Come preparare la valigia per un viaggio in Canada con (o senza) bimbi

Visto che la nostra Alessia ci sta facendo innamorare del Canada, è giunto il momento di parlare degli aspetti “meno romantici” ma molto utili in caso di partenza: come preparare la valigia per il Canada? Chi meglio di lei ce lo può insegnare?

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Avete già pianificato e prenotato la vostra vacanza in Canada? Perfetto allora è il momento di preparare la valigia!

Che il Canada sia un paese babyfriendly l’ho scritto tante volte: non avrete difficoltà a trovare esercizi pubblici attrezzati di fasciatoi, tutti gli hotel propongono camere con letti pieghevoli o culle (crib) e presentano il servizio di pernottamento gratuito per i bambini (basta controllare sui siti internet della sistemazione da voi prescelta, attenzione che non tutti i B&B ospitano i bambini, solo alcuni dotati di suite speciali per famiglie) e nel caso dimentichiate qualcosa a casa non avrete problemi nel reperirla qui, direttamente a destinazione.

Vediamo cosa assolutamente dovete mettere in valigia.

Valigia per Canada: cosa portare?

INDUMENTI CALDI

Che veniate in Canada in estate, autunno, inverno o primavera nella vostra valigia non devono mai mancare almeno un pile, una felpa o una maglia di lana. Montrèal è una città molto ventosa quindi la sera anche d’estate è abbastanza fresca, una felpa o un pile vi ripareranno dal vento.
Portate abiti comodi e pratici, non troppo eleganti, rischiereste di non utilizzarli.
Per i più piccoli non dimenticate un cappellino di lana possibilmente di quelli con il paraorecchie ed un piumino leggero anche in estate (non si sa mai).

Se decidete di godere del Canada innevato nei periodi invernali, nella vostra valigia non devono mancare indumenti termici tecnici, guanti, sciarpe-scaldacollo (per i bambini l’ideale sono i passamontagna), giacche a vento e scarpe impermeabili, calde e con la suola di gomma per evitare capitomboli sul ghiaccio.
Lasciate perdere pellicce, cappelli in pelliccia ed annessi e connessi oltre a non essere capi pratici qui sono molto malvisti!

MARSUPIO E PASSEGGINO

Per le escursioni a piedi nei parchi o in montagna, una comoda soluzione sono i marsupi o gli zaini portabimbo. Si utilizzano tranquillamente anche in pieno inverno, basta “bardare” correttamente i piccoli con tuta da sci o attrezzarsi con i sacchi termici specifici che esistono in commercio (controllate sull’etichetta fino a che temperature proteggono il vostro bambino dal freddo).

Il passeggino è utilissimo per le visite delle città, in quanto la maggior parte delle attrattive turistiche sono tranquillamente accessibili con questo mezzo (anche le metropolitane). I più comodi sono quelli con le ruote grandi e sono anche perfetti per trasportare i pacchi del vostro shopping! 😉

Ricordate anche il telo parapioggia, utilizzato per riparo anche in caso di forte vento.

OMBRELLO E K-WAY

Essenziali. In Canada piove soprattutto in primavera, d’estate è facile essere sorpresi da un temporale improvviso ed è meglio essere attrezzati. Aggiungerei anche un cappellino con visiera e un foulard dai milleusi.

CREME

La crema solare è d’obbligo, mi stupisco sempre di quanto ci si possa abbronzare da queste parti ed è buona norma riparare i bambini dai raggi solari. La crema solare è necessaria durante l’inverno in quanto i raggi solari riflettono sulla neve, in alternativa creme grasse o oleose da cospargere sulle guance prima di uscire dagli alberghi. E il burrocacao!

In estate portate con voi un repellente per insetti, i mustiques (zanzare) possono essere fastidiosi soprattutto nelle zone dei grandi laghi.

ADATTATORE DI CORRENTE ELETTRICA

Per ricaricare cellulari, macchina fotografica, ipad e computer non può mancare in valigia l’adattatore di corrente elettrica. L’elettricità qui è 120v/60hz. In caso lo dimentichiate tranquilli, qui nei negozi dei cinesi vendono trasformatori per 1$.

SCARPE COMODE

Sono due anni che vivo qui e ormai ho dimenticato cosa siano i tacchi. Ne ho un paio nell’armadio a prendere polvere in attesa che mi ricordi della loro esistenza. Le scarpe devono essere comode, da ginnastica, preferibilmente da corsa/camminata soprattutto se farete delle escursioni lunghe. Per le gite in montagna sono consigliate le pedule. Se vi recate a Montréal d’estate portate anche un paio di ballerine o infradito.

DOCUMENTI

Per entrare in Canada da turisti i cittadini italiani necessitano solamente di:

• passaporto valido per l’intera durata di soggiorno
• biglietto di andata e ritorno
• assicurazione sanitaria (a discrezione del viaggiatore)

Se optate per una vacanza on route informatevi bene prima di partire, in quasi tutte le regioni del Canada si può guidare da turisti con la propria patente italiana; in alcune regioni però è richiesta quella internazionale (che viene rilasciata dall’ACI).

Altre informazioni sui documenti necessari in viaggio sono a questo link > Documenti necessari per i minori in viaggio

FARMACI

Chi è abituato a viaggiare ha sempre una trousse di farmaci ben fornita, per il Canada non è necessario niente di particolare se non il buonsenso di avere con sé aspirina, antinfiammatori, antibiotici, tachipirina… non nel bagaglio a mano! Se dovete portare qualche farmaco specifico in aereo con voi è bene avere la ricetta del medico a portata di mano. Ricordo che in Canada la tachipirina non esiste, l’alternativa è l’acetaminofen chiamato Tylenol (si trova anche la versione per bambini) facilmente reperibile nei Pharmaprix (abbastanza cari) o nelle grandi catene di Walmart.

MONETA e MANCE

La moneta è il dollaro canadese (C$) e lasciare la mancia è buona consuetudine se non un obbligo. Vengono accettate le principali carte di credito come VISA, Mastercard ed American Express ovunque, necessarie se volete prenotare alberghi o noleggiare auto. Nelle zone rurali è consigliabile essere muniti di contanti, non sono necessarie grosse cifre. Nei depanneur le carte di credito non sono accettate: solamente i contanti e di piccola taglia, difficilmente troverete esercizi pubblici disposti a cambiarvi biglietti da 100$ americani, ve lo dico per esperienza personale.

I prezzi esposti sugli articoli, dai menù dei ristoranti ai negozi di abbigliamento, solitamente sono indicati senza tasse che vengono aggiunte al momento dell’acquisto, aspettatevi una tassazione compresa tra il 10% e il 15%.

Questi sono gli elementi assolutamente necessari, dal mio punto di vista, da riporre in valigia per una vacanza in Canada. Vi lascio con un paio di suggerimenti personali che ho adottato con l’esperienza da quando vivo qui:

• sotto gli strati di indumenti caldi indossate sempre una maglietta a maniche corte, nei ristoranti, nei centri commerciali, in metropolitana e negli alberghi fa sempre molto caldo anche quando la temperatura fuori scende di molti gradi sotto lo zero. Evitare di sudare e poi prendere aria uscendo da un luogo chiuso è un buon accorgimento per non rovinarsi una vacanza con un noioso raffreddore;
• se volete fare shopping concentrate questa attività durante la settimana in quanto i centri commerciali nel weekend chiudono alle 17.00. Ad eccezione di “La Baie di Hudson”, il centro commerciale più antico del Canada e catena presente in tutte le maggiori città canadesi, che chiude alle 19.00 (a Montréal);
• se portate i bambini nei parchi a giocare ricordate di avere con voi un pallone, nei parchi dotati di sabbiere è consuetudine trovare anche bambini con paletta e secchiello impegnati a costruire castelli di sabbia;
• siete in vacanza con neonati che allattate ancora? Non preoccupatevi di farlo in pubblico, nessun problema, qui è pratica comune. Se siete timide potete sempre ripararvi con il foulard che vi ho fatto mettere in valigia! 😉
• lasciate a casa lo scaldabiberon: è pesante ed ingombrante. Armatevi di un thermos, avrete a disposizione acqua calda per scaldare il latte del piccolo, negli alberghi attrezzati di macchina del tè e del caffè potrete tranquillamente scaldare l’acqua ed averla così sempre con voi a portata di mano. E quando non allatterete più avrete un comodissimo thermos per il caffè per i vostri pic-nic, io ho sempre fatto così!
• evitate i ristoranti troppo turistici, rischiate di pagare tanto e mangiare male. Scegliete quelli piccoli e che offrono cucina tipica, sono da provare! State lontani dai ristoranti italiani come lo stareste dalla peste, alcuni propongono piatti che dai noi neanche esistono!

Ovviamente ne esistono di ottimi ma bisogna saperli trovare… anzi facciamo così la prossima volta vi racconto dove mangiare a Montrèal!

P.S. Il mio blog Mammacongelo! ha cambiato indirizzo, ora mi trovate al seguente www.mammacongelo.it e se volete saperne di più su come vestire i bambini in Canada potete leggere qui e qui.

Alessia
(testi e fotografie di Alessia Pesce, alias Mammacongelo)

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