Durante un viaggio nei Balcani, Francesca -new entry della community- è rimasta affascinata dalla Bosnia, dove ha trascorso qualche giorno con i suoi bambini di 3 anni e 15 mesi…
Può sembrare strano parlare della Bosnia per le proprie vacanze in famiglia…eppure noi ci siamo stati per una puntata veloce durante il nostro viaggio nei Balcani e abbiamo scoperto un Paese davvero affascinante.
In Bosnia è la natura a farla da padrona: paesaggi verdissimi e ancora incontaminati, colline e montagne che ospitano piccoli paesini in pietra, ognuno con la propria chiesetta e con la propria piccola moschea (eh sì, perché in Bosnia convivono pacificamente Cristianesimo e Islam).
Bosnia con bambini: il parco di Kravice
Noi purtroppo nei nostri pochi giorni non siamo riusciti a spingerci fino a Sarajevo (ma sicuramente ci torneremo!) e ci siamo limitati a visitare Mostar, l’antica capitale dell’Herzegovina.
Vorrei però parlarvi di una piccola perla, un must per chi viaggia con i bambini in questa regione: il parco naturale di Kravice. Qui le acque del torrente Terebizat si incontrano con quelle del fiume Neretva, formando delle magnifiche e imponenti cascate immerse nel verde.
Il biglietto di ingresso al parco costa 2,50 Euro a persona (incluso il parcheggio, i bambini sotto i 5 anni non pagano). Dall’ingresso una breve passeggiata poco impegnativa (Davide, 3 anni, ci ha seguito senza problemi) vi porterà al lago formato dalle cascate.
Le possibilità di attività con i bambini sono molteplici. E’ possibile fare il bagno nel lago (la temperatura dell’acqua è davvero piacevole), noleggiare le canoe per esplorare il lago e il fiume Neretva, fare una passeggiata lungo uno dei tanti sentieri che si snodano intorno…o semplicemente fermarsi a riposare e giocare sui bellissimi prati intorno al lago.
Per chi non vuole portarsi il pranzo al sacco, vicino al lago ci sono 2 baretti dove è possibile mangiare i classici Cevapcici (piatto a base di carne) o panini.
Nel pomeriggio funziona anche un trenino che fa avanti-indietro dall’ingresso al lago. Anche se la passeggiata non è impegnativa, pochi bambini resistono al fascino del trenino e ovviamente l’ho preso con Davide per la risalita (per i bambini è gratuito, per gli adulti 1 Euro).
Il parco si trova a pochi kilometri dal confine con la Croazia, per cui consiglio vivamente una puntatina a chi si trova nelle vicinanze.
Ovviamente, l’ideale è fare almeno 2 giorni in Bosnia per visitare anche la vicinissima Mostar.
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Visitare Mostar con i bambini
La città, il cui centro storico è stato completamente ricostruito, è molto affascinante. Vi potrete perdere tra i vicoli in pietra e tra i negozietti che ricordano dei bazar turchi, visitare le numerose moschee (Davide è rimasto affascinato da queste “Chiese strane”, come le chiamava lui…) e cenare con la vista del ponte e della collina illuminata.
Unico consiglio: se avete bimbi piccoli, le stradine del centro storico sono tutte di ciottoli e difficilmente percorribili con il passeggino. Noi, non sapendolo, avevamo comunque il passeggino per il nostro piccolino (15 mesi) e ce l’abbiamo fatta…ma che fatica…molto meglio un marsupio!
Inoltre difficilmente troverete un seggiolone nei ristoranti (questa è una cosa comune nei Balcani). In compenso, abbiamo cenato 2 adulti e 2 bambini in un ristorantino bellissimo e senza farci mancare niente con una spesa totale di 25 Euro!
Purtroppo basta uscire dal centro storico per vedere i segni della guerra, ancora molte case distrutte dai bombardamenti e segni di proiettili sulle imposte e nei muri. Davide ovviamente ci ha fatto mille domande ed è stata l’occasione per parlargli della guerra e dell’importanza della pace. Avevo paura che a soli tre anni potesse essere difficile spiegare a un bambino questi temi… ma anche stavolta il nostro piccolotto ci ha sorpreso… è incredibile come i bambini capiscano tutto.
Insomma, secondo me la Bosnia ha diritto di entrare a pieno titolo nella lista delle mete turistiche…perché no, anche con bimbi al seguito!
Trovate tutti i Viaggi in Europa a questo link > Viaggi in Europa con bambini: tutti i nostri racconti
Francesca B.
{testi e fotografie di Francesca Benigno}
{Le foto di copertina e di Mostar vecchia, via Shutterstock}
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