Come conciliare le esigenze di una bimba di 10 anni e quelle dei gemellini di 3? Dove andare in vacanza per accontentare tutti? Flavia ci racconta la sua prima volta in campeggio con tutta la famiglia: una bella vacanza a Numana con bambini! Vediamo se sono stati tutti soddisfatti!
Nella nostra famiglia, come in tante altre, la scelta delle vacanze è sempre impegnativa! Tutti giustamente portano avanti le loro richieste.
La figlia maggiore, per l’estate, vuole il mare e la possibilità di trovare altre ragazzine con cui divertirsi perché i genitori cominciano ad essere “noiosi” e i fratellini sono troppo piccoli per giocare solo con loro.
I gemelli vogliono poter correre e sfogarsi, dopo un inverno passato al chiuso.
Io mi occupo della casa tutto l’anno, e in ferie non ho voglia di dovermi preoccupare della pulizia e dell’ordine di un appartamento.
Infine, arriva il marito che stronca tutte le nostre velleità di super vacanze con il suo budget familiare.
Un paio d’anni fa, dopo un lungo dibattito, a me e a mio marito sono tornate in mente le vacanze di quando eravamo una coppietta, ed ecco l’illuminazione: il campeggio!!
La prima volta in campeggio: la nostra vacanza a Numana!
La proposta ha suscitato grande entusiasmo nei gemelli, a loro è sembrata subito un’avventura; non gli pareva vero di poter dormire in una tenda, come degli esploratori!
Per accontentare la figlia maggiore è stato fondamentale coinvolgerla nella scelta del campeggio; doveva essere una struttura ben curata (è anche un po’ schizzinosa la figliola) e con spazi mirati per bambini e ragazzi.
Così abbiamo scelto un campeggio molto bello ed organizzato a Numana. Questa località è veramente splendida e, dettaglio non trascurabile, inserita nel contesto del parco regionale del Conero con spiagge molto curate e attrezzate per i bambini. Inoltre, ormai da anni, le spiagge di questa zona hanno meritato la bandiera blu.
La soluzione della tenda, anziché del bungalow, è stata fondamentale per la mia esigenza di non dover pulire o riordinare, neanche per il “minimo sindacale” che già mi concedo solitamente in vacanza.
Non volendo rinunciare ad alcuni confort, abbiamo acquistato anche un piccolo frigorifero da viaggio e un tavolo, provvisto di due panche integrate, che si richiude in una specie di valigetta.
Infine, per essere comodi anche nel dormire, abbiamo comprato dei materassi gonfiabili molto alti ed effettivamente confortevoli.
La spesa è stata comunque limitata, inoltre, i materassi e il frigorifero si sono rivelati molto utili anche in altre occasioni.
Uno degli aspetti apprezzati maggiormente dai bambini è che il contesto ha permesso di ridurre considerevolmente le regole che solitamente devono rispettare. Dal semplice poter stare tutto il giorno in costume da bagno, a non dover fare attenzione alle macchine, che ovviamente non possono girare nel campeggio, o ad altri pericoli tipici del vivere in una cittadina.
Unica occupazione: il gioco. Anche l’aspetto della socializzazione è una delle carte vincenti del campeggio, sia per i più piccoli sia per i grandi. La vicinanza con le altre tende rende molto semplice fare amicizia con altri bambini, con le relative quattro chiacchiere tra genitori.
Lo spazio abbastanza ristretto e protetto del campeggio ha, inoltre, permesso a noi genitori di allentare un po’ la vigilanza sui giochi dei più piccoli e ci ha consentito di far sperimentare, alla più grande, un po’ d’indipendenza.
Anche per il cibo abbiamo scelto di ridurre al minimo il nostro impegno. A mezzogiorno un pasto più frugale a base di insalatone, affettati, formaggi e frutta. La sera abbiamo alternato qualche ristorantino locale, con insalate di riso o di pasta preparate sul fornelletto da campeggio (recuperato dal nostro corredo di gioventù).
Se devo tirare le somme, la vacanza è stata un vero successo, contraddistinta dalla sensazione di relax e libertà, sia per noi adulti sia per i bambini.
Testi e fotografie di Flavia , del blog Genitorialmente
(la foto di copertina e di Numana sono tratta dalle originali di Giorgio Montesi con Licenza Creative Commons)
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