Da Montreal a Quebec City: come organizzare il weekend e cosa vedere in città. Ecco i consigli di mamma Alessia alla scoperta del Quebec con bambini.
Oggi vi porto a conoscere Quèbec City, città di cui ho un piacevole ricordo perché è stata la destinazione prescelta per il primo weekend fuoriporta della nostra vita da expat in Canada.
Quebec con bambini: organizzare il weekend
Abbiamo programmato il soggiorno per il weekend del primo marzo sperando di trovare temperature più miti rispetto a quelle a cui ci ha abituato Montrèal durante l’inverno e per facilitarci le operazioni, avendo con noi il nano. Ovviamente ha nevicato per buona parte del sabato ma la domenica ci ha regalato una splendida giornata a -25°C. Perciò viste le temperature canadesi invernali, se non avete ancora deciso dove andare quest’estate vi consiglio un viaggio da queste parti!
Un buon sito informazioni da curiosare, anche per trarre spunti per le vostre vacanze, è Bonjour Quebec.
Si arriva a destinazione con circa due ore e mezza d’auto da Montrèal percorrendo l’autoroute 20 (vi consiglio questa strada perché è meno trafficata di altre) o dopo tre ore di treno dalla Montrèal Central Station alla Gare du Palais Station di Quebèc. E’ una gita che in treno si può compiere in un giorno ma ricordate di prenotare i biglietti perché è una tratta molto frequentata.
Quebec con bambini: cosa visitare in città
Quebèc City è la capitale del Québec nonché sede del parlamento provinciale l’Assemblèe National che opera quasi esclusivamente in francese. Più piccola di Montreal, è arroccata sulle scogliere di Cap Diamant da cui domina il fiume San Lorenzo ed è l’unica città fortificata del nordamerica. L’atmosfera è parigina, romantica, l’architettura ricorda lo stile europeo…insomma, è un gioiellino!
L’attenzione del viaggiatore cade subito sull’imponente Château Frontenac, un albergo disegnato sullo stile dei castelli francesi con tetto in rame, torri, torrette e ben 600 stanze. Appartiene alla catena dei Fairmont, quindi un eventuale soggiorno al suo interno è abbastanza dispendioso. Da tenere presente anche che una parte delle camere sono in ristrutturazione: proprio queste hanno perso il loro antico charme per dare il benvenuto ad uno stile più moderno. Château Frontenac detiene un record particolare, è l’albergo più fotografato al mondo!
Dal castello al confine con la Cittadelle si snoda la Terrasse Dufferin, una passerella in legno che offre una stupenda vista sul San Lorenzo e sui suoi iceberg prodotti dalle navi e dai traghetti che rompono il ghiaccio al loro passaggio.
In primavera e in estate è molto frequentata per la presenza di chioschi e panchine.
In inverno invece il municipio vi fa installare le Glissades de la Terrasse uno scivolo in ghiaccio per slitte in legno.
Qui si trova anche l’albergo che vi consiglio l’ Hotel Terrasse Dufferin: struttura incantevole, vista magnifica, ottimi prezzi.
La Cittadelle, che si erge a protezione della città in cima alla scogliera, è un vero e proprio forte, a forma di stella. Venne eretta con lo scopo di difendere Québec da un eventuale attacco americano, che però non arrivò mai. Ancora oggi è una caserma militare operativa ed ospita il reggimento franco-canadese Royal 22°.
Da giugno in poi potete ammirare il cambio della guardia in alta uniforme tutti i giorni fino al Labour Day.
Dalla parte alta della città con le sue strade antiche e strette si scende poi nella zona del vecchio porto, Vieux Port, più ariosa, perfetta per passeggiate sul lungofiume (magari in primavera!) e molto caratteristica con negozietti, ristoranti, boutique di lusso e simpatiche attrazioni.
Dalla zona del vecchio porto si può prenotare una gita in barca alle cascate di Mont-Morency… ma di queste meraviglie della natura vi parlo la prossima volta!
Alessia
(testi e fotografie di Alessia alias Mammacongelo, la foto di copertina è tratta dall’ originale di Lima Pix con Licenza Creative Commons)
Potrebbero interessarti anche questi articoli:
Tutti gli articoli sul Canada di Alessia sono a questo link > Canada by Alessia
Canada con bambini: dieci giorni di viaggio on the road
Volare con bambini: come scegliere il volo perfetto?
Capisco i disagi provocati dal gelo ma, a giudicar dalle foto ( essendo al calduccio in ufficio con fuori un adorabile sole di maggio ) il paesaggio è favoloso.
Credo di aver quasi deciso, per la prossima estate cara Alessia. NOn avendo troppi giorni a disposizione ho proprio una mezza idea di farmi le città dell’est.
Ovviamente sarai il mio guru!
Che bello!!! Un altro incontro della community in giro per il mondo!!!
Ottima scelta!! 😉 Mi fa piacere!!
Pingback: Bonjour Québec City! | Mammacongelo!
Pingback: Chute Montmorency con bambini: il Canada delle meraviglie
Pingback: Toronto con bambini: alla scoperta della più grande città del Canada
Pingback: Montréal con bambini: alla scoperta della città
Pingback: Sciare in Quebec: avventure sul Mont Tremblant | Bimbi e Viaggi
Pingback: Tour in Canada con bambini: Quebec City e Montreal
Pingback: Affittare uno chalet in Canada: un magico viaggio con bambini
Pingback: Parchi in Canada con bambini: Parc National des Grands-Jardin - Bimbi e Viaggi