Noi adoriamo Barcellona! E’ vicina, poco costosa, calda, allegra e accogliente: insomma, la città ideale da visitare con bambini di ogni età…
Negli ultimi mesi abbiamo avuto occasione di passare da Barcellona per due volte, sempre in compagnia di amici…e siamo certi che ricapiterà presto l’occasione di andarci, perché ci è piaciuta tantissimo!
La prima volta abbiamo avuto a disposizione solo una giornata. Con l’amica Crinviaggio, eravamo di ritorno da Minorca con scalo a Barcellona. Fare scalo su un volo così breve può sembrare una scocciatura, ma noi l’abbiamo colta come opportunità per prolungare lo stop e trascorrere un’intera giornata nella città catalana (per farvi un’idea sulle tratte disponibili dalla vostra città, potete cercare i voli dall’Italia a Barcelona sul sito momondo).
La seconda volta, invece, le abbiamo dedicato un intero weekend assieme alle amiche di Bimbieviaggi e quindi ne abbiamo potuto assaporare meglio le tante sfumature, inseguendo le tracce di Gaudì e gustandoci anche un po’ di movida serale.
Oggi vi voglio dare 10 suggerimenti di cose da fare a Barcellona con i bambini… ma anche senza, diciamoci la verità, l’importante è partire con lo spirito giusto! 😉
10 cose da fare a Barcellona con bambini
Trascorrere mezza giornata al CosmoCaixa
Il CosmoCaixa è uno dei più bei musei della Scienza che abbiamo mai visto: 30.000 mq sviluppati su 5 livelli e dedicati a tutto lo scibile umano. Principale target, ovviamente, i bambini: tra un esperimento, una visita guidata ad hoc, un laboratorio creativo e tanti giochi, non ne vorranno sapere di uscire molto presto.
Per saperne di più: CosmoCaixa Museo della Scienza per bambini
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Fare una “scalata” sul Montjuïc
A sud di Barcellona, non lontano dal CosmoCaixa si trova il Montjuïc, un promontorio di circa 180 metri su cui si trovano numerose attrazioni: dal Museu Nacional d’Art de Catalunya alla Torre Calatrava (delle telecomunicazioni), dal famoso anello olimpico a tutta una serie di edifici a carattere sportivo, residuo delle Olimpiadi del 1992.
Tra questi, menzione d’onore per le piscine Picornell: in posizione super panoramica su Barcellona, con immensi trampolini da cui tuffarsi, in estate rappresentano un’ottima idea per un riposino, magari dopo la visita al CosmoCaixa.
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Passeggiare per la città a caccia delle opere di Gaudì
Il nostro primo impatto con Barcellona è stato l’ingresso nella Sagrada Familia: un vero e proprio colpo di fulmine per le opere originali e colorate di questo immenso artista, che ha regalato alla città tanti incredibili punti di architettura creativa, perfetti per essere ammirati da adulti e bambini.
Ne ho già parlato approfonditamente in questo post > Gaudì per bambini < dalla Sagrada Familia al Parc Guell, passando per Casa Battlò e le numerose altre opere di Gaudì sparse per Barcellona, la meraviglia è garantita!
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Andarsi a rilassare in spiaggia
Ebbene sì, Barcellona non solo è una meravigliosa città, ma si trova anche sul mare, e una tappa alla spiaggia di Barceloneta è quasi d’obbligo: giocare nel playground sulla sabbia, gustarsi una bibita in uno dei tanti localini, o passeggiare per le stradine della città storica alle sue spalle, sono tanti modi per immergersi nella vera atmosfera locale.
Per saperne di più, vi consiglio questo articolo di Martina, un’amica che a Barcellona ci vive > La Barceloneta
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Vagare senza meta lungo La Rambla
La Rambla è una delle strade più famose di Barcellona: un lungo viale che collega il Porto Antico con Placa de Catalunya. Attenzione ai piccoli, perchè la strada è molto frequentata, quindi bisogna prestare attenzione per non perderli di vista.
Detto ciò, non resta che gustarsi gli artisti di strada, le bancarelle che vendono souvenir, i ristorantini di tapas, gli alti edifici ai lati, i signori seduti sulle panchine che guardano i passanti…
Insomma, un itinerario semplice e rettilineo, per confondersi tra turisti e popolazione locale.
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Fare una sosta alla Boqueria
…e visto che siete lungo La Rambla, non dimenticate di fare un salto alla Boqueria, il più famoso mercato spagnolo, nonchè il più grande della Catalogna (quando siamo andati noi era chiuso purtroppo!). E’ una specie di grande piazza coperta con oltre 300 bancarelle provenienti dalla Spagna e da tutto il mondo: frutta e verdura coloratissimi, ma anche succhi, pesci, cibi vari, souvenir e tantissimi oggetti.
Leggi questo articolo di Martina per saperne di più > Il mercato della Boqueria
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Fare una cena a base di tapas e paella
Gustarsi la cucina spagnola è certamente annoverabile come “attrazione” tipica di questa splendida terra. Partendo dalla rinomata paella, servita in grandi padelle di 1metro di diametro, stracolme di pasta, carne, pesce e chi più ne ha più ne metta, arrivando fino alle tapas. Questi gustosi stuzzichini, che qui in Italia siamo abituati a mangiare durante gli aperitivi, in Spagna sono talmente vari e gustosi che diventano una cena completa, con estrema gioia dei bambini che, per una volta, non dovranno mangiare carne e verdure per far contenta la mamma 😉
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Visitare il dolce…Museo della Xocolata
E se, dopo tante tapas, si ha voglia di una pausa dolce, perché non fare un salto al museo della cioccolata? Situato dentro al Convento di Sant Augustì, nel Museo è possibile scoprire la storia del cioccolato, attraverso un’esposizione di 600mq, oltre a tante attività e seminari (i bimbi possono addirittura festeggiare qui il compleanno, se hanno la fortuna di capitare in città nel periodo giusto!)
Per saperne di più > Museu de la Xocolata
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Scoprire la città dall’alto, a bordo di un bus a due piani
Quando si ha poco tempo per visitare una città, ma si desidera avere una panoramica quanto più ampia possibile delle principali attrazioni e luoghi di interesse, salire a bordo di un bus turistico è una valida alternativa.
Ti consente, infatti, di usufruire dell’audioguida per scoprire le principali informazioni, mentre passi davanti ad ogni singolo luogo. Volendo, inoltre, si può decidere di scendere presso le tappe che interessano maggiormente, per poi risalire sulla corsa successiva. Questo tipo di attività è infine convenzionata con tante attrazioni, presso le quali è possibile usufruire di sconti.
Insomma, un valido strumento per “passeggiare” su ruota a spasso per la città. Per maggiori informazioni > Bus Turistic
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E, come sempre, tante pause giochi!
Infine, non da ultimo, una tappa imperdibile, tra un’attrazione e l’altra: che si tratti del grande gioco sulla spiaggia di Barceloneta, o del panoramicissimo playground di fronte alla Sagrada Familia, i parchi gioco in Spagna non mancano mai, e Barcellona non fa eccezione.
Per trovarli, come al solito, vi consiglio la app Playgroundaroundthecorner, della mia amica Mary…ma intanto date un’occhiata ai parchi già recensiti sul sito: Playground a Barcellona
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Milly
{testi e fotografie di Milena Marchioni}
{la foto di copertina è tratta da shutterstock, paella via shutterstock}
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