicino!?
Gite fatte:
- Campomarino
- Torre Columena e la Chiesa di S. Pietro in Bevagna
- Lecce
- Porto Cesareo (LE)
- Manduria, in particolare il Parco Archeologico (con la necropoli, le antiche mura messapiche della città, la chiesa di San Pietro Mandurino, il fonte pliniano)
Gite fattibili , al massimo a circa 2 ore d’auto di distanza (già fatte e tanto apprezzate!): Alberobello, Ostuni, Otranto, Gallipoli, Matera, Santa Maria di Leuca, Grottaglie
che sogno!!! e che mare!!! mi viene voglia di tuffarmi!!!
Pingback: Battesimo dell'aria di un neonato
Pingback: Zoo in Puglia: lo Zoo Safari di Fasano, Brindisi | Bimbi e viaggi