Gita di classe a Siena

Oggi Michela ci racconta una bella gita a Siena, a cui hanno preso parte bimbi di età compresa tra i 5 e i 10 anni.

Tutto è iniziato l’anno scorso con un’idea buttata lì, così tanto per dire……, e poi, un po’ per gioco, un po’ per la voglia di divertirsi, e sicuramente perché mia figlia ha la fortuna di essere in una classe dove sia bambini che genitori si trovano bene insieme, eccoci qua, siamo alla nostra terza gita formato famiglia, questa volta destinazione SIENA.

Il gruppo è formato da circa 50 persone tra adulti e bambini di tutte le età, dai 5 ai 10 anni.

Il  viaggio generalmente è tranquillo, i bambini più grandi se la passano sfidandosi  con  i giochi delle DS, i più piccini di solito giocano con piccoli oggetti o fanno disegni.  Naturalmente quando prenotiamo il pullman ci assicuriamo che a bordo ci sia anche il DVD funzionante (è bene specificarlo alla compagnia di noleggio), è sempre un valido aiuto. A metà tragitto è d’obbligo la pausa plin-plin, durante la quale sia grandi che piccini ne approfittano per una merenda  o caffè.

Finalmente siamo a Siena, cappelli in testa (ne abbiamo fatto uno uguale per tutti), zaini in spalla e via verso l’appuntamento con la nostra guida. Per ogni gita che facciamo organizziamo sempre un’attività della durata di un paio d’ore per i bambini, in modo da fargli scoprire i luoghi che visitiamo in maniera alternativa e divertente.

Facendo alcune ricerche su internet, per vagliare le varie proposte, abbiamo trovato un tour a misura di bambino organizzato dal Centro Guide Siena, intitolato: “Armi, dame e cavalieri : segreti e leggende dei templari a Siena. Un percorso affascinante tra storia e magia seguendo le tracce di eroine, ospitalieri e cavalieri crociati in viaggio verso la Terra Santa.

Chiara, la nostra guida, è stata eccezionale, molto spiritosa, mai noiosa e molto avvincente nei racconti. I suoi aneddoti, sulle usanze del medioevo, sono rimasti ben impressi nei bambini. Il mio piccino di 5 anni, nonostante fosse più interessato a rombanti motori delle auto della 1000 miglia (proprio quel giorno passavano da Siena, giusto per non farci mancare niente), la prima volta che ho detto che avevo mal di testa mi ha risposto:” Mamma, Chiara ha detto di metterti una ragnatela in faccia, così vedrai che ti passa!!”

Ormai è mezzogiorno passato, quando Chiara ci saluta lasciandoci nella meravigliosa Piazza del Campo, gremita di persone, tutte munite di bandierine da sventolare al passaggio delle auto. Lasciamo divertire un po’ i bambini e poi ci raduniamo per andare a pranzo.

Il pranzo è sempre rigorosamente al sacco, sicuramente più divertente e poi andare al ristorante sarebbe troppo oneroso e ci farebbe perdere troppo tempo.

Ci siamo diretti all’Orto de Pecci, un oasi verde in centro città. Dietro Piazza del Campo, seguendo le indicazioni “Orto botanico medioevale … Orto de Pecci” in 5 minuti ci si trova a varcare un cancello che ci introduce in una dimensione “magica”. Una strada sterrata taglia un pendio circondato da orti, al di sopra la Torre del Mangia, la Chiesa dei Servi, il campanile del Duomo si intravedono tra i rami degli alberi. Percorriamo la strada e arriviamo a un ristorante, di fronte alcuni tavoli in legno da pic-nic, un grande prato e dei recinti dove si trovano alcuni animali domestici. Lo spazio verde è ampio e senza pericoli, quindi mentre noi genitori ci siamo rilassati sdraiandoci all’ombra di qualche albero a chiacchierare, i bambini si sono divertiti a correre e a dar da mangiare agli animali.

Nel pomeriggio, dopo esserci rifocillati, aver mangiato un bel gelato e aver lasciato sfogare i bambini, abbiamo ripreso la visita di Siena dirigendoci verso il Duomo. I biglietti ce li aveva procurati in mattinata la guida, in questo modo abbiamo potuto usufruire dello sconto a loro riservato e abbiamo evitato la coda alla biglietteria. Il costo è stato di € 6 per gli adulti e gratis per i bambini e prevedeva la visita al museo dell’Opera, la salita al Facciatone e la visita al Duomo.

Entriamo nel Museo dell’Opera dove sono custoditi imperdibili capolavori dell’arte italiana, come “La Madonna con bambino” di Donatello e “La rosa d’oro” del Bernini. Infine saliamo i 130 scalini e arriviamo sopra il Facciatone del Duomo. Gli scalini sono un po’ scomodi e stretti (attenzione per i bambini più piccoli), ma ne è valsa veramente la pena: il panorama è affascinante, possiamo ammirare Siena, la Torre del Mangia e il Palazzo Pubblico….. la veduta della città e della campagna toscana è indimenticabile.

Infine la visita del Duomo, un luogo affascinante dove ovunque posi lo sguardo c’è una statua, un affresco, un mosaico da ammirare.

 

Ormai la giornata volgeva al termine, il tempo a disposizione per visitare Siena è ormai finito, quindi dopo aver fatto un ultimo giro in Piazza del Campo, aver comprato qualche souvenir e qualche bottiglia di buon vino, ci siamo avviati al punto d’incontro con il pullman certi che il viaggio di ritorno avrebbe consegnato nelle braccia di Morfeo buona parte del gruppo urlante e scatenato dei bimbi.

Come ogni volta abbiamo dovuto ricrederci, l’adrenalina per la giornata passata insieme, gli aneddoti da raccontarsi ha lasciato loro le energie necessarie per gli ultimi giochi della giornata.

Informazioni utili:

Pullman: Se siete interessati a noleggiare un pullman è bene muoversi per tempo, chiedendo preventivi alle varie compagnie. E’ importante specificare che ci sono bambini a bordo perciò è più che necessario che il DVD  funzioni. E’ meglio portarsi da casa i CD con cartoni o film per bambini, gli autisti di solito non ne hanno. Attenzione: i lettori DVD dei pullman spesso non leggono i CD masterizzati ma solo gli originali.

Auto o pullman: Per chi raggiunge Siena con auto o pullman è meglio procurarsi in anticipo il pass utilizzando il sito Siena Parcheggi per la prenotazione del punto di scalo e del parcheggio.

Orto de Pecci:  è meglio prenotare anche il prato per il pic-nic, soprattutto se il gruppo è numeroso. Lo spazio è ampio ma l’ingresso è limitato ad un certo numero di persone, per evitare il sovraffollamento. Il costo è di € 3 a persona e garantisce lo spazio per il pic-nic, anche al coperto in caso di brutto tempo e l’uso dei servizi igienici. Per chi preferisce il ristorante si può concordare un menù a prezzo fisso.

Panorami: siamo saliti al Facciatone e non sulla Torre del Mangia perchè:

1) Torre del Mangia 503 scalini – Facciatone 130 scalini

2) Il parapetto della Torre è molto largo percui i bambini non sarebbero riusciti a vedere nulla, mentre dal Facciatone anche loro hanno potuto godere del panorama.

 

Biglietti di ingresso: è possibile fare un biglietto cumulativo per visitare tutto il complesso del Duomo “Opa si pass ticket.” Noi abbiamo scelto solo alcune cose perché tutte in un giorno sarebbero state troppe.

(Michela)

{testi e fotografie di Michela}

 

Leggi anche > Cosa fare a Siena con bambini

 

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L'autrice: *Redazione*

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