Lorenzo, 4 anni, ha già conosciuto un bel pezzo di mondo e ha trascorso parecchio tempo negli Stati Uniti. La sua mamma Francesca ci racconta le loro splendide avventure. Oggi ci fornisce tanti utili consigli per organizzare in autonomia un viaggio negli Stati Uniti con bambini spendendo poco…
USA con bambini: perché?
Perché sono una terra ricchissima di spunti interessanti per i nostri piccoli viaggiatori: dalle grandi metropoli come New York e Chicago alle spiagge soleggiate della Florida, dai grandi parchi naturali come Yellowstone a quelli “artificiali”, ma sempre divertenti, di Orlando, Los Angeles o San Diego…Gli Stati Uniti offrono davvero tantissimo per tutti i gusti e tutte le età!
Stati Uniti con bambini: un viaggio possibile?
Non possibile…possibilissimo! Lo dice la mamma di un bimbo di 4 anni, Lorenzo, che per ben quattro volte ha avuto la fortuna di attraversare l’oceano per vivere altrettante indimenticabili avventure a stelle e strisce… senza spendere un patrimonio! In questo post vogliamo darvi qualche suggerimento su come abbiamo fatto per organizzare le nostre avventure oltre oceano a budget contenuto ma con un alto rapporto qualità/prezzo.
Prenotare il volo per gli USA con bambini
Ovviamente è lungo, si va dalle 7/9 ore della Costa Est alle 10/12 della Costa Ovest, a seconda della città di arrivo, dell’aeromobile (alcuni “modelli” sono più veloci, altri più lenti), dell’aeroporto di partenza e del numero di scali.
Dal lato del costo, il mio consiglio è quello di iscriversi alle newsletter delle varie compagnie aeree per monitorare le varie offerte: le città più blasonate degli USA come New York, Boston, Miami e Los Angeles sono spesso oggetto di promozioni. Noi stessi siamo riusciti a volare con tariffe molto buone che hanno un po’ mitigato il fatto di “dover-moltiplicare-il-costo-del-biglietto-per-tre”. Alcuni esempi? Los Angeles a Capodanno 2011/2012 a 580 euro a testa con Air France, Miami a Ottobre 2012 a 520 euro con Alitalia. Per New York si trovano spesso tariffe a 399 euro andata e ritorno… Insomma, con un po’ di attenzione, la spesa più impegnativa può essere contenuta.
Certo, resta il problema di come affrontare il lungo volo con i nostri piccoli, ma come Milly ha già saggiamente spiegato in questo post, con qualche piccolo accorgimento si può rendere scorrevole il viaggio: un tablet/lettore cd/netbook con batteria carica e qualche cartone preferito e/o inedito, qualche giochino “nuovo” per sfruttare l’ “effetto sorpresa”, qualche snack dolce e salato… Insomma anche qui, la questione è risolvibile.
Noleggiare l’auto negli Stati Uniti
A meno che la vostra destinazione non sia limitata ad una grande città (come potrebbe essere New York o San Francisco), l’auto è d’obbligo per gustare le bellezze degli Stati Uniti ma soprattutto per compiere in autonomia le distanze che separano i vari punti d’interesse.
Di solito noi ci rivolgiamo ad un broker Auto Europe per verificare i vari preventivi: i costi sono abbastanza contenuti e spesso, con importi limitati, è possibile permettersi dei SUV o mini SUV che “fanno tanto America” e, di solito, piacciono tanto ai bambini (soprattutto ai maschietti).
Un consiglio: se vi fermate per più di dieci giorni, non noleggiate il seggiolino per il vostro bimbo ma… compratelo! Nei grandi store come Walmart, Target o Toys R us, presenti ovunque, si possono acquistare ottimi seggiolini auto per cifre irrisorie (20/30 dollari o anche meno), modelli tra l’altro ottimi da usare anche a casa – che vengono venduti già con la custodia per il viaggio, visto che gli americani si spostano spesso… Quando il nostro cucciolo era piccino facevamo cosi, ora invece utilizza il rialzo che è poco ingombrante e può essere tranquillamente infilato in valigia da casa.
Pernottare negli Stati Uniti con bambini
L’offerta alberghiera negli USA è varia e accontenta tutte le tasche! Noi abbiamo trovato particolarmente comodi gli aparthotel: si tratta di fatto di hotel/motel che offrono stanze più grandi del normale (denominate “suite”… che non è un sinonimo del concetto italiano o europeo) dotate di cucina completa, ideale per cucinare, al bisogno, per i nostri cuccioli e per noi. Un aiuto per la salute e per il portafoglio, oltre ad avere spazi più ampi rispetto alle tradizionali stanze d’hotel, spesso piccine per una famiglia di 3 o 4 persone. Questa particolare tipologia di hotel viene definita “long stay residences” proprio perché sono particolarmente adatti per soggiorni prolungati, praticamente rispondono al concetto “a home away from home” per i viaggiatori soprattutto d’affari. Il costo si aggira dai 60 dollari in su a seconda della posizione e dalla grandezza della suite (sono spesso disponibili suite a due o tre camere da letto, particolarmente adatte a famiglie o gruppi numerosi!). Quasi tutte le grandi catene americane, quali Marriott, Hilton, Starwood (Sheraton & co, per intenderci) hanno brand dedicati a questa tipologia di hotel e prevedono delle “raccolte punti” grazie alle tessere fedeltà; in alternativa, per ogni soggiorno è possibile farsi tramutare i punti in miglia di praticamente tutti i programmi di compagnie aeree. Viaggiare in lodge anche economici di catene alberghiere di livello garantisce ottima qualità e pulizia, oltre ad alcuni servizi inclusi come internet wi-fi, colazione a buffet, parcheggio gratuito, lavanderia a gettoni, sala palestra e spesso piscina. Noi abbiamo deciso di viaggiare con Marriott e nel 99% dei casi pernottiamo in long stay hotels economici appartenenti al gruppo (costo tra i 60 e i 100 dollari a notte, tasse comprese). Risultato? Ora siamo membri “elite” grazie ai pernottamenti fatti e abbiamo un discreto gruzzoletto di punti da usare per soggiornare gratis in tutto il mondo!
Dove mangiare in USA con bambini
Se i ristoranti “di lusso” hanno prezzi proibitivi, negli USA sono presenti numerosissime catene di fast food dove trovare qualcosa di adatto anche per i nostri piccini. I nostri preferiti sono Denny’s, Applebee’s, Chili’s, Hard Rock Cafe. Per i nostalgici della pasta, esistono anche i “tarocchi” di sedicente cucina italiana come Olive Garden. Sicuramente le calorie non mancheranno, per questo motivo noi preferiamo avere la cucina a disposizione e “tuffarci” nei mega supermercati aperti 24 ore su 24 forniti di tutto, anche di molti nostri prodotti italiani – attenzione però: la pasta Barilla che trovate negli USA è prodotta li nonostante l’etichetta! In ogni caso, qualunque ristorante scegliate avrete a disposizione seggioloni per i vostri bambini, menu dedicati “usa e getta” che sono in realtà veri e propri libricini con giochini e spazi per colorare e disegnare, oltre all’immancabile “pacchettino” di colori pastello o di cera da portare a casa.
Fare shopping negli Stati Uniti
Gli USA sono il paradiso dello shopping per i nostri bambini! Indipendentemente dal cambio euro vs dollaro più o meno favorevole, tutti – e dico tutti – gli articoli per bimbi costano meno rispetto all’Italia. Ho già parlato dei seggiolini auto, ma lo stesso ragionamento si applica ai giocattoli, ai pannolini e ai prodotti per l’igiene, ai prodotti alimentari dedicati e al vestiario. Per 3/4 stagioni ho potuto approfittare delle super offerte e sconti agli outlet per tutto il guardaroba di Lorenzo: tra le marche più economiche e con ottimo rapporto qualità-prezzo ci sono Gap, Osh Kosh, PS by Aeropostale e Gymboree. Grazie ai super sconti ci siamo permessi anche qualche articolo di Ralph Lauren e Tommy per “as little as” 8 dollari per una polo! Se andate agli outlet o in qualsiasi mall, non dimenticate di chiedere al Guest Service i “coupon” con i quali potrete avere ulteriori sconti alle promozioni già esistenti. Di solito il blocchetto di coupon costa 5 dollari, ma nei principali mall basta fare un check in con Foursquare per averlo in regalo, oppure presentare la brochure che di solito è presente in qualsiasi hotel della zona (dai motel agli hotel più lussuosi).
… ora non resta che esplorare e scoprire, pian piano, le varie zone degli USA adatte ai nostri piccoli viaggiatori!
Tutti gli articoli di Francesca sugli Stati Uniti li trovi a questo link: USA by Francesca.
Non finisce qui: la sezione dedicata agli Stati Uniti con bambini è in continua evoluzione e potete seguirla qui:
USA CON BAMBINI: informazioni utili e consigli pratici
Francesca
[testi e fotografie di Francesca Dal Mas]
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Leggi anche qui:
- USA con bambini: guida alla scelta del volo
- Bambini e USA: guida alla scelta dell’alloggio perfetto
- Ammalarsi in viaggio: come comportarsi negli Stati Uniti
- Consigli per viaggiare con bambini: superare le paure e organizzarsi
- Visitare isole tropicali con bambini? Si può! 10 scatti dai nostri viaggi…
Ben fatto, complimenti veramente ottimi consigli.
Se posso aggiungo qualche link.
Alloggi http://www.wyndham.com molto economica, si possono trovare camere per 4 persone (2 Queen Beds) ideali quindi per famiglie 2+2, anche a meno di 60$ a notte… ideali per i classici viaggi on the road tipici americani, in genere però non hanno angoli cottura tipo aparthotel ma si possono trovare facilmente microwave. Il discorso dei punti vale anche per loro.
Pasti http://www.crackerbarrel.com/restaurant/kids-menu/ è una catena meno conosciuta da noi molto apprezzata in quanto si trovano prezzi onesti e non trovi il solito panozzo americano e in più l’arredamento è molto più caldo… stile country.
Shopping se nel vostro percorso trovate un http://www.premiumoutlets.com/index.asp registratevi al sito andate sulla pagina del corrispettivo outlet del luogo dove vi trovate e stampatevi gli ulteriori sconti. In genere gli sconti non si accumulano per i prodotti già super scontati, ma a volte capita anche di trovare coupon per prodotti già scontati.
Salutoni
Roberto
Grazie Robby!!! Hai visto quanto ne sa Francesca?
A questo punto direi che siamo pronti per aprire la sezione “SPECIALE USA”, cosa ne dite?!?! 😉
Scusate… ma non ci sto dietro… in ufficio Bimbieviaggi non va… torno a casa, tra il provare a sistemare le foto, (ho 3 we a New York e il Messico ancora da sistemare) meno male che in crociera mi sono portato il laptop dietro almeno quelle erano già pronte giorno per giorno, organizzare il prossimo on the road, la signora con il pancione ma che però Lei mi fa fare anche poco… e altre cose varie, tipo che bimbieviaggi non mi informa delle risposte 🙂
Va bene apriamo lo speciale USA ma io non voglio responsabilità 🙂
p.s. io e te poi un giorno facciamo un discorso a proposito degli USA… ripartendo da quando io provavo a parlarti degli USA diversi anni fa :p
Robby robby…..
non va bene dire che in ufficio tenti di navigare per i fatti tuoi…..;-)
che uomo impegnato che sei, ma come farò a sdebitarmi per il tempo che mi dedichi?? povera Paolaaaaa!!! 😉
per le notifiche…ci stiamo lavorando!
milly
ps: ok, quando vuoi!
welà… mi è arrivata la notifica! iiiiiihhhaaaaaaaaa!!!!!
robby, 123 prova! 😉
Ciao Roberto e grazie mille davvero per le tue aggiunte! Quindi anche tu sei un amante degli USA 🙂 Raccontaci, raccontaci!! Quei ristoranti poi… La prossima volta li devo sicuramente provare! 😉
Cara Francesca, i nostri amici Paola e Roberto ora sono praticamente cittadini americani, e finalmente stanno entrando a pieno titolo tra i nostri produttori di contenuti!!!! vero robby?!?!? 😉
Ciao Francesca scusami anche tu 🙁
Si sono amante degli USA, studio sempre tanto per cercare di perdere meno cose possibili, ma puntualmente subito al rientro o già strada facendo vengo a sapere di posti o cose che magari ho anche sfiorato ma non ne sapevo l’esistenza (e mi mangio le mani).
Da raccontare ne avrei tantissimo… peccato non ne sia capace 🙁
le catene di ristoranti a volte danno alla nausea… ne esistono una caterva, qualsiasi ristorante vedi al 90% fa parte di una catena, noi europei abbiamo un rapporto diverso con il ristorante e quindi alla lunga questo sistema può stancare. Però quando sei in viaggio e quindi non hai i tuoi ristorantini a cui sei affezionato, le catene sono di molto aiuto perché arrivi nella zona raggruppamento gas/hotel/ristorante ti giri intorno cerchi il tuo preferito e lì vai sul sicuro perché ognuno è lo stampo dell’altro.
macchè non sei capace! tutte scuse!
lo sai che esistono anche i “picture post”? tante foto e poche parole…..
se riesci a ritagliarti un po’ di tempo tra un viaggio e l’altro, noi ti aspettiamo! 😀
A proposito di seggiolini auto, ho appena scoperto l’esistenza di questi, gonfiabili:
http://www.sicurauto.it/sistemi-di-sicurezza/news/seggiolini-gonfiabili-omologati-bambini.html
si sembra funzionale questo seggiolino, qualche link:
qui lo comprate
http://www.amazon.com/Booster-Inflatable-Portable-Children-Weighing/dp/B007TAMJVM/ref=sr_1_5?ie=UTF8&qid=1359524079&sr=8-5&keywords=Bubble+Bum
http://gobooster.co cliccate sulla bandiera francese… apparirà un simpatico video 🙂
Ciao a tutti , interessante direi l’argomento ancor di più ora che stiamo per partire con le mie due bimbe di 20 mesi e 8 mesi per il tour fai da te per i parchi USA , però con il camper , avete particolari suggerimenti in merito ? io e mio marito abbiamo viaggiato tanto da soli ma con loro è la nostra prima esperienza ed io sono nel pallone !grazie attendo news
che bellissima esperienza!!! secondo me vi divertirete tantissimo e in camper avrai la possibilità di goderti tante tappe senza troppo sbattimento nei trasferimenti.
Chiedo subito a Francesca, esperta di USA, eventuali consigli.
Intanto se vuoi leggi questo articolo di Massimiliano sui viaggi in camper: http://www.bimbieviaggi.it/2013/03/30/in-camper-con-bambini-in-attesa-di-volare-di-nuovo/
Facendo tutti gli scongiuri del caso, inoltre, ti consiglio questo post sulle medicine da portare in viaggio http://www.bimbieviaggi.it/2013/01/10/farmaci-da-viaggio-per-bambini/ e quest’altro di Francesca, su come gestire eventuali emergenze in USA: http://www.bimbieviaggi.it/2013/02/15/ammalarsi-in-viaggio-come-comportarsi-stati-uniti/
Ciao Micol!! Ottima scelta quella degli USA. Purtroppo non ho mai viaggiato in camper, per cui non saprei darti consigli in merito, ma mi sento di dirti di partire tranquilla…. Gli Stati Uniti sono il paradiso dei bambini, le tue principesse verranno trattate meglio che a casa. Saggia decisione quella di sfruttare la tariffa infant per entrambe ora che sono piccine e costano poco! Unica raccomandazione gia’ ripetuta nel post…. Fate una bella assicurazione sanitaria per tutta la famiglia, cosi da essere coperti da eventuali imprevisti. Un abbraccio e attendiamo un feedback al rientro!!
Ciao a tutti! Bello il sito Volevo sfruttare le vostre esperienze per chiedervi dei consigli x organizzare un viaggio fai da te in famiglia: siamo mamma papa’ e due figli, di 22 e di 10 anni! Siamo stati negli USA nel lontano 1997 (esistevano ancora le torri gemelle…) e avevamo vivitato New York, Orlando (all’ epoca il nostro unico figlio aveva 7 anni..) e poi eravamo andati ospiti di amici a Minneapolis St Paul.
Adesso vorremmo tornare, magari N.Y. qualche giorno, poi magari i parchi (vanno benen per grandi e piccini) o la Florida (ma che umido…) o forse una puntata in California???
Che cosa ci consigliate?
Ciao e grazie e… buone vacanze!!!!! Donatella & co.
ciao Roberto,
ho scoperto queto sito con l’articolo di Mily, su Eluthera….. c’è cosi tanto da vedere che non riesco a decidermi!!! vorrei un consiglio: ad aprile abbiamo 2 settimane e vorremmo andare in florida e girare tra Orlando Miami e key west e poi andare a Eleuthera. Abbiamo 2 bimbi di 5 anni e 11 anni, dici che è troppo in 2 settimane ? Orlando ne vale la pena? non so cosa fare…il periodo è buono per le bahmas? attendo consigli e suggerimenti per poter decidere! per i hotel/motel prenoto dall’italia ? grazie mille !
Ciao Chiara e benvenuta!!!
In attesa del nostro Robby ti mando qualche consiglio anch’io 😉
Aprile è il periodo a mio avviso migliore per la Florida, clima strepitoso e sopratutto un bel caldino che, se del caso, consente anche di prendere il sole! Mi risulta che Aprile sia generalmente un ottimo clima per tutti i Caraibi.
Orlando è il paradiso dei bambini e dei ragazzi, ci sono tantissimi parchi, da quelli Disney, a quelli più di “esplorazione” adatti ai più grandi come Kennedy Space Centre (che consiglio caldamente) e Epcot, Seaworld, … I costi dei biglietti sono elevati e difficilmente si trovano buoni sconto o promozioni, ma ne vale la pena… e visitandoli capisci perchè costano tanto, l’organizzazione è incredibile!
Se fai una settimana in Florida + una ai Caraibi direi che va benissimo. Con meno di una settimana non riesci, a mio avviso, a fare Miami + Orlando + isole Keys + eventuali escursioni tipo Everglades, a meno che non vogliate correre come matti.
Buona organizzazione!
Dimenticavo… personalmente tendo a prenotare tutto dall’Italia, per poter valutare meglio le varie opzioni di alloggio, recensioni online di viaggiatori (sopratutto famiglie, in merito a posizione, servizi, ….) e ovviamente i vari prezzi e offerte!
Tendo però a prenotare tariffe cancellabili fino a l giorno stesso per poter eventualmente cambiare programma al bisogno (e nel mio ultimo viaggio, è successo cosi).
A me davvero non piace partire “scoperta”, però ho sentito troppi casi di amici che hanno avuto problemi e non sono riusciti a trovare alloggi all’ultimo secondo se non pagandoli un occhio della testa! Però ovviamente questa è solo un’opinione personale
Anch’io mi sento molto più tranquilla a partire avendo prenotato…
in questo non posso aiutarti…è decisamente meglio affidarsi ai consigli di Francesca e Roberto che sono esperti di USA!
Ciao Chiara and welcome on board 🙂
bellissima Eleutheraaaaaaaaaaa!!!! Ottimo il periodo, fine alta stagione, il giusto caldo e acqua stupenda.
Scusami se ti rispondo solo ora ma sono ancora impegnato con il mio di viaggio… anzi ormai siamo alla fine… Sigh sigh!!!
Di Eleuthera ne saprai già abbastanza, Milly ti avrà ossessionata, quindi passiamo al resto tra l’altro Francesca ti ha già illustrato un po’ come gestire i giorni.
Io però sono un po’ più drastico: o Orlado o le Keys a meno che come, dice Francesca, non vogliate correre come dei matti compresi i Bambini.
8 notti ad Eleuthera (io ne farei almeno 10), 4 ad Orlando (almeno i 3 parchi più famosi bisogna farli), 3 a Miami e almeno 1 a Key West, in 4 notti una capatina alle Everglades dovrebbe uscirci, a Key West in molti vanno e tornano in giornata senza dormire una notte ma io non consiglierò mai una roba del genere. Credo che se si faccia tanta strada e si spendono anche dei bei soldi per andare a visitare dei posti poi bisogna anche avere modo di poterli apprezzare, poi ovviamente ognuno le sue vacanze le gestisce come meglio crede e i posti vederli dal finestrino dell’auto.
Non dimenticare anche di considerare gli spostamenti, ci vogliono almeno 4 ore da Miami a Orlando e 3 da Miami a Key West.
Quindi in conclusione io ti consiglierei di valutare le priorità della famiglia ed escludere o Miami o le Keys o Orlando… si esatto volendo potresti decidere anche di non visitare Miami cosa che io oggi farei tranquillamente, però se non l’avete mai vista direi che non si può non visitarla almeno una volta nella vita.
Se decidessi di escludere:
– le Keys potresti visitare meglio Miami, vedere un parco in più (Sea World ad esempio), fare un giro qui http://www.airboatridesatmidway.com/ tra gli alligatori e passare una giornata all’outlet che è moooolto grande;
– Orlando potresti visitare meglio Miami come sopra, più giorni alle Keys che se li meritano, una giornata piena alle Everglades e una visitina al piccolo outlet di Florida City più altre cose di contorno strada facendo.
Per quanto riguarda le prenotazioni io sono solito prenotare poco in anticipo perché in genere sono diverse le tappe dei nostri viaggi negli USA e mi piace valutare strada facendo, per esempio nel viaggio che stiamo facendo ora avevo prenotato 4 notti a Chicago ma poi un giorno ha diluviato, la città è stupenda e abbiamo deciso di allungare altri 2 giorni.
Nel tuo caso però ad Eleuthera devi per forza di cosa prenotare in anticipo, in Florida se decidi per 2 destinazioni puoi prenotare con tranquillità se invece decidi per 3 allora ti consiglio di studiarti (come dice Francesca) bene eventuali hotel e magari prenotarli di volta in volta. Per ora questo è tutto.
Buono studio
Robby
Ciao Donatella,
first of all, thank you for coming come dicono da queste parti 🙂
Prima però di iniziare con i consigli avrei bisogno di sapere qualche informazione in più: periodo, durata e interessi.
Potrei consigliarti di tutto da Key West FL a Seattle WA e da San Diego CA ad Acadia National Park ME. Amo la natura, mi piace fare foto, sono cresciuto a film western e Tex Willer e quindi il mio primo viaggio doveva essere il west e così è stato, 30 giorni io e mia moglie tutto l’ovest o quasi. Poi la Florida, Miami, Key West, le Everglades e Orlando e i suoi parchi giochi. Poi Washington DC, New York e Philadelphia. Ultimo viaggio da amante del blues, jazz e rock&roll abbiamo visitato Nasheville, Memphis e New Orleans. Sono ancora nella lista dei desideri il New England, le cascate del Niagara con Chicago e dintorni, lo Yellostone. Sono tutti viaggi sicuramente fantastici e per me sopra tutti l’ovest ma ovviamente dipende molto da quello che ti aspetti e dai gusti. Siamo stati a New York 4 volte ma manca ancora molto da visitare solo a Manhattan. Da visitare c’è molto quindi stringiamo il cerchio… e iniziamo a viaggiare con la mente 🙂
Robby
Ciao Donatella,
proprio come ha scritto Roberto per poterti essere in qualche modo utile, offrendoti valide informazioni e consigli, che risultino in qualche modo mirati, dovresti cercare di essere un po’ più precisa e “restringere” un po’ la cerchia dei tuoi interessi. Gli Stati Uniti sono vastissimi e sono in grado di offrirti esperienze sempre nuove dando l’opportunità di visitare posti completamente diversi fra loro.
Inoltre, focalizzando l’attenzione su quello che davvero ti ispira nn si corre il rischio di perdere tempo e risorse che potrebbero essere diversamente impiegate. Personalmente ho amato tutto il West, l’offerta dei parchi, con la loro natura così diversa, i loro panorami, i loro abitanti … è per me stata un’esperienza impareggiabile! Ma anche le città non sanno essere da meno.
Inoltre sarebbe utile conoscere anche quanto tempo avreste a vostra disposizione e il periodo in cui pensate di realizzare il vostro viaggio.
Quindi in attesa di qualche informazione in più da parte tua…. ti saluto da oltre Oceano.
Paola
Inanzitutto GRAZIE delle sollecite risposte! Mi avete sommerso di richieste dettagli, che io… ancora non ho (ma sapevo che erano necessari, anche a me per coinciare dar forma al viaggio). Allora vado con ordine:
Quando: purtroppo al solito, cioe’ la seconda meta’ di agosto (periodo titpico da ferie italiane…) con possibili sconfinamenti in piu’ e meno
Quanto: circa 15 giorni (anche qui con piu’ e meno in elesticita’ a seconda dei voli e del tour prescelto).
Eravamo andati negli USA anni fa e la prima e costante impressione e’ stata che e’ tutto piu’ organizzato e facile che in Italia, che i bambini aprono mille porte (allo sbarco a NY ci hanno aperto uno sportello per l’ immigration perche’ avevamo il bambino…) e pertanto questa volta vorrei fare un viaggio fai da te approfittando del fatto di avere una spalla in mio figlio grande che ha 22 anni e attualmente e’ imbarcato per lavoro, che e’ un valido aiuto sia per la lingua sia per esperienza di viaggi, anche molto spartani e scouteschi, sia per adattabilita’ ed anche per collaborazione nella giuda.
Avrei eliminato N.Y. (da tenere per un viaggio dedicato, magari in altra stagione dell’ anno) per dedicarci all’ West
Interessi: come dicevo, la natura – pensavo a qualche parco (Yosemite, Sequoia?) – va bene a tutti, poi ..la valle della morte e’ un azzardo per la temperatura????
Poi le citta’: L.A., (non interessa a nessuno della famiglia la moda o il mondo del cinema ma una passeggiata a Rodeo Drive la farei…) – (o magari Santa Monica come base per qualche giorno e L.A. visita in giornata..e ‘ meglio?) e di certo San Francisco.
Non so se pensare a Disneyland o meno (avendo gia’ visitato WoltDisneyWorld in FL….)
Dove dormire: ci accontentiamo non cerchiamo il lusso ma solo la pulizia. Quindi motel sicuri e tranquilli e/o catene alberghi con camere per famiglia
Poi…. accettiamo consigli suggerimenti e quant’ altro vorrete darci.
Ciao ragazzi e ancora uno smisurato Grazie!!!!
Donatella & co.
Ciao Donatella,
ma che bello, quanti viaggiatori in partenza per gli States!!!
Roberto e Paola ti hanno dato ottimi consigli; vedrai che per il dormire avrai l’imbarazzo della scelta, sopra ho scritto il nome di alcune catene economiche e Robby ne ha aggiunte altre nel primo commento al post. Quello che mi preoccupa a livello di costo è l’aereo, gli USA in Agosto sono molto costosi purtroppo, al contrario di Settembre o di altre stagioni. Avete già fatto qualche simulazione?
Well well well, come temevo il caldo peggiore e la maggior affluenza di turismo. Se non fossi già abbastanza convinta ti consiglierei i parchi e le città del nord, come ad esempio Seattle, il Glacier National Park, lo Yellowstone, Grand Teton National Park, Salt Lake City e i mormoni, le Rocky Mountain e Denver, il Mount Rushmore… diciamo che tutti sarebbero un po’ troppo distanti tra loro ma era solo un esempio e comunque tanto turismo lo avresti trovato lo stesso ma sicuramente sarebbe stato più fresco.
Anyway non sarete i primi e neanche gli ultimi, anche la valle della morte si può fare, noi a novembre trovammo circa 28 gradi un bel caldo secco si stava una favola, ad agosto si può arrivare anche a 50 ma pazienza basta sapersi organizzare e sarà una bellissima esperienza lo stesso
Avrei bisogno di un’altra indicazione, quanto vi piace il trekking? Bisogna anche considerare quanto vi va di camminare con lo zaino per decidere quanto stare in un parco.
15 giorni non sono pochi ma se vuoi metterci anche Frisco ed L.A. e direi anche Vegas incominciano ad essere pochi, rischi di vedere tutto dall’auto di corsa!
In un periodo meno affollato avresti potuto prenotare solo la prima notte e strada facendo decidere dove alloggiare e quanti giorni pernottare adattando il viaggio alle esigenze, invece almeno nei parchi più richiesti dovrai considerare di prenotare con largo anticipo e quindi dovrai decidere il prima possibile il ritmo del viaggio.
Ora butto giù una lista di tutti i posti che secondo me sono assolutamente da visitare poi mano mano tagliamo, e scegliamo il resto della logistica, auto, pasti e alloggi..
Diciamo che scegliamo come aeroporto di arrivo San Francisco, noleggiamo l’auto, se abbiamo scelto di visitare Frisco bene se invece abbiamo deciso di farlo alla fine del viaggio direi di partire subito e sfruttare la luce del giorno e arrivare il più vicino allo Yosemite NP (così facilitiamo anche il recupero del jet-lag), poi a seguire, Sequoia e Kings Canyon NP, Sequoia NF, Death Valley NP, Las Vegas, Zion NP, Bryce Canyon NP, Arches NP, Page e l’Antelope Canyon, Monument Valley, Petrified Forest NP, da qui prendiamo la Route 66 attraversiamo Holbrock, Winslow e Flagstaff (che spettacolo), Grand Canyon NP, ritorniamo sulla Route 66 e attraversiamo anche Kingman e Needles, qui bisogna decidere se andare dritto e visitare Calico una gosth town o scendere giù al Joshua Tree NP, poi Los Angeles e infine su a chiudere San Francisco.
Qualche parco si fa in mezza giornata alcuni ci vorrebbero almeno 2 giorni altri tipo Yosemite o Grand Canyon non basterebbe una settimana. Rodeo drive a LA non si può non andare ma credimi sarà la parte meno interessante del viaggio, un giro a Beverly Hills o Bel Air a cercare le case dei VIP non lo fai? Su per Mulholland drive per vedere la scritta Hollywood e relativa foto non ci vai? Disneyland ad Anaheim è fondamentalmente uguale a quello di Orlando però è il primo parco giochi nato al mondo e poi dal 97 qualche gioco sarà cambiato, se proprio non vuoi fare il Disney almeno gli Universal Studios non possono mancare… lì i ragazzi si spaccheranno per il divertimento.
Ora ti lascio che casco dal sonno… Inizia a fare due conti così entriamo anche nei dettagli… Sarà un po’ pesante ma sembrerà già di stare a viaggiare!!!!!!!!!!!!
Ciao a tutti,
mi servirebbe un aiuto/consiglio !!
Ad Agosto andiamo negli stati uniti io, mio marito e due bimbe (8 e 12 anni). Arriviamo a New york e torniamo da Chicago. Pensavamo di fare anche una tappa alle cascate del Niagara e visitare Toronto. Il nostro problema sono i trasferimenti, ho cercato sul sito dell’Amtrak ma non riesco a capire se posso portare le valige o meno (c’è scritto “nessun bagaglio registrato”), abbiamo pure pensato di noleggiare un’auto (sarebbe più semplice spostarci con i bagagli) ma in alcuni siti ho letto che la guida negli stati uniti è differente e bisogna conoscere il sistema stradale. Noi abbiamo noleggiato un’auto in Spagna ed è stato tutto perfetto ma ora ho mille dubbi !
Ciao Marilena, wooow hai organizzato un viaggio niente male, le tue bimbe saranno felicissime vedrai! Visiterete dei posti magnifici, il mio cuore è rimasto a Chicago e vorrei tanto tornarci con il mio bambino, super appassionato di dinosauri! Diventerebbe pazzo di gioia davanti allo scheletro di Sue, il T-rex del Field Museum!
Non posso che consigliarti l’auto per il tuo viaggio. Guidare negli Stati Uniti non è difficile, l’unica cosa bisogna rispettare rigorosamente i limiti altrimenti sono guai (e guai seri); l’auto ti da una flessibilità infinita sopratutto per noi che viaggiamo con i cuccioli.
Pensa che noi abbiamo noleggiato l’auto persino in centro a Chicago e abbiamo guidato sia li, che in altre gradi città come Washington, Miami, Philadelphia, Baltimora, Boston, … Per cui, vai tranquilla!! Le uniche città americane (ovviamente tra quelle da me visitate) dove non consiglierei l’auto sono New York e San Francisco, dove i mezzi pubblici consentono di muoversi facilmente.
Per l’Amtrak, personalmente l’ho usato una volta sola (da Newark a Philadelphia e vice versa), ero con un collega, avevamo entrambi la valigia + un bagaglio a mano e siamo saliti senza problemi. Se non ricordo male, nemmeno all’acquisto dei biglietti veniva chiesto nulla con riferimento al bagaglio.
Ciao Francesca, grazie 1000 per i tuoi consigli ! Noi eravamo già stati a NY ai tempi delle torri gemelle ma …. senza bimbe e senza spostarci ! Speriamo bene ! Un’ultima domanda: ma per guidare serve la patente internazionale o no ??
No, tranquilla, la patente internazionale non serve, basta la nostra patente “normale”
Beh, che dire …. GRAZIEEEE !!
Ciao Marilena,
Aggiungo qualche nota alle già esaurienti risposte di Francesca.
Non ho mai utilizzato Amtrak ma da come scrivono su questo link http://www.amtrak.com/baggage-policy direi che di valigie ne puoi portare abbastanza.
Il tuo sembra un ottimo viaggio tanto è vero che mi sa che ci incontreremo 🙂
Io però Toronto mi sa che la escludo, me l’hanno un po’ tutti sconsigliata compreso un collega canadese che è di Toronto, sembra non sia niente di particolare al contrario di Chicago che tutti dicono sia bellissima… prova a considerare qualcos’altro nel mezzo come ad esempio Philadelphia e la contea di Lancaster con gli Amish, ma valuta bene, i pareri che ho raccolto fino ad ora sono molto discordanti si va da “assolutamente da evitare ad assolutamente da vedere”, io l’ho trovato un posto molto interessante. Certo non sono proprio di strada, dovresti deviare un po’ ma potrebbe valerne la pena.
Sarà che io sono per “it is not the destination… It is the journey…” e quindi il viaggio deve essere l’auto o la moto specialmente negli USA dove, come diceva Francesca, non è niente di più facile che guidare specialmente per gli Italiani. Bastano un po’ di accortezze nei primi 15 min di cambio automatico e poi ritornerai in Italia che lo vorrai anche lì a meno che tu non sia una che tira le marce 🙂 Metti su D e vai avanti metti su R e vai indietro, N è il nostro folle ma non viene mai usato, al semaforo basta tenere frenato, quando scatta il verde lasci il freno e l’auto incomincia a muoversi, dopo aver parcheggiato metti su P altrimenti non ti fa tirar via le chiavi. That’s it.
Importante, i semafori si trovano dopo l’incrocio, quindi all’inizio corri il rischio di fermartici nel centro ma ti abituerai subito anche perché è comodo averlo distante di fronte. Per quanto riguarda i limiti di velocità in genere è accettato un margine del 20% sopra ma il mio consiglio è quello di adattarsi sempre al traffico, se tutti vanno a 70 anche se il limite è 50 in linea di massima non ci sono problemi… Il limite massimo è 75 ovviamente parlo di miglia orarie e andare a 80 è considerato “reckless driving” se ti fermano ti portano direttamente davanti al giudice, ma anche in questi casi specialmente in prossimità delle grandi città in orari di punta lì vedi andare anche tutti a 90. Il brutto potrebbe essere la multa e invece no, se ti fermano ti tocca la ramanzina del poliziotto o sceriffo quella si che è pesante.
Altro punto importante, all’incrocio se devi girare a destra e il semaforo è rosso ti devi sempre fermare e se arriva qualcuno dare la precedenza ma se non c’è nessuno puoi ripartire a meno che non trovi scritto “no turn on red”.
Mi raccomando agli scuolabus quelli gialli, se hanno tutte le luci lampeggianti sopra, sotto, ovunque significa che sono in servizio e se ne avete uno davanti o che vi arriva da di fronte se si ferma per far scendere un bambino dal fianco viene fuori uno stop, tutti devono fermarsi anche quelli della strada al di là, dopo che il bambino è sceso e si è allontanato allora il segnale di stop rientra e tutti possono ripartire.
Altro consiglio che mi sento assolutamente di dare è l’assicurazione, non risparmiate su questo punto. Ovviamente al rientro direte chi me li ha fatti spendere questi soldi! Nel mio primo viaggio ci ho speso il minimo e mi è andata bene, ma dopo i vari eventi negativi che ho visto vivendo qui, anche perché vivendo con un bel gruppo numeroso prima o poi a qualcuno la sfiga capita (incrociamo), non posso che consigliare di non risparmiarci. Assicuratevi su quello che coprono, devono essere disponibili ad essere contattati e ad intervenire a qualsiasi ora con il loro supporto, in caso di sfiga brutta deve essere coperto anche il volo di rientro.
Spero di aver aggiunto qualcosa di utile….. Enjoy!
Robby
Ciao Robby,
rileggevo i commenti al post…E ti confermo che Chicago è una città splendida, a noi piace molto più di New York!
Giusto per parlare di mete “off the beaten path”, noi siamo agli sgoccioli di una settimana a South Lake Tahoe (sul confine tra California e Nevada), ci siete stati? Perchè è un posto splendido… Ma tanto Milly al ritorno mi mette sotto con un bel post dedicato 🙂
Scusami, grazie alle tempestive notifiche (che ancora non ricevo) 🙁 avevo perso questa tua risposta.
Col senno di poi… Confermo, Chicago stupenda.
ora ho messo un plugin che consente di ricevere e notifiche ai nuovi commenti, ma forse queste non ti arrivano perché la conversazione è iniziata prima…
…vedi che brava Francesca, che lei non brontola!? 😉
Molto utile ….. ! Soprattutto riguardo allo scuolabus ! Ma la cosa più bella è la carica e l’entusiasmo che mi date con i vostri commenti !!
L’itinerario ancora è in costruzione ….. la contea di Lancaster non so, penso di no …. non ho trovato recensioni positive! Avevamo già pensato a Philadelphia, Washington, fosse per me scenderei fino ad Orlando, e poi ripartirei verso l’Ovest … ma magari in un’altro viaggio !!! Per adesso stiamo cercando di fare l’ assicurazione (stiamo valutando Allianz Global, Columbus e Coverwise by AXA), poi cercheremo gli hotel cosa non facile visto che si è aggiunta mia nipote e siamo in 5 !!
In ogni caso non vedo l’ora di partire !!
Grazie ancora e chissa … forse ci incontreremo ?!
Ciao Marilena,
Ma poi cosa hai fatto? Siete in giro? Noi attualmente siamo a Toronto (sotto la pioggia)
Beati voi !!! Noi siamo rientrati il 20 e ci stiamo riprendendo dal fuso !
Sono stati 15 giorni fantastici, alla fine abbiamo deciso di noleggiare l’auto ed è stata la scelta migliore, oltretutto guidare negli usa non è stato così difficile, a parte i limiti di velocità (il max che abbiamo trovato è stato 70 miglia), mio marito ne ha un pò sofferto !! Ma è stata in ogni caso un’esperienza che speriamo poter ripetere !!
Eravamo in 5, oltre le mie 2 bimbe c’era mia nipote di 19 anni, prima tappa 5 giorni a New york, loro 3 sono rimaste senza parole, noi un pò meno forse perchè era l’unica città che avevamo già visto. Dopo siamo stati un giorno a Philadelphia passando per Atlantic city, altri 2 a Washington e poi su fino alle Cascate del Niagara, stupende, ne avevamo sentito parlere da amici, ma dal vivo …. wooow !!!
Infine siamo stati a Chicago, che dire bellissima, meno caotica e molto diversa rispetto a New york come del resto anche philadelphia e washington, ma sicuramente molto affascinante !!
Per finire vorrei ringraziarvi tutti per i vostri consigli, sono stati fondamentali per l’organizzazione e la riuscita del nostro viaggio,
grazie di cuore, Marilena
Ciao Marilena!
Evviva! Felicissima che il viaggio sia andato bene e sopratutto che sia piaciuto alle bimbe. Cosa ne dici di scrivere un piccolo post in merito tutto tuo? 🙂
che bello Marilena!
mi fa piacere che il blog ti sia stato utile! 😀
che dici? avresti voglia di scrivere un post per raccontare il vostro viaggio? le informazioni sugli Stati Uniti sono sempre bene accette!
se ti va, mandami un’email a info@bimbieviaggi.it così ci mettiamo d’accordo!
Caspita! Noi siamo stati a Chicago dal 18 al 24, forse ci saremmo potuti vedere 🙁
Quindi a Toronto noi ci siete più passati… Noi invece che avevo detto non ci saremmo passati ora siamo qui 🙂
Però io ci sono passato perché volevo vedere le cascate dalla parte del Canada e quindi una volta in qua Toronto è a meno di due ore e poi perché ho dei parenti mai conosciuti.
Alla fine avete fatto un bel giro e Atlantic City mi manca, dai racconta racconta, così Milly lascia un po’ in pace me e poi perché scrivere del viaggio è un po’ come ripeterlo 🙂
Ciao ciao.
Ciao a tutti!!
Prima di tutto complimenti per il blog perché è davvero bello e molto utile per chi decide di viaggiare in compagnia di piccoli esploratori!! :)….. L’anno prossimo mi sposo e abbiamo deciso di concederci il tanto amato “sogno americano” in compagnia delle nostre cucciole di 2 e 5 anni (il prox anno avranno 3 e 6 anni)!!….so che ve ne parlo con largo anticipo ma dato che gli stati uniti offrono tanti spunti e la nostra indecisione è enorme vorrei raccogliere quanti più suggerimenti e consigli possibili e decidere con convinzione!…L’unico punto fermo per ora rimane New York perché lì vicino (New Haven per la precisione) vive la zia del mio compagno perciò saremo suoi ospiti per una parte del viaggio. Stiamo valutando una durata del viaggio che và dai 15 ai 20 gg(partenza prevista intorno al 15 Giugno). All’inizio volevamo continuare con la east coast scendendo in florida, ma ultimamente stiamo rivalutanto la west coast e i suoi bellissimi parchi!!! …..Help me!!! :)…..
Ciao Alessia!
Innanzitutto grazie per i complimenti, sono molto contenta che le info sul blog ti siano utili!
A questo punto però devo impegnarmi a scrivere altri post sugli States perché mi sembrano molto quotati! 😛
Io non ci sono andata ma come avrai visto ho parecchi amici ferrati in materia: hai già letto i commenti qui sopra di Francesca e Roberto? Si parla di parecchie cose e anche dei parchi.
Se non trovi quello che cerchi, dimmi che passo la parola a loro! 😀
Ciao Milly!
Grazie per la risposta! Gl’altri commenti più che leggerli li ho divorati! 🙂 …..trasmettono un’energia unica e fanno venire voglia di partire subito!! 😉 Quello che più m’interessa sapere è se con i giorni che avrei a disposizione posso permettermi di visitare diversi parchi (considerando che le mie bimbe,soprattutto la più grande, fremono per vedere “il mondo di Topolino” per dirlo con parole loro!!)……io vorrei organizzare il viaggio senza tour operator ma chi mi sta intorno (tipo il mio compagno!) nn sn molto convinti e premono più per l’agenzia viaggi,voi cosa mi consigliate?!….e poi sn pronta ad accogliere ogni dritta che avete da darmi!! Grazie mille per tutto!!
E poi volevo dirti che sono a favore di una sezione dedicata tutta agli States!! 😉
Allora qui stai chiamando in causa la mia amica Francesca!!!
Da quello che mi racconti, di tempo a disposizione ne hai, e se vi va di visitare i parchi….ANDATE!
Per quanto riguarda la scelta del tour operator, se devo consigliarti io la risposta è assolutamente fai-da-te, soprattutto per il risparmio.
Ovviamente organizzarsi in autonomia richiede più tempo perché bisogna studiarsi tutti i dettagli di un viaggio e prenotare -eventualmente- contattando i singoli operatori. Questa però è anche la parte più bella nella pianificazione di un viaggio e tu la stai già facendo, quindi…fai capire al tuo compagno che ha a che fare con un branco di donne quindi è spacciato!! 😉
Ora allerto Francesca per vedere se ha altre dritte da darti! 😀
Grazie di cuore!!! Sei gentilissima……e credo proprio che la mia idea del fai-da-te vincerà su tutto!!!! 😀 ……allora attendo le vostre dritte! Nel frattempo continuo la mia pianificazione e vi tengo aggiornati! Grazie ancora Milly!!!! 😉
Ciao Alessia e benvenuta 😉
Come dicevamo sopra il fai da te è ideale per gli States, che sono una meta molto semplice da organizzare. Non c’è nessun bisogno di farsi rapinare in agenzia! L’unica cosa è che il fai da te premia se ci si organizza molto in anticipo. Entro Gennaio sicuramente usciranno le offerte ed è bene essere pronti psicologicamente (e carta di credito alla mano) 😉
A Giugno il clima è generalmene buono. Solitamente caldo (a Giugno ero appunto a NY ed era giá molto caldo); anche in Florida è caldo e umido ma in spiaggia si sta solitamente benissimo (e le spiagge belle non mancano!). Orlando è la mecca del divertimento per i nostri piccoli. L’unico punto negativo è per le nostre tasche… i bimbi purtroppo pagano quasi come gli adulti, anche se la felicitá negli occhi delle tue figlie ripagherá l’esborso economico!!
Cia Francesca,
Grazie x il benvenuto e per la risposta!Siete davvero gentilissime e nn finirò mai di dirlo! Perciò a Gennaio dovrò essere ai blocchi di partenza sul web x accaparrarmi qualche buona offerta….lo terrò bene a mente! Infatti anche i zii del mio compagno che vivono negli States mi hanno detto che organizzando in anticipo si può risparmiare qualcosa e soprattutto con le bimbe al seguito viaggeremo in tranquillità!…..Per quanto riguarda le destinazioni siamo ancora un po’ in alto mare (New York a parte!), ma curiosando nel web e leggendo anche i vostri commenti ho notato che è davvero più facile di quanto pensavo organizzare un viaggio fai-da-te negli Stati Uniti!….grazie ancora e se avete altre dritte o consiglio in più io li accolgo volentieri!! 😉
Ciao Ale,
innanzitutto ben arrivata, prima di darti anche i miei di consigli ho bisogno di alcuni chiarimenti.
Dei 15-20 giorni quanti ne intendi trascorrere a New York?
Per parchi cosa intendi, i parchi giochi Disney o i Parchi naturali?
Se decidete per il fai da te “decidetelo” insieme 🙂 perché bisogna mettere in conto eventuali contrattempi e potrebbe rivelarsi molto fastidioso, dopo aver lavorato tanto allo studio del viaggio, sentirsi dire “te lo avevo detto di far organizzare tutto all’agenzia”.
Adoro l’avventura e gli inconvenienti capitano, ma è anche bello uscirne e si vive anche nei dettagli i posti visitati 🙂 ma non tutti amano l’avventura!!!
Il periodo è uno dei migliori sia per l’ovest che per il sud, poco turismo non troppo caldo, il sud forse più economico perché inizia la bassa stagione uragani permettendo (quest’anno ancora niente).
Buon inizio viaggio… Iniziare a studiare per il viaggio è un po’ iniziare a viaggiare 🙂
Ciao Robby,
Per quanto riguarda l’organizzazione del viaggio siamo entrambi convinti del fai-da-te…all’inizio il mio compagno era un po’ titubante poi parlandone con calma e valutando vari aspetti sn riuscita a convincerlo! So che gli inconvenienti capitano e a volte, a mio parere, anche quelli rendono il viaggio unico….e poi chi mi da la certezza assoluta che con l’agenzia fili tutto liscio?! 🙂
Per quanto riguarda i giorni fino alla fine di quest’anno nn abbiamo la certezza se ne avremo 15 o 20…….cmq credo che la prima settimana la trascorreremo tra New York e Washington, anche xchè sn mete che fanno parte dei nostri desideri da sempre.
Per quanto riguarda i parchi nn volevamo di certo escludere Disney anche xchè credo che le mie bimbe avrebbero l’età giusta x goderselo…e anche noi genitori!! 😀 ……..all’inizio eravamo straconvinti per la Florida (Everglades, isole Keys, Miami….ecc) poi pensando anche alla west coast è nata l’incertezza! 🙁 …..poi la variante del clima è un aspetto da nn sottovalutare: la nostra partenza è prevista per il 15 Giugno con prima tappa New York.
Perciò dato che siete indubbiamente più esperti di me in materia Stati Uniti magari potete darmi una mano con l’organizzazione del viaggio con consigli e quant’altro!! 😉
E hai ragione…..io ho già iniziato a viaggiare e nn vorrei tornare più!! 😀 😀
Ciao a tutti,
io e mio marito abbiamo un bambino di 1 anno e mezzo… A gennaio ne fa 2 e a dicembre volevamo tornare a Ny… Mi dite quali effetti può avere il fuso su di lui?…
Il viaggio aereo non ci spaventa, solo il fuso direi e la sua reazione una volta là…
Qualche suggerimento? Incoraggiamento? Troppo presto per lui un viaggio di questo tipo?
Volevamo fare una settimana, giusto le ferie invernali, ecco il dubbio sul fuso (troppi pochi gg da smaltire per un bimbo così piccolo?)….
Grazie….!
Elisa
Ciao Elisa!
La nostra esperienza, assieme a quella di tanti amici, mi insegna che i bambini si adeguano al fuso molto meglio di noi: magari l’impatto è un po’ stancante, è normale che la prima notte si sveglino un po’ prima, ma loro sono molto “bravi” ad adeguare i loro ritmi al ciclo notte-dì.
Noi siamo stati alle Maldive con la bimba di 1 anno, poi Mauritius, Seychelles ecc…mai avuto alcun problema di fuso. Quindi, se il bimbo sta bene, non credo sia presto per un’esperienza del genere.
Qua per esempio la nostra esperienza dello scorso anno negli States http://www.bimbieviaggi.it/2012/04/11/viaggio-lungo-con-bambini-18-ore-di-viaggio-6-di-fuso-orario/…
Lei era più grandina, ma da quando è nata affronta benissimo il fuso…
I consigli su come aiutarli dipendono molto dall’orario del volo: ovviamente di notte è meglio.
In generale comunque, durante il viaggio è bene dare loro i pasti con l’orario più simile possibile a quello del paese di destinazione, in modo da aiutare il loro fisico ad adeguarsi ai nuovi orari già dalla partenza.
Per i primi due giorni magari non programmate attività troppo stancanti, così in caso di stanchezza avete tutto il tempo per riprendervi.
So che alcune persone usano la melatonina per aiutare il corpo a superare in fretta il jet lag: io l’ho usato in piccole dosi lo scorso anno, ma solo per me. Non so se vada bene per i bimbi così piccoli e comunque, ripeto, non credo ce ne sia bisogno!
Ora però ti faccio una domanda io: hai per caso acquistato il volo o sai se ci sono offerte per quel periodo? anche a me piacerebbe andarci ma non ho ancora raccolto informazioni sui voli…. Grazie! 😀
Ciao Elisa e benvenuta!
Fai benissimo a programmare un viaggio intercontinentale prima del compimento dei 2 anni… la tariffa infant va sfruttata, è un’occasione unica!
Io ho portato mio figlio per la prima volta negli USA (Boston e New England) a 15 mesi e tre mesi dopo siamo ri-partiti per tre mesi in Florida per lavoro.
Con il fuso nessun problema, anzi, arrivando solitamente nel pomeriggio negli USA è bastato cercare di “tirare” l’ora della nanna il più tardi possibile per non svegliarsi troppo presto il giorno successivo. Ricordo che a Boston il primo giorno il piccolo si è svegliato verso le 5.30/6.00 ma già dal secondo giorno gli orari erano praticamente quelli di casa.
Per la durata del viaggio, ovviamente più giorni sono e meglio è, ma non sempre questo è possibile.. Anche noi in New England avevamo a disposizione solo 8 notti ma siamo partiti comunque ed è andato tutto bene!! Diciamo che come regola di solito cerco di avere almeno 10 giorni che è un ottimo periodo per abituarsi al fuso, se viaggio con il bambino (se sono per lavoro, mi è capitato di stare per 3 sole notti negli USA, 2 in Armenia e 3 in Cina…. Ma è un altro tipo di viaggio!).
Hai già visto le tariffe aeree? Sono già uscite delle ottime proposte con Swiss da tutta Italia (Millyyyyyyyyyy……), con circa 550 euro a Capodanno eri a NY….. e anche Lufthansa mi pare abbia già fatto uscire le offerte per l’inverno. Come scritto nel post, se ti iscrivi alle newsletter delle principali compagnie sarai aggiornatissime sulle opportunità.
Sempre in diretta dagli USA (ancora per poco… sig!) stiamo scoprendo quella che per noi è forse la zona più bella in assoluto: il Pacific Northwest, regione che convenzionalmente viene ricondotta agli Stati di Oregon e Washigton e alla British Columbia canadese … tutta da raccontare su Bimbi e Viaggi! 😉
Ciao Francesca,
ma sei andata a cercare oro nel klondike? Pare abbiano trovato nuovi filoni 🙂
A parte gli scherzi, nel tuo giro c’è anche lo Yellowstone?
Mi raccomando un bel racconto al rientro che quella zona ci manca 🙂
Noi in tanto in diretta da Chicago… Oggi partenza direzione Toronto passando per Detroit con tappa finale a Niagara.
P.s. Chicago è bellissima, per molti versi anche più di New York, per restare nei parametri del blog aggiungerei “ideale per la famiglia”
Ciao Robby! Atterati freschi freschi ieri pomeriggio.
Niente Yellostowne, siamo partiti da San Francisco, poi in una settimana abbiamo fatto anche Silicon Valley e Stanford, Napa e Sonoma, Six Flags e Sacramento per poi raggiungere Lake Tahoe, dove abbiamo trascorso una settimana (la “vacanza” nel viaggio), con escursioni a Reno, Carson City e Virginia City. Poi da li quasi undici ore di auto per raggiungere Portland, Seattle, Vancouver e un pò di Oregon e Washington State 😉 una meraviglia e tanta fortuna visto che il tempo è sempre stato splendido! 21 giorni in semi-on the road cambiando “solo” 6 hotels (San Francisco, Vacaville per visitare la parte californiana, Lake Tahoe, Portland, Burlington al confine canadese e infine Seattle).
Molto molto bello anche il vostro giro!!
Scusate se mi intrometto 😉
Vi rendete conto di quanto ne sapete?!?!
A quando una bella sezione dedicata agli USA con bambini (magari bilingue?!?!)
Francesca, punto su di te, perché Robby mi ha già detto che scriverà i suoi post quando andrà in pensione! 😀
Milly…. Vedrai che qualcosa combiniamo sicuro! Quindi… stay tuned!
Ciao a tutti, sono una new entry….:-) mi sono letta e riletta tutti i vs post….e sicuramente ci sono tantissimi suggerimenti da tenere ben presenti!!!! Dopo tanti anni ritorno negli States…non vedo l’ora!!!! Io ed il mio compagno abbiamo deciso di sposarci a luglio del prossimo anno e dato che amiamo entrambi gli Usa abbiamo deciso di andarci insieme (gli altri viaggi sempre con altre persone)…ovviamente con noi ci saranno anche i figli, Alessia avrà poco più di 13 anni e Mattia poco più di 7…l’intenzione è di partire inizio agosto per NY (rimanere almeno 3 notti), dopodiché andare a San Francisco (almeno altre 3 notti) e da lì con l’auto cominciare il ns tour itinerante….Yosemite, Grand Canyon, Las Vegas etc. arrivare a San Diego e finire il ns viaggio a Los Angeles…totale 3 settimane!! 😉 visto che voi siete ultra ben preparati…secondo voi è troppo presto acquistare i voli (ho trovato con AA e British un totale pacchetto a ca € 3700,00) oppure devo aspettare ancora qualche mese e magari ci saranno nuove tariffe (magari migliori)?? poi per gli alberghi…io ho guardato sia i link suggeriti da Francesca che quelli suggeriti da Robby, ma le cifre non sono quelle che avete scritto….si parla di ca USD 100/200 a notte!!! 🙁 Mi date qualche bella dritta??? ovviamente sono ben accetti anche i consigli per il tour….:-) Vi aspetto!!!! Grazie mille….Carmen
Ciao Carmen, grazie del tuo commento!
Per i consigli sul tour lascio la parola agli esperti..
Per il volo invece, secondo me se lo trovi già ora non è male…ma nei 3700 che dici, cosa è incluso? In genere acquistare in anticipo conviene ma questa cifra mi sembra un po’ altina…
Grazie Milly per la risposta velocissima…per i voli, da milano a NY il 04/08, da NY a SFO il 07/08 e rientro da LAX a MXP il 21/08…siamo in 4 e Alessia ormai è considerata adulta! Pensa che con Airfrance il totale era di ca € 5400!!!! Una Follia…..
Ah ok, calcolando anche la tratta interna forse non è male! Anche perché dubito che in agosto si trovino tariffe molto basse!
Ora aspettiamo comunque Francesca e Robby che ti potranno dare info più precise! 😀
Ciao Carmen,
ben arrivata, scusami se ti rispondo solo ora ma sono talmente impegnato (Milly non ridere) che in pratica, due giorni fa, io e mia moglie abbiamo deciso di prenderci un po’ di ferie visto che fino a Natale non ne avremo la possibilità, avevo programmato anzi lo sto programmando da un anno di fare un giro on the road del New England, l’autunno del Vermont, le balene di Cape Cod e le aragoste del Maine… Ieri mia moglie mi fa “ma io veramente avrei voglia di mare”. In poche parole ho appena preso un pacchetto completo volo-hotel all inclusive per Playa del Carmen da questo sito https://www.cheapcaribbean.com, ultima volta che ho preso un all inclusive e` stato 7 anni fa per marsa alma e ti ho detto tutto.
È il primo volo ed il primo mare che facciamo con il nostro bimbo di 4 mesi e ancora non abbiamo studiato niente di come attrezzarci anzi MILLY consigliami un link da studiare per favore. Dimenticavo… partiamo dopo domani mattina alle 06.00
Dove sei stata l’ultima volta che hai visitato gli States?
Veniamo al tuo fantastico viaggio, uno di quelli che non si dimentica perché la bellezza della natura ti rimarrà impressa quasi quanto il caldo che incontrerai nella valle della morte. Due miei amici questo agosto hanno fatto anche loro il percorso simile a quello che stai programmando, avevano in piano due giorni nella death valley , ne hanno fatto 1 e lei non e` mai scesa dall’auto. Spero tu sia un po’ più sportiva 🙂
Non sono esperto di voli, non riesco mai a programmare così tanto in anticipo (vedi sopra) però devo dire che 3700 euro per tutti e 4 ad agosto non è male. Quindi mi sentirei di consigliarti di prenderli (però se poi i prezzi scendono non arrabbiarti con me 🙂 )
Però prima valuta bene anche l’idea di tenere fuori New York e volare direttamente su Frisco. 3 giorni sono lo strettissimo necessario per visitare San Francisco figuriamoci per vedere qualcosa della Grande Mela in più dopo ti aspettano altre 7 ore di viaggio. Tre settimane sono un bel viaggio ma io dedicherei anche gli altri 3 giorni all’ovest, ci uscirebbero almeno 2 parchi in più, come ad esempio Arches National Park, in pochi possono permettersi di mettere San Francisco, Arches, San Diego ed LA nello stesso viaggio. Quindi New York un altra volta e facendoci almeno 5-6 giorni.
Dopo che hai preso il volo e quindi deciso i giorni mi avvisi così studiamo il percorso e vediamo dove è meglio prenotare subito anche gli alberghi. A proposito quali sono gli hotel che ho consigliato e che costano 200$? mettimi qualche link.
Metti in conto che agosto e luglio sono probabilmente i mesi più affollati, caldi e costosi dell’anno per il West, io ci sono stato a novembre 🙂
Ok… torno a studiare qualcosa del mio all inclusive… tra l’altro ho appena scoperto di aver preso un all inclusive senza internet 🙁 UFFFFF!!!!!!
Ciao
Robby
Ciao Robby, grazie mille per la tua risposta!!! 🙂 L’ultima volta che sono andata negli States era il lontano 2003 🙁 e praticamente il giro è lo stesso di quello che vorremmo fare il prox anno! L’unica aggiunta è San Diego che non ho mai visto…proprio ieri sera parlavamo del giro da fare e ci è venuto in mente anche da NY, andare Washington, Philandelphia scendere e arrivare in Florida!!!! Mah….è talmente grande, è talmente bella che davvero non saprei dove andare…ovvio tutti gli altri posti per noi sarebbero nuovi!!!! Avendo anche dei figli abbastanza grandini, vorrei fosse un viaggio anche divertente, “turistico”…quindi devo dire che la decisione è abbastanza ardua!! per quanto riguarda gli alberghi, il link che tu avevi dato era quello della catena Wyndham…e l’altro giorno quando ho cominciato a dare un’occhiata anche agli alloggi, i prezzi per agosto erano quelli che postato!!!!!! Ti e vi tengo aggiornati, così poi potrò chiedervi tutti gli aiuti possibili!!!!! Per il momento grazie e buon viaggio!!!!!! Ciao Carmen
Caspita non ho fatto in tempo a rispondere a questo post.
Sinceramente per verificare meglio i prezzi mi dovresti dire in quali posti lì hai cercati, in genere io mi sono trovato sempre bene per il rapporto qualità prezzo, puoi trovare anche a meno ma rischi di finire in brutte bettole. Anche il Travelodge che abbiamo preso a Chicago era fuori dai classici prezzi, se non ricordo male abbiamo pagato intorno ai $120 a notte, ma comunque era un prezzo decisamente ragionevole rispetto a gli altri che si trovavano nei paraggi.
Per il viaggio passo a risponderti direttamente all’altro post.
Ciao Carmen!
Un primissimo consiglio: prova a vedere la Turkish Airlines. Un amico di un altro forum ha appena prenotato un volo per Agosto (altissima stagione) su Los Angeles a 600 €! Io ho viaggiato Turkish solo sul medio raggio ma ti assicuro che è un’ottima compagnia, attenta ai bimbini, tanta scelta nei pasti a bordo e un buon intrattenimento individuale multilingua. Prova a vedere… 950 € non sono troppi per Agosto ma effettivamente la cifra moltiplicata per 4 fa un po’ paura!!
@ Robby com’è andata la vacanza?
Ciao Francesca, grazie mille per il tuo suggerimento. Ma la scorsa settimana ho prenotato il nostro viaggio…da Mxp a Miami con scalo a Zurigo…dopo 1 settimana partenza da Orlando per Washington…e poi giriamo Hershey, Lancaster, Philadelphia per arrivare a NYC…per poi preseguire per Boston, Cap Cod, Providence e rientro quindi da NYC con scalo a Dusseldorf per Mxp….totale 3 settimane!!!! Costo per tutti e 4 circa 3700 €….Ho fatto anche la tessera punti della Wyndham (su suggerimento di Robby) per gli alberghi/motel….insomma il grosso è stato fatto…adesso solo so cominciare ad organizzare il viaggio (che è la parte più bella)…ovviamente se avete consigli, suggerimenti, posti assolutamente da andare a vedere…io sono qui!!!! 🙂 grazie e a presto. Carmen
Ri-ciao Carmen,
quindi hai deciso per l’est, fammi capire bene cosa hai prenotato, voglio dire, quando dici partenza da Orlando intendi con l’aereo?
Se avessi avuto tempo onestamente ti avrei consigliato di farlo a scendere il viaggio. Credo sia più bello per i ragazzi chiudere con il mare e i divertimenti. Ti avrei consigliato anche di noleggiare l’auto all’aeroporto di arrivo e di riconsegnarla in quello di ripartenza, ma da come hai scritto sembra tu debba noleggiare due volte l’auto con un volo intermedio.
Ovviamente l’est è molto diverso dall’ovest, innanzitutto oserei dire in linea di massima più caro come vitto ed alloggi, quale sia il lato più bello da visitare non saprei dirtelo, da amante dei parchi naturali risponderei subito l’ovest in quanto l’est ne è quasi privo. D’altro canto però nell’est c’è la Florida che è stupenda e sarebbe tutta da visitare, ci sono le ben famose Washington, Philadelphia, New York e Boston e il suo New England…. ma anche posti meno famosi ma che altrettanto meriterebbero una visitina tipo Atlantic City o Baltimore, le Outer Banks, o il triangolo storico da dove praticamente è iniziata la colonizzazione degli USA, Williamsburg, Yorktown and Jamestown e via via scendendo lungo la interstate I-95, cittadine come Savannah e St Augustine anch’esse molto carine per una breve visita.
Insomma c’è tantissimo da vedere anche nell’est. Qualcuno direbbe “no guarda c’è da vedere solo nell’est”.
Ogni volta che mi trovo con gruppi di persone a parlare dell’est e dell’ovest le opinioni sono sempre contrastanti, sembra di vedere tifosi discutere su una partita.
Ok… aggiornaci che andiamo avanti con i dettagli.
Ciao Robby, anch’io ci ho pensato di fare il contrario…ma ormai era troppo tardi!! Avendo i figli abbastanza grandi spero piaccia ugualmente terminare con New York! 🙂 ti confermo che la settimana che rimaniamo in Florida, prendiamo la macchina a Miami e la riconsegniamo a Orlando, poi prendiamo un aereo x Washington…quando poi saremo là devo ancora capire se mi conviene prendere l’auto oppure girare con il treno…ma penso per comodità, organizzazione etc. convenga riprendere l’auto… anche noi siamo partiti con l’idea di fare l’ovest, ma i posti scelti erano praticamente gli stessi già visti…quindi abbiamo optato per un viaggio nuovo per tutti (escluso NY già vista diverse volte, ma l’adoro e quindi ci tornerei ogni volta)…quindi spero davvero possa essere un viaggio super!!!!! A presto e grazie
Ciao Francesca,
Viaggio inusuale il nostro, tanto è che non lo chiamerei neanche viaggio 🙂 Siamo stati tutto il tempo in un villaggio ad Xcaret.
Fortunatamente a Lorenzo tutto bene sia i voli, due scali all’andata e tre al ritorno, che la permanenza in spiaggia e altro.
Noi un po’ meno, sono partito con la congiuntivite che sarebbe dovuta passare in due giorni invece sono dovuto ricorrere al medico messicano alla modica cifra di $164 mi ha dato un antibiotico diverso ed è passata. Però i giorni che l’avevo c’era la paura di contagio per Lorenzo e quindi lui stava soprattutto con la madre. Anche Paola ha avuto un po’ di problemini… Comunque nonostante qualche sfiga direi che è stata una buona vacanza.
Grazie Milly, Francesca e Robby!! Bellissimo il sito e preziosissimi i suggerimenti
Io sto pensando a 3 settimane negli USA la prossima estate (ultime due di agosto e prima di settembre) con marito e due cuccioli (Emma 5 e Tommaso 3 anni).
L’idecisione sull’itinerario è massima.
Io e mio marito (allora fidanzato) ci siamo già stati per 2 settimane nel 2005 sempre fra agosto e settembre.
Avevamo volato su Las Vegas (1 g e ½ … il ½ non era previsto ma non abbiamo resistito a fermarci un po’ di più!!), dove abbiamo preso l’auto e siamo partiti per Zion (½), Lake Powell e Antelpe Canyon (1), Monument Valley (dove abbiamo dormito in un Hogan Navajo alle porte del Parco, che fa da B&B… solo quello vale il viaggio!!! Posti in primissima fila per alba e tramonto: GRANDIOSO) (1), Grand Canyon (1), Diga di Hoover e di nuovo una capatina a Las Vegas perché ci è piaciuta un sacco (1) e comunque una sosta sulla strada per L.A. era inevitabile, tanto valeva farla lì!! Tutto questo la prima settimana (6 g). Poi, passando da Calico, siamo approdati a L.A. (2 gg e ½): il primo giorno mattina a Beverly Hills, Hollywood, Rodeo Drive, pomeriggio a Santa Monica e Venice Beach (in tandem sul lungomare: davvero spassoso!); il secondo giorno agli Universal Studios (infrasettimanale, il parco tutto per noi, SPETTACOLO!!) e tornando, anche se stanchi morti, siamo passati dal Kodak Theatre e da Hollywood Boulevard. Siamo ripartiti per il Sequoia National Park (1 e ½) e da lì, passando per Stanford, siamo arrivati a San Fransisco, dove abbiamo lasciato la macchina all’aeroporto e abbiamo raggiunto il centro con la comodissima BART pronti per gli ultimi 4 giorni in giro a piedi e in cable car per la città. In due settimane l’itinerario è stato ambizioso, ma a parte Zion, che praticamente non siamo riusciti a vedere, e il Grand Canyon di cui in un solo giorno (soprattutto se c’è foschia, come nel nostro caso) si può apprezzare assai poco, il resto ci ha soddisfatto pienamente.
E dopo questo lunghissimo preambolo si torna al nocciolo della questione: quale itinerario scegliere questa volta?
A. Ripetere con qualche variazione il nostro primo viaggio: lascerei stare Frisco, che ci è piaciuta moltissimo ma che nel primo viaggio abbiamo già visitato abbastanza bene (….anche se il cable car con i bimbi!!!!! E mi spiacerebbe anche di non far vedere loro le sequoie giganti…. :-/). Las Vegas coi bimbi si può fare? Noi l’altra volta non avevamo passato il tempo al casinò, ma è anche vero che è praticamente impossibile non passarci in mezzo…. ai bimbi è vietato sostare o anche solo passare nei casinò?? A L.A. tornerei per andare a Disneyland e magari pure ritornare agli Studios e senz’altro al molo e alla spiaggia. Vale la pena arrivare fino a San Diego? Zion lo salterei e farei invece Bryce che l’altra volta avevamo escluso per mancanza di tempo. Farei uno o due giorni in più a Lake Powell che con le acuque blu cobalto e le rocce rosse è uno fra i ricordi più vividi ed emozionanti del viaggio. E tornerei sicuramente a dormire all’Hogan Navajo alla Monument Valley!!!! Mentre per il Grand Canyon non so…. vorrei tornarci quando avremo il tempo di fare almeno 2 o 3 giorni di tracking oppure il rafting sul fiume (ma mi sa che per quello, almeno Tommaso, è ancora troppo piccolo…). Altri suggerimenti? La Death Valley L’avevamo esclusa già l’altra volta temendo temperature troppo elevate e dovendo comunque rinunciare a qualcosa per i tempi stretti….. stavolta abbiamo più tempo, ma ho paura che per i pupi il caldo sarebbe un po’ eccessivo… che dite?
B. La California da nord a sud, scendendo anche in Messico: viaggio quasi tutto nuovo quindi che mi tentava già molto l’altra volta. Troppo lungo in tre settimane? Che tappe mi consigliereste? Ci alletta, devo ammetterlo, ache l’idea di unire un po’ di mare al viaggio……
C. Boston, New York, Philadelphia, Washington, ….? Quanto e cosa si può fare della costa est in 3 settimane? Per i bambini, tutto in città potrebbe risultare noioso o pesante? A noi è un viaggio che piacerebbe tanto, ma una vocina nella mia testa mi dice che se fossero solo loro a scegliere non ci sarebbe partita…. del resto quando uno degli sfidanti è Topolino!!!! Con cosa potrei convincerli?
D. Ci piacerebbero moltissimo anche la Florida oppure gli stati del sud, ma visto che siamo già così indecisi preferiamo escluderli a priori per motivi climatici, sperando di poter una volta o l’altra andarci in primavera….
Scusate il papiro, ma l’argomento è avvincente (e io sono logorroica già di mio!!)
Grazie per il vostro aiuto!!!
Grazie silvia! Mi fa piacere che tu abbia trovatp qui utili spunti! Ora aspettiamo i nostri esperti americani per le dritte sull’itinerario! 🙂
Ciao Silvia,
un grosso ben venuta e complimenti per le idee viaggio, praticamente hai dato indicazioni per ogni dove… non hai però considerato l’Alaska 🙂
Aggiungo qualche punto a quanto già detto da Francesca dove mi vede pienamente d’accordo per quanto riguarda il Messico e direi anche la Florida, troppo caldo. È un altro fantastico posto che può essere visitato, sicuramente con qualche attenzione in più, con uno o più viaggi itineranti dove puoi abbinare cultura, natura e spiagge… ma aspetterei che i bambini crescano un po.
Ovviamente la Florida è più fattibile ma comunque tanto caldo a volte molto afoso e non dimentichiamoci che è sempre la stagione degli uragani.
Io non sceglierei il viaggio in base alle preferenze dei bambini, credo siano ancora troppo piccoli per potersene ricordare in futuro, meglio guardare cosa preferiscono mamma e papà tanto per loro va bene tutto 🙂
Al massimo quando incominceranno a capire qualcosa in più e incominceranno a sbeffeggiarsi con gli amichetti tipo “io sono stato laaaaa e tu noooo” “e io invece sono stato di la che è ancora più bello”, allora magari guardando le foto potranno dirti “mammina mia ma dove cavolo mi hai portato che gli amici mi prendono in giro” 😀
Sono troppo piccoli anche per i parchi giochi o almeno per la maggior parte delle attrazioni, rischieresti di dover fare a turno con tuo marito, infatti io e mia moglie vorremmo almeno fare un’altra capatina ad Orlando, oddio il nostro è veramente troppo piccolo ma comunque la situazione è simile per alcuni versi, ma l’idea è di andarci solo in caso riuscissimo a trovare una coppia nelle nostre simili condizioni in modo che mentre una coppia gira sull’attrazione l’altra tiene i bimbi e viceversa. L’unico che sarebbe probabilmente stupendo anche per loro, ma ripeto dubito gli possa rimanere impresso qualcosa per il futuro, è Sea World a San Diego.
Per il fantastico west direi che ne hai già visto molto e lo so che ti viene voglia di tornarci per quanto è bello infatti sono molto combattuto anche io e piacerebbe tornarci anche a me. Però io la paura che rivedere un posto spettacolare la seconda volta non sarà mai come la prima e rischieresti di rimanere delusa. A me è già capitato e vorrei evitarlo nel futuro. Comunque di posti da vedere ce ne sono ancora molti e quindi si potrebbe fare un percorso molto simile ma evitando i posti già visti. Certo che però ti dico che non si può programmare di vedere il Grand Canyon in un giorno… piuttosto non andarci.
Sono molto favorevole al New England… temperatura ideale, natura rigogliosa, possibilità di vedere belle città, magari allungarsi a Niagara e oserei dire fino a Quebec City e poi tornare sulla costa in cerca di balene ma da tenere bene a mente i contro di cui parla Francesca.
Favorevolissimo al Northwest, tutti quelli che ho conosciuto vanno a visitare quei posti solo perché hanno già visto tutto il resto… poi tornano e i commenti sono “il viaggio più bello che abbia mai fatto”.
Forse perché non ci hanno girato abbastanza film da farceli sognare o chi sa quali altri motivi, ma non sento mai dire qualcuno “devo andare assolutamente a visitare il Northwest” però quei che vanno tornano sempre entusiasti. Io spero di riuscire ad andarci la prossima estate.
Con 3 settimane credo ci si possa provare ad addentrare parecchio, ti faccio solo dei nomi non in ordine perché ancora non ho studiato bene il percorso, tipo da Seattle, il Glacier NP, lo Yellowstone e i suoi famosi geyser, i ghiacciai del Grand Teton, Denver, le Rocky Mountain National Park, il Dinosaur National Monument poi giungere a Salt Lake City, molti animali nel frattempo da vedere nelle sterminate praterie, tra cui bisonti, orsi, cervi e molti altri ancora. Cody passando dal Beartooth Pass un valico tra il Wyoming ed il Montana, strade panoramiche “scenic road” mozzafiato e possibilità di imbattersi in qualche Rodeo.
Deadwood, la Devil’s Tower simbolo del Wyoming, la zona delle Black Hills con il Mount Rushmore e il Crazy Horse National Monument.
Insomma questo è quanto… scegli testa o croce… getta la monetina e facci sapere cosa avete scelto 😀
Ciao Ciao
Robbyyyy!!! Permettimi di non essere d’accordo sul fatto che bambini di 3 e 5 anni non possano ricordare i posti che visitano e non abbiamo le proprie preferenze 😉 lo vedrai con il tuo piccolo Lorenzo che ha avuto la fortuna non solo di inziare la propria carriera di viaggiatore prestissimo ma addirittura di vivere da expat.. negli Usa!! (Sospiro di invidia… quella buona però).
Con il mio Lorenzo dai 6 mesi in poi ho viaggiato sempre e dall’anno e mezzo ho visto un coinvolgimento sempre maggiore. Dai tre anni in poi, uno vero spasso!! Oltre al fatto che si ricorda benissimo i viaggi fatti dai tre anni (ora ne ha 4 e mezzo) e ha qualche ricordo anche di viaggi più remoti.
Detto questo, a quell’etá i bambini cominciano a maturare i propri interessi e passioni, per esempio il mio adora i treni e i dinosauri, non ti dico quanto si è divertito nel treno a vapore in nevada e al museo ferroviario di Sacramento.
Certo ovviamente è giusto tenere in considerazione gli interessi dei genitori ma il viaggio è anche arricchimento per i nostri cuccioli a seconda delle passioni e delle affinitá.
Anche per i parchi divertimento ho un’opinione diversa. Te lo dico da super appassionata che andrebbe pure da sola pur di farsi tutte le montagne russe disponibili, ma molti parchi sono proprio a misura di bambino! Noi abbiamo iniziato a due anni con Legoland Deutschland e ancora Lorenzo si ricorda le bellissime ricostruzioni delle principali cittá tedesche ed europee. Poi abbiamo proseguito con Disneyland in California ed il giorno intero non è bastato, Legoland Discovery Centre a Berlino, il Loro Parque a Tenerife e Six Flags a San Francisco 😉 per non dimenticare il Kennedy Space Centre in Florda l’anno scorso (a 4 anni appena compiuti) da cui è rimasto letteralmente folgorato…
Inoltre, un bel mappamondo e un atlante per bambini per studiare insieme prima del viaggio aiutano tantissimo!
Grazie Grazie Grazie!!! Anche io spero che i bimbi qualcosa si ricordino (almeno Emma che si ricorda episodi e luoghi incredibili di quando era piccolissima!!!) e che resti in loro per sempre l’emozione del viaggio se non il ricordo puntuale…. e soprattutto la voglia di tornare presto a rivedere e rivivere quello che si è dimenticato!! 😉
Mi avete fornito moltissimi spunti e alcuni punti fermi che farò miei: niente Messico e Florida per questa volta!! E accantoniamo l’est per ripescarlo in periodi meno “vacanzieri”….
Restano in lizza da una parte parchi/LA/Las Vegas (Francesca mi hai rincuorato un sacco!!!!! Robby, è vero che il rischio della delusione per il confronto c’è…. ma per questo motivo ho già rinunciato a tornare negli USA in viaggio di nozze, a favore dell’Australia, PENTENDOMENE ahimé, quindi ora sono più che disposta a correre il rischio 😉 ) e dall’altra il Northwest (che magari non ha ispirato tanti film e libri, ma quei pochi restano senz’altro impressi!!! Molti sono di paura o dell’orrore in effetti…. complici le nebbie e la luce un po’ fredda…. ma certamente sono luoghi che affascinano, incantano e attirano e poi ci sono anche libri come “Solo pane” che a me fanno venir voglia di partire per Seattle l’altro ieri!!). OK, quindi grazie alle vostre preziosissime dritte ho ristretto almeno un po’ il campo, ora cercherò di abbozzare i due possibili itinerari, sbirciare i voli e farmi un’idea dei prezzi, così da prendere la decisione definitiva…. SARA’ DURA!!!!!! 🙂 Ma ancora GRAZIE GRAZIE GRAZIE
Ciao Silvia!
Hai in mente un bellissimo viaggio. Intanto volevo dare a te lo stesso consiglio che ho dato sopra a Carmen: prova a vedere la Turkish Airlines: un amico di un altro forum ha appena prenotato Los Angeles per Agosto a 600 €!! Un prezzo da sogno in qualunque stagione, se hai la possibilità di bloccare fin d’ora i voli sarebbe eccellente per contenere il budget.
Ora venendo alle destinazioni… Purtroppo non sono stata in tutti i posti che hai citato quindi i miei consigli saranno parziali…
La California in Agosto è splendida. Quando avevo 18 anni ho avuto la fortuna di passare un mese e mezzo a Los Angeles e dintorni ospite di un amico di famiglia che era stato distaccato a Santa Monica. E credimi il clima era ideale per viaggiare, per stare in spiaggia, per visitare le varie attrazioni (Disneyland, Universal, …).
Ai parchi purtroppo non ci sono stata ma a Las Vegas si, solo che noi ci siamo stati a Gennaio, quando il clima è decisamente sopportabile. Las Vegas è una delle destinazioni più children’s friendly che esistano al mondo!! Noi ci siamo fermati 10 giorni (va beh… facciamo una settimana netta visto che ci è capitato anche un problemino… che racconto qui: http://www.bimbieviaggi.it/2013/02/15/ammalarsi-in-viaggio-come-comportarsi-stati-uniti/ ), e ogni giorno abbiamo fatto/visto qualcosa di interessante con il bimbo…. Già solo visitare gli hotel a tema, viaggiare sulla monorail, … è tutto dire!! Ovviamente i bambini non sono ammessi nei casino, ma possono attraversarli se è necessario (a volte passare per il casino è la via più veloce per raggiungere un altro hotel o l’uscita).
Il Messico in Agosto te lo sconsiglio. Nella parte ovest, io sono stata (senza bimbo) in Baja California e ti assicuro che è uno dei viaggi più belli mai fatti. Ma è deserto pieno: in Agosto le temperature possono essere insostenibili (io ero stata a Maggio), o comunque ti inibiscono qualsiasi escursione. Inoltre, se vuoi andare in Messico è necessario fare un abbinamento in aereo (dagli USA voli in Messico), perchè da quel che mi risulta nessuna assicurazione copre il noleggio USA/Mexico, inoltre ci sono delle aree del Messico in cui non è proprio raccomandabile viaggiare da soli in auto.
Venendo alla Florida, è un altro luogo splendido per i bambini. Io ho avuto la fortuna di trascorrere li per lavoro con tutta la famiglia tre mesi, e siamo stati benissimo. Il clima non è il massimo però: c’erano delle giornate cosi calde e umide in cui non si poteva uscire da casa (mio figlio aveva un anno e mezzo). Però in spiaggia si stava davvero benissimo… Quindi te la consiglio ma con la consapevolezza che il tempo potrebbe non essere il massimo!
Il New England è un’altra zona splendida, con tante cose belle per i nostri cuccioli. Potresti pensare di arrivare anche in Canada… Solo, ricorda che è stagione vacanziera anche per gli americani per cui certe zone tipo Cade Cod saranno strapiene di turisti e molto costose di conseguenza.
Noi quest’anno abbiamo visitato una (purtroppo piccola) parte del Pacific Northwest: Oregon, Washington State e Vancouver. Sarà che il tempo ci ha aiutati ma è uno dei viaggi più belli mai fatti in assoluto, e Seattle è la città che mi ha rapito il cuore!!! E per il bimbo, tantissime escursioni interessanti (lui ha 5 anni): la galleria del vento della Boing con il simulatore di volo, il museo aereo e aerospaziale della Evergreen in Oregon, l’acquario eco sostenibile di Seattle (e prima ancora quello di San Francisco, visto che siamo passati da li, …), la mega ruota panoramica sulla baia… Insomma, una zona che consiglio caldamente e che è perfetta per Agosto!
Ciaona tutti!!!! Un sacco di complimenti a Milly per questo blog che conosco gia da tempo e che seguo supervolentieri….in realta Milly qualche tempo fa mi chiedesti anche di scrivere…..e minscuso per nn averlo ancora fatto…se solo riuscissi a fermarmi!!!!!
Ok il punto e che anche noi ( io, marito, figlia 15 e figlio 6 ) stiamo pensando agli states per il prox anno….indicativamente saranno 3 settimane…circa da meta giugno…..e davvero siamo super indecisi!!!!! Siamo gia stati da miami a orlando fermandoci ai parchi che vorremmo rivedere, anche perche il piccolo aveva 3 anni e oltre a nn ricordarsi tutto alcune attrazioni ovviamente nn ha potuto farle, cosi pensavamo di ripartire da miami (arrivando da la paz sarebbe anche abb comodo) rifare i parchi includendo anche universal e kennedy space center…..poi d’obbligo washington, new york e chicago…con sosta alle cascate ( e’ fattibile in auto????)……poi visto che come mio marito con Roberto condivide il nome ma anche i film western pensavamo al west…con i parchi….ovviamente con un volo interno, nn credo il tempo ci consenta di farcela tutta in auto….e poi gia che siamo da quella parte, vegas, los angeles e frisco….che dite, possiamo farcela???????????
Aspetto i vostri consigli con ansia per iniziare a programmare tutto….GRAZIE!!!!!!!!!!!
Cristina
Ciao Cristina! Grazie del tuo commento!
Prima o poi ti costringerò a scrivere per noi!!! ;-);-);-)
Sto per iniziare la rubrica ‘vita da expat’ quindi un’intervista ti tocca!
Per quanto riguarda gli States…aspettiamo Francesca e Roberto perchè io non so aiutarti..
A prestissimo!
Ciao Milly!!!! Ti prometto che nei prox 2 mesi di vacanza in Italia preparero qualcosa….a scelta….trasferimento a la paz….miami orlando con ragazzi…..bolivia cile in auto…o cartagena de las indias…dimmi tu? E per l’intervista super ok…abbiamo ancora tempo gia che la mia esperienza in Bolivia finisce il prox anno!
In attesa di Fran esca e Roberto ti mando un abbraccione.
A presto Cri
vieni in Italia? quando? ma sei a Bologna?
bolivia e cile mi incuriosiscono molto, ma vedi tu cosa ti fa più piacere raccontare! 🙂 grazie mille e un bacio a voi!
Si Milly, saro in Italia a fine mese, a Bologna direi verso i l 7 di dicembre…stavo leggendo il post sui mercatini di Sasso del 15 dicembre…ce lo prendiamo sto caffe e ci vediamo li? Per quanto riguarda il viaggio bolivia-cile e’ piaciuto un sacco anche a me….me la son guidata tutta….e ti assicuro che i paesaggi a volte sono davvero lunari….se ti fa piacere cerchero di scrivere su questo viaggio meytendo pure un po di foto…te lo passo e vedi se si puo pubblicare 🙂
Perfetto, aggiudicato Sasso! (sto giusto scrivendo il post con gli eventi del Natale 2013 a Bologna e anche quest’anno è confermato per il 15 dicembre!)
Per il guest post:GRAZIE INFINITE! sembra davvero bello!!! 🙂
Cosi cogliamo l’occasione per far conoscere anche Amanda e Matteo che se nn sbaglio hanno giusto la stessa eta!
Ah per il post scusa l’ognoranza in che formato e’ meglio scriverlo? 🙂
si, anche amanda ha 6 anni!
per il post tranquilla…ti mando un’email con i dettagli 🙂
Cosi cogliamo l’occasione per far conoscere anche Amanda e Matteo che se nn sbaglio hanno giusto la stessa eta!
Ah per il post scusa l’ignoranza in che formato e’ meglio scriverlo? 🙂
Ciao Cristinaaaaaa 🙂
Ho letto il tuo post a Paola ed è rimasta sbalordita!!!
Avete intenzione di portarvi della buona roba da dare anche ai piccoli durante il viaggio!?! 😀
Innanzitutto, grazie per avermi involontariamente aiutato, dicendo che il tuo bambino della Florida vista a 3 anni, non ha potuto fare molte attrazioni e ora non la ricorda tanto.
Veniamo all’idea di viaggio, si l’idea è una figata ma metterla in pratica in 3 settimane direi è da pazzi. Ne ho viste e sentite di toccate e fuga ma tu li vuoi battere tutti i record 😀
Arrivo a Miami, noleggio auto, se vuoi vedere solo i parchi e niente altro devi considerare almeno un giorno per ognuno. Da quello che ho capito ne vorresti fare diversi quindi come minimo 5 giorni per la Florida, 1 giorno per salire fino a Washington, visita della città almeno 3 notti per vedere il minimo indispensabile. Poi 5 notti per lo stretto necessario a New York, ovviamente tralasciando Philadelphia, direzione Niagara e qui direi 3 notti forse 2 dipende da quando arrivi… In fine Chicago e direi almeno 4 notti ma è un peccato starci così poco. Siamo a 21 gg. Se non siete morti dalla stanchezza potreste prendere il volo Chicago-Las Vegas e fare un’altra decina di giorni. Come puoi notare per fare West ed Est in 3 settimane potresti farlo…. Tagli qualche giorno di quelli che ti ho nominato, magari prendi il volo anche da Orlando a Washington ma in conclusione vedi poco e di fretta.
Il mio consiglio è in 3 settimane vedi bene il West e a Los Angeles ci sono comunque i parchi giochi ovviamente non quanti ce ne sono ad Orlando ma comunque fantastici. Poi il Walt Disney di Anheim è sempre il primo parco al mondo.
Ciao ciao
Robby
Ciao Robby!!!!!!! Grazie per la risposta….diciamo che gia avevo qualche sospetto di nn riuscire neanche a scendere dall’auto con questo itinerario O_0…..il tempo e’ poco e gli states sono enormi credo che dovremo decidere tra l’est e l’ovest…e dividere il tutto in due viaggi ( che poi alla fine nn e’ mica una dexisione cosi brutta :)) nn posso pensare di nn andare a new york, come neanche di perdermi san francisco…e Roberto nn vede l’ora di ritrovare le location dei suoi western preferiti…quindi urge una decisione prima l’est o prima l’ovest??? Ho ancora qualche mese per decidere, voi ci siete ancora a luglio del prox anno? Chissa magari decidiamo l’est e vi passiamo pure a trovare! 🙂
Caspita se decidete per l’est sicuro che ci vediamo specialmente se salite in auto da Orlando verso Washington… noi dovremmo andar via per la fine di luglio (sigh sigh)
Se proprio non puoi fare a meno di non vedere New York potreste atterrare direttamente li` fare 4-5 giorni e poi volare di nuovo o per Las Vegas o per San Francisco, io ovviamente, e non mi stanchero` mai di ripeterlo, non sono favorevole a questo tipo di spostamenti da una costa all’altra se non si ha abbastanza tempo, C’e` tantissimo da visitare sia da una parte che dall’altra e passare una giornata in aeroporto mi sembra uno spreco di tempo. Nella scelta spero per Roberto che decidiate per il west e chissà magari ci vediamo lo stesso 😀
Organizziamo?????? 😉
Ciao Cristina! Arrivo tardi, vedo che Robby ti ha gia dato tutti i consigli del caso… gli Usa sono una meta abbastanza abbordabile sotto numerosi punti di vista (voli tra i piu economici a lungo raggio, hotels con ottime family rooms per contenere la spesa, …), quindi il tour “piglia tutto” a mio avviso ha poco senso. Quindi o Est o Ovest a seconda dell’occasione dei voli o dell’interesse più pronunciato per una zona o l’altra. Tieni presente che i parchi divertimento li trovi anche nell’Ovest: Disneyland Anaheim, Six Flags, eventualmente Legoland per il tuo bambino.
Ps. Andando off topic mi incurioscisce la tua esperienza a Cartagena in Colombia… mi hanno parlato di una cittá molto affascinante ma con seri problemi di sicurezza che frenano i viaggiatori fai da te (sopratutto quelli con bimbi)… cosa mi dici?
Ciao Francesca, nn arrivi tardi i vostri consigli sono tutti importanti!!!!! Eh si mi sa che avete ragione….ora comincia la lotta est contro ovest….vediamo chi la vincera! 😉
Cartagena e’ meravigliosa…stupenda…affascinante….veramente una citta da visitare e da vivere, io sono stata una settimana a luglio…con famiglia ovvio….il nostro albergo era fuori dalla citta vecchia a circa 5 min di taxi….abniamo scelto l’opzione con solo colazione…per fare escursioni e anche per vivere la citta….e ti assicuro che siamo usciti tutti i giorni….e tutte le sere…la meta era la citta vecchia dove abbiamo passeggiato tranquillamente per ore…..cenato in ristoranti scelti con l’aiuto del web e dei commenti di altri turisti, mangiando ottimamente e soprattutto nn abbiamo avuto nessun problema per quanto riguarda la sicurezza….bhe certo nn e’ che con i figli stai fuori fino alle 3 di notte…pero per noi che stavamo a passeggiare fino alle 10.30/11 nn ci sono mai stati problemi, la polizia e’ presente in ogni angolo…i taxi sono riconoscibili e sicuri…per la tariffa l’importante e’ stabilirla prima di salire, per nn discutere all’arrivo….bhe per me che venivo da 10 gg di all inclusive a punta cana l’anno passato e’ stato come ritornare alla vera vacanza che nn e’ solo relax e lettini in spiaggia!
E veramente…la citta ha un fascino spettacolare….indimenticabile! 🙂
Ciao Francesca,
Volevo farti una domanda banale, in merito al seggiolino auto, lo scorso anno lo abbiamo noleggiato per tutto l’on the road (Texas e stati del sud). Quest’anno faremo l ‘ovest e volevo evitarmi la spesa e acquistarne uno da walmart. Fatta la premessa volevo chiederti, ma nel tragitto aeroporto hotel e poi walmart, la bimba la faccio viaggiare senza seggiolino? Lo noleggio solo per un giorno? Insomma tu come facevi? La mia bambina avrà 2 anni e mezzo. Qualsiasi consiglio in proposito sarà utilissimo. Grazie mille.
WOW Giovanna, che bei viaggi?? Se hai voglia di partecipare anche tu alla sezione “USA by Bimbieviaggi” noi ti accogliamo a braccia aperte!!!
Ciai Giovanna, in realtá il seggiolino auto l’ho comprato una volta sola quando ci siamo fermati tre mesi… dopo di che è diventato il nostro fidato compagno di viaggio negli Usa e in Europa in quanto (saggi americani) aveva una custodia da viaggio top che mi ha consentito di spedirlo come bagaglio senza problemi. Ora usiamo il rialzo ed è sicuramente più semplice e meno ingombrante 😉 e per la prima volta si, ho tenuto il bimbo braccio e mi sono legata con lui dietro… non é il massimo infatti l’acquisto del seggiolino è stata la nostra massima prioritá il giorno successivo!!!!
Wooow Texas, dove siete stati esattamente? Io li scorso ottobre sono stata a Houston e a Austin 😀
Ok Francesca allora mi sa che per il seggiolino quest’anno farò anche io così, arriveremo di sera a Los Angeles e al mattino walmart sarà la nostra prima tappa. In Texas abbiamo visto Houston, Austin solo di passaggio, poi Fort Worth e Dallas. Le altre tappe sono state Little Rock, Memphis, Nashville, Atlanta poi tappa di mare tra Destin e Pensacola (spiagge e mare bellissimi) ultima tappa la meravigliosa New Orleans e poi ripartiti da Houston verso casa. Un viaggio che consiglio a tutti e che è davvero a misura di bimbi.
Grazie Milly, molto volentieri!!
Benissimo Giovanna! Scrivimi a info@bimbieviaggi.it così ci mettiamo d’accordo! 😀
Wooooow!!!! Non vedo l’ora di leggere tutto quanto!!!! Dei posti che hai citato, oltre a Houston e Austin, conosco molto bene Atlanta e le incantevoli spiaggie del Panhandle.
Quando partirete per la California?
In California andremo ad agosto, per il momento ho solo preso il volo A/R su Los Angeles (dal 7 al 25 – miglior costo), l’itinerario è ancora “a matita” una bozza con tante cose da vedere e una mezza idea di fare “un salto” anche alle Hawaii. Insomma tante idee ancora confuse.
HAWAI!?!? wowwww!!! vai in avanscoperta e facci sapere! 😉
Ahhhhh le Hawaii!! Che sogno!!! Prima o poi ci andrò… sappi che ti invidio tantissimo 😉 (ma invidia di quella super buona eh!…). L’unica perplessitá che avrei è: non sono pochi giorni per fare tutto? A meno che non vi dedichiate solo alle Hawaii…
…comunque adesso ci hai davvero incuriosito quindi ci devi per forza tenere aggiornate sull’itinerario definitivo!!!! ormai pendiamo dalle tue labbra 🙂
Anche per noi le Hawaii sono un sogno, se decidessimo di andare visiteremmo un’isola sola per 6/7 giorni (Ohau o Maui) e rivedremmo il giro facendo solo alcune tappe classiche. È una delle possibilità, anche se anch’io sono molto dubbiosa. È che a volte mi prende la fregola del “devo fare il più possibile”. Vi farò sapere l’itinerario definitivo
Mi è sfuggito il commento
Ciao!! Ma che bel blog! Vi ho trovato per caso mentre sto organizzando un viaggio in America con mio marito e la piccola di casa (che al momento ha 5 mesi).
Approfitto della vostra conoscenza per chiedervi alcune info: andremo in Minnesota e South Dakota in Agosto. Staremo là 15 giorni a visitare amici a Minneapolis e Rapid City. Pensavo di volare sia per l’andata sia per il ritorno su Minneapolis e andare a Rapid City in macchina: avete qualche consiglio su qualcosa da vedere/fare lungo il tragitto che possa distrarre una bimba che in quel periodo avrà 11 mesi e i suoi genitori?
Grazie mille!! E continuate così… leggervi fa venire troppa voglia di partire!!! 🙂
Ciao Giulia! Grazie per le tue bellissime parole! Benvenuta tra noi e, mi raccomando, se hai voglia di raccontarci i tuoi viaggi la community ti aspetta a braccia aperte! (basta mandare un’email a info@bimbieviaggi.it).
A proposito di community, ora aspettiamo le risposte delle esperte di Stati Uniti: non abbiamo ancora parlato di questa zona degli States, ma spero che qualcuna ti sappia comunque aiutare.
Ciao Milly! Aspetto allora se qualche “guru” ha qualche consiglio! Avevo letto i post e visto che di quelle zone non avete ancora parlato!
Se la cosa andrà in porto ti scriverò comunque il racconto! 🙂
Grazie cara! HO fatto un giro di richieste alle mie “socie” della community ma temo che nessuna abbia dritte da darti, ti tocca andare in avanscoperta per noi!
Ciao Giulia, scusami se arrivo solo ora, c’è da dire che comunque non sono di aiuto perché quei due stati mi mancano ma se dovessi capitarci prima di agosto ti avviso.
Io se dovessi andarci sicuramente cercherei di non mancare il badlands national park, il crazy horse memorial, il mount rushmore (poco interessante, detto dagli americani), e da appassionato di film western mi piacerebbe andare a vedere il set del film Balla coi lupi e la cittadina Deadwood. Ma parte di queste attrazioni sono alla destinazione e probabilmente ne avrai già preso nota.
Io più che altro mi sentirei di consigliarti di atterrare su Chicago, se non l’hai già visitata, anche se un po’ fuori dal tuo percorso, forse ti costerebbe anche “meno” di volo.
Su Badlands e Mount Rushmore ci sono gli ultimi due articoli di Marzia: http://www.bimbieviaggi.it/tag/parchibymarzia/
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Ottimo articolo! Io avevo trovato dei consigli interessanti per le assicurazioni di viaggio usa su questo sito
Dai, veramente? non è che volevi pubblicizzare un articolo postandolo qui eh? Furbetto! 😛
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