L’idea di un safari con famiglia in Kenya è sicuramente un sogno per tanti di noi. Per saperne un po’ di più ci viene in aiuto la nostra esperta d’Africa, Daniela, che ha vissuto qualche anno in Kenya e oggi ci spiega esattamente cosa sia un safari.
Quando vivevo in Kenya, mi capitava spesso di essere contattata da famiglie con bimbi più o meno piccoli che volevano avere informazioni sul paese e sui safari in particolare, per capire se potessero fare al caso loro.
Ho già spiegato i pro e i contro di un viaggio in Kenya in questo post: Organizzare un viaggio in Kenya: informazioni pratiche, pro e contro.
La maggior parte dei turisti che arrivano in Kenya solitamente combinano una vacanza al mare con qualche giorno di safari in uno dei bellissimi parchi naturali e riserve sparsi per il Kenya. Il safari quindi, può partire da un’escursione in giornata (molto stancante, per via delle tante ore di macchina da macinare in un solo giorno) a safari di molte notti. Tutto dipende dalle vostre esigenze e chiaramente dal budget.
Spesso si pensa al safari come ad un’avventura in stile Indiana Jones, con mille pericoli dietro ad ogni angolo.. Ma, se così fosse, questo non ci sembrerebbe certo un viaggio family-friendly!!
In realtà il safari è un’esperienza assolutamente sicura e adatta a tutta la famiglia, a patto che ci si affidi ad agenzie affidabili che in caso di emergenze o problemi abbiano la possibilità di risolverli in tempi brevi.
Io ho lavorato per anni con Dream Safaris, un’agenzia seria ed affidabile, abitutata a lavorare con clientela italiana e con famiglie: ha sede a Malindi ed organizza escursioni e safari in tutto il paese, garantendo sempre la massima assistenza.
Tsavo con bambini: safari formato famiglia
Safari con famiglia in Kenya: in cosa consiste?
Safari, in Swahili, significa viaggio: in questo caso parliamo di un viaggio nella savana, alla scoperta dell’Africa dei grandi parchi e dei documentari stile National Geographic, dove si avvistano animali selvatici alle prese con la loro quotidianità.
Fare un safari è un’esperienza unica che rimane per tutta la vita, e anche i più piccoli non potranno fare a meno di apprezzarla!
Il safari si svolge nella maggior parte dei casi a bordo di jeep o minibus dal tettino apribile: autisti e guide esperte vi condurranno attraverso la savana sterminata, aiutandovi ad avvistare gli animali e spiegandovi le loro abitudini e ogni tipo di curiosità che li riguardi.
Le ore di strada possono essere molte, ma i panorami che vedrete assolutamente impagabili! Non capita tutti i giorni di poter ammirare un branco di elefanti a pochi metri da voi o vedere un leone che dà la caccia alle gazzelle!
Safari con famiglia in Kenya: dove si dorme nella savana?
Questo è il dubbio che tormenta di più i turisti! Ma tranquilli…dormire in savana oggi è un’esperienza emozionante e completamente sicura, addirittura di lusso, in molti casi.
I Parchi sono ormai pieni di campi tendati e lodge, quasi tutti perfettamente integrati nell’ambiente naturale circostante.
I LODGE
Sono strutture in muratura, con molte camere, stile hotel: tutti molto belli ed accoglienti, con piscina, spa e tutti i comfort, per chi è alla ricerca di un safari “di lusso”.
I CAMPI TENDATI
I campi tendati hanno le stanze e le aree comuni in stile, immerse nella natura: le tende ospitano le camere da letto, che all’interno sono in tutto e per tutto camere d’hotel con letti, tavoli, bagno e doccia.
Il ristorante può essere all’interno di un’ulteriore tenda o in grandi terrazze open view.
Solitamente nei campi tendati verso le undici di sera vengono spenti i generatori di corrente permettendo visuali del panorama stellato da lasciare senza fiato… Per non parlare dell’assoluto silenzio che permette di ascoltare il suono della savana!
Entrambe le tipologie di accoglienza sono comunque estremamente sicure in quanto guardie e sicurezza si aggirano costantemente per controllare la presenza degli animali.
Se viaggiate con bambini molto piccoli però vi consiglierei di scegliere il lodge, più confortevole del campo tendato.
Qualche consiglio utile per il safari
ABBIGLIAMENTO
- Per il giorno vestitevi leggeri, e indossate sempre cappello e occhiali per proteggervi dal sole e dal vento (soprattutto i bambini, ma anche gli adulti)
- Per la sera sono consigliabili pantaloni lunghi e maniche lunghe, e magari un maglioncino per proteggersi dal fresco.
- Come calzature sono consigliabili scarpe comode tipo trekking per il giorno e ciabattine da usare in camera la sera.
PER I PIU’ PICCOLI
- Portatevi un blocchetto di carta e una penna per i vostri bambini: la sera in camera potrete disegnare insieme gli animali che avete visto e potrete portarvi a casa un bellissimo souvenir del viaggio
- Se i bimbi sono piccoli vi consiglio anche un lumino notturno a batterie nel caso si spaventino per il buio.
LA TECNOLOGIA
I telefoni cellulari in alcuni campi tendati non hanno campo (o molto poco) e non aspettatevi il wi-fi (in queste zone è ancora una rarità!).
Ma tranquilli, in caso di spiacevoli emergenze le guide e il personale del campo sono sempre attrezzati per contattare aiuti!
Ovviamente i miei consigli non finiscono qui….
Nei prossimi post inizierò a parlarvi dei Parchi del Kenya, dai più scelti dalle famiglie ai safari più lunghi e avventurosi.
Daniela
[testi e fotografie di Daniela Gallucci]
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Daniela, complimenti per questo bellissimo post! Avrei una domanda per te… Secondo te, qual’è l’età “minima” per questo tipo di viaggio con i bambini?
Ciao Francesca! Anche se non c’è una vera e propria età minima (conosco gente che è andata in safari con la bimba di pochi mesi..) Molte agenzie consigliano a partire dai due anni. Più che altro da quell’età riescono a godersi lo spettacolo meglio nonostante le molte ore di auto..
Ottima domanda e grazie per la risposta! Anch’io mi stavo proprio chiedendo l’età….soprattutto perché ci sarebbero anche ottimi prezzi per i voli in questo periodo…e leggere le parole di Daniela ovviamente non fa che alimentare la voglia di partire!
Sarò sincera, però: l’unico mio timore è il rischio malaria…mi spaventa parecchio…Usare le solite precauzioni contro le punture di zanzara è sufficiente?
La malaria in Kenya nelle zone turistiche e’ molto rara, e anche nei safari i lodge e campi che accolgono i viaggiatori adottano tutte le precauzioni che vengono adottate anche nei villaggi turistici della costa. La malaria quella che ci spaventa e’ diffusa negli slums delle grandi citta’ come Nairobi o Nakuru. Io piu’ che la profilassi, che soprattutto in un bimbo puo’ davvero provocare molti effetti collaterali, consiglio vestiti leggeri di cotone ma lunghi la sera (dal tramonto),e un repellente per zanzare tropicali. Non spaventatevi se vi punge una zanzara..La malaria non e’ ovunque e ripeto, e’ molto rara in luoghi turistici anche in savana.
milly è la stessa domanda che volevo fare io…quando la pongono a me come farmacista io consiglio sempre di fare la profilassi se si va fuori dai villaggi turistici…ma diciamocela tutta…non si va in kenia per stare solo in spiaggia…quindi chiedo all’ esperta..col safari è super necessaria la profilassi?sono d accordo sui due anni di età come età minima per potersi godere il viaggio…la mia bimba ha 26 mesi e so già che impazzirebbe..ma il rischio malaria?perchè comunque la profilassi ha già tanti effetti collaterali sul fisico adulto…per un bimbo non sono medicinali troppo aggressivi?
Comunque grazie Daniela perchè con i tuoi post ci fai sognare..
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