Immaginate l’emozione del vostro bimbo che incontra dal vivo il suo personaggio Disney preferito. Gli occhi pieni di stupore, il suo cuoricino che corre all’impazzata e la vostra incontenibile gioia per aver realizzato il suo sogno. Tutto questo e molto altro ancora nel racconto di viaggio di Jessica a Disneyland Paris: consigli pratici per vivere una favola assieme ai nostri piccoli sognatori…
Ed eccoci qua, di ritorno da quello che per un po’ rimarrà il Viaggio con la “v” maiuscola per laBea (28 mesi), di ritorno da Disneyland per la mia quarta volta, la prima da mamma, condizione che dà sempre quel tocco in più, che rende tutto più magico e unico!
Bisogna dirlo, nella mia famiglia il mondo Disney è presente come cromosoma dominante nel DNA, io e i miei fratelli siamo cresciuti a pane e classici Disney, che nostra mamma, da buona educatrice professionale, ci spiegava facendoci capire sempre la morale. A sua volta nostra mamma ci ha sempre raccontato di come i grandi film Disney siano state le sue prime proiezioni viste al cinema e se la genetica non mente era scontato che Bea a poco più di due anni fosse già a conoscenza della maggior parte delle favole…
…Se poi si pensa che nella vita della mia piccola c’è da sempre Lui, il suo unico grande ed inseparabile amico e compagno di viaggio, onnipresente e onnipotente, Pluto, era logico che questo viaggio diventasse per noi inevitabile e doveroso, quasi un pellegrinaggio per trasformare il sogno di Bea in realtà!
Ecco dunque tanti consigli pratici per mamme e papà che vogliono regalare ai propri bimbi qualche giorno di pura magia…
Disneyland Paris: consigli pratici per organizzare il viaggio
Per chi ama i viaggi organizzati, in Italia il parco Disneyland Paris è venduto in pacchetti volo o treno + hotel + ingressi soltanto dal tour operator Alpitour.
Per chi invece volesse risparmiare qualcosina o per gli amanti del “fai da te” come me si può procedere in questo modo…
MEZZO DI TRASPORTO
Scegliere in primis il mezzo di trasporto: auto (Parigi dista circa 900 km dalle città del nord Italia), treno (il TGV collega in 6 ore molte città italiane alla capitale francese) o aereo ( la mia cara Easy Jet offre un sacco di collegamenti giornalieri).
Dall’aeroporto si può optare o per il TGV (prenotabile direttamente dal sito, che collega la stazione dell’aeroporto alla stazione centrale di Marne la Vallee, il paesino divenuto famoso per il parco) oppure per la soluzione che ho sempre scelto io, cioè la navetta VEA.
La navetta parte e arriva (più o meno ogni 45 minuti) dal terminal 2F uscita 8 e si ferma davanti ad ogni hotel Disney.
ALLOGGIO
Il mio consiglio è quello di alloggiare all’interno del parco in uno degli hotel a tema, per svariati motivi.
In primis nel pacchetto hotel è sempre incluso il biglietto per entrambi i parchi per tutta la durata del soggiorno (e badate che il biglietto da solo costa 81 euro per un giorno!).
Inoltre si può usufruire di vantaggi importanti quali “FastPass” cioè poter prenotare l’attrazione saltando la coda e “2 ore di magia“, poter entrare 2 ore prima nel parco rispetto agli altri visitatori.
Io ho sempre prenotato hotel+ingressi direttamente dal sito di Disneyland Paris, dove si trovano spesso promozioni.
Noi questa volta abbiamo trovato sia la mezza pensione gratuita che il bambino gratis….e dopo tre volte all’Hotel Santa Fe in stile pueblo messicano stavolta abbiamo soggiornato al Cheyenne in pura atmosfera cowboys, con succulenti buffet serali a base di costine in salsa barbecue, pannocchie e patate arrostite.
Per muoversi dall’hotel al parco e viceversa ci sono autobus gratuiti ogni 15 minuti.
E poi dormire all’interno del parco ha davvero qualcosa di speciale, si vive in una realtà parallela, per la gioia e la spensieratezza di grandi e piccini…
Esiste comunque anche l’alternativa di soggiornare fuori dal parco e arrivarci comodamente con i mezzi, come la metro RER. Alcuni hotel hanno, poi, convenzioni per l’acquisto degli ingressi!
Disneyland Paris: quando andare?
Il mio consiglio è di andare verso aprile /maggio…prima della fine delle scuole, ovviamente evitando ponti e festività, durante le quali oltre ad esserci prezzi alle stelle si rischiano di fare anche 75 minuti di coda per una giostra!
In inverno è vero che è bellissimo con l’atmosfera natalizia, ma alcune giostre sono chiuse e poi fa davvero freddo…. l’esperienze di qualche anno fa del binomio capodanno/gennaio mi ha provata… per freddo e per quantità di gente!
C è anche una piccola accortezza nello scegliere i giorni della settimana… da venerdì a lunedì compresi l’affluenza si triplica rispetto al centro settimana…noi ad esempio siamo stati benissimo mercoledì e giovedì per poi essere letteralmente invasi venerdì!
Disneyland Paris: quanto abbiamo speso
- Volo prenotato a dicembre per maggio sul sito di Easy jet circa 60 euro a testa a/r con bagaglio a mano
- Pacchetto hotel 2 notti + 3gg di ingressi ad entrambi i parchi + colazione a buffet + cena a buffet (era in promozione) + assicurazione annullamento 750 euro
- I bambini fino a 7 anni non pagano, dai 7 agli 11 hanno la riduzione , ma molto spesso c è l’offerta bimbo gratis fino agli 11 anni!
Ok….ora abbiamo tutte le informazioni pratiche su come e cosa prenotare, volete sapere tutto sul parco, sulle attrazioni, su quanto ci siamo divertiti e soprattutto se Bea ha incontrato Pluto?
Leggete qui > Disneyland Paris con bambini: le attrazioni del parco
Jessica
[testi e fotografie di Jessica Riva]
(la foto di copertina è tratta dall’ originale di CetusCetus con Licenza Creative Commons)
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Sai bene che ormai mi hai convinto per il prossimo aprile ma continuo ad essere una fan dei periodi natalizi. Ogni città, ogni parco, ogni lago, visitato sotto Natale è magico proprio come una favola Disneyland.
elena, perfettamente d accordo con te sulla magia del Natale, non per altro ci eravamo regalati un capodanno da favola all’ interno del parco….però dopo l esperienza siamo tornati a visitare Disneyland in altri periodi…davvero non puoi immaginare la gente, le code snervanti ( code cmq fattibilissime con i bimbi grazie alla loro mega organizzazione) e al freddo…pensa che alcune giostre sono addirittura chiuse…e anche passeggiare per la main street diventa difficoltoso per la marea di gente!…ripeto non nascondo quanto però sia stato affascinante ed indimenticabile vedere tutto il parco addobbato in un tripudio natalizio!
milly, dopo la schiena cicciotta della sardegna, qua cè il sederino da donnetta spannolinata!!:-) bella lei!
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