Daniela ha vissuto qualche anno in Kenya, prima da sola, poi assieme alla sua famiglia. Oggi inizia a raccontarci la sua Africa, spiegandoci perché il Kenya è una meta adatta per tutti, bambini compresi, e in tanti la scelgono come meta delle proprie vacanze.
Abbiamo conosciuto Daniela in occasione della sua intervista per la rubrica “Vita da Expat” nella quale ci eravamo salutate così:
Ti va di parlarcene più approfonditamente?
Volentieri! Scrivere del Kenya mi fa sentire come se fossi ancora li.. sono una gran malata di mal d’Africa!!Allora, a prestissimo!
Organizzare un viaggio in Kenya: dove andare?
Innanzitutto questa meta è gettonata da diverse categorie di turisti, dal viaggiatore fai da te al turista all inclusive, dalla coppia al single, dagli anziani alle famiglie con bambini.
Avendo vissuto alcuni anni nella Costa nord e avendo lavorato con i turisti, posso dire di conoscerla abbastanza bene e di aver visto ogni tipo di persona passare da quelle parti!
Visitare Malindi con bambini?
Malindi e dintorni sono praticamente un enclave italiana.
La maggior parte dei grandi resort e villaggi turistici sono interamente di proprietà e gestione italiana e si possono trovare anche supermercati italiani con tutti i prodotti di casa nostra. Alcune delle pizze più buone che ricordo le ho mangiate proprio a Malindi!
Nell’area di Malindi ci sono inoltre moltissimi italiani residenti, dai pensionati che decidono di passare qui i mesi invernali, a famiglie che vengono qui più volte l’anno a chi proprio ci vive permanentemente in quanto ha un’attività o lavora in zona.
Inoltre dall’Italia (e da altri paesi europei) partono più volte alla settimana charter turistici che in poco più di sette ore atterrano all’aeroporto di Mombasa.
Visitare Mombasa con bambini?
Se invece siete alla ricerca di un posto più internazionale allora vi consiglio di spingervi verso le località di Mombasa e Diani, piene di grandi resort con turisti da tutte le parti del mondo. Nel celebre libro “La Masai Bianca” la protagonista e autrice Corinne Hofmann alloggia proprio in uno di questi hotel!
I resort in Kenya, sia nella costa nord che nella costa sud, in generale non sono mai molto grandi come in altre zone del mondo, quindi non aspettatevi animazione costante e grandi intrattenimenti a tutte le ore del giorno, ma con quel che offre questo Paese direi che non ne avrete bisogno.
Organizzare un viaggio in Kenya: perché sceglierlo come meta di un prossimo viaggio?
- E’ una destinazione capace di soddisfare ogni tipo di viaggiatore, da chi cerca il lusso a chi viaggia zaino in spalla, da chi vuole l’avventura a chi la comodità del villaggio turistico, da chi ama gli sport acquatici a chi preferisce il relax, da chi ama la vita notturna e da chi preferisce effettuare molte escursioni.
- E’ ben servita con ottimi collegamenti aerei, dai charter turistici diretti a Mombasa a voli di linea per la capitale Nairobi
- Offre spettacoli naturali senza pari, con le sue grandi riserve e parchi Naturali come il Masai Mara o l’Amboseli
- La sua splendida atmosfera rilassata e sorridente
- Le sue bellissime spiagge e fondali marini
- Il clima gradevole tutto l’anno
- È una meta adatta a tutte le età
…e perché NON scegliere il Kenya come destinazione per un viaggio?
- Se non sapete rinunciare a tutti i comfort della vita moderna e staccarvi dalla vostra routine: anche l’albergo più costoso può subire dei capricci della corrente elettrica e lasciarvi qualche minuto senza luce più volte al giorno! Ma cosa c’è di più bello che ammirare lo splendido cielo stellato africano?
- Se non sapete trattenervi dall’urlare alla vista di insetti: siamo in Africa! La Natura è ovunque, imparate a rispettarla!
- Se vi aspettate il mare dei Caraibi: Il Kenya è affetto dal fenomeno delle maree e per alcune ore al giorno l’oceano si ritira letteralmente permettendo però delle bellissime passeggiate in mezzo al mare!
- Se non siete persone pazienti: qui la parola d’ordine sono pole pole e hakuna matata che significano rispettivamente piano piano e non c’è problema e vengono ripetute continuamente! Armatevi di pazienza e ricordate che siete in vacanza!
Organizzare un viaggio in Kenya: qualche informazione pratica
(NB: Qui riportiamo qualche indicazione di massima. E’ sempre opportuno tenersi aggiornati tramite siti ufficiali come Viaggiare Sicuri)
Per entrare in Kenya è richiesto il passaporto con scadenza superiore ai 6 mesi rispetto alla data di ingresso in Kenya.
Ai visitatori è richiesto un visto di ingresso al costo di 40 € (50 USD) che è possibile richiedere direttamente in aeroporto (da settembre 2015 però è raccomandabile richiederlo anticipatamente online e stamparlo).
Il periodo migliore per visitare questo paese va da Dicembre a Marzo in quanto si ha un clima caldo e secco; un ottimo periodo va anche da Giugno a Settembre mentre da Marzo a Maggio cadono piogge con più frequenza, anche se solitamente piove la sera.
VACCINAZIONI: Se non avete intenzione di fare viaggi estremi e fuori dai circuiti turistici non sono richieste particolari vaccinazioni per il Kenya se non quelle obbligatorie anche in Italia (come l’antitetanica). I villaggi turistici lungo la costa bonificano costantemente la zona contro le zanzare e la sera vengono spruzzati insetticidi in tutte le camere.
Anche se viene ancora consigliata la profilassi antimalarica, spesso questa cura preventiva provoca diversi effetti collaterali e non è inoltre consigliata sui pazienti più piccoli perché troppo pesante: una buona protezione con un antizanzare (consiglio quello specifico per le zanzare tropicali) e dei vestiti di cotone con maniche e pantaloni lunghi sono sicuramente un aiuto in più. Per esperienza personale, io non mi sono mai sottoposta a questa profilassi (e così tutti quelli che vivono diversi mesi l’anno in Kenya) nè tantomeno mia figlia.
Se viaggerete affidandovi a strutture turistiche riconosciute e Tour Operator professionali seppur viaggiando in Africa vi troverete a vostro agio negli ottimi ambienti accoglienti dei resort o dei lodge e campi tendati nella savana: nulla è lasciato al caso e anche nel cuore della savana africana potrete riposare in comodi letti e stanze pulite e confortevoli.
Il Kenya è una meta ideale anche se viaggiate con bambini (e ve lo dice una che ci ha vissuto con una bimba di 6 mesi..)
L’aria che si respira e il profondo contatto con la natura non potranno che incantare i vostri piccoli.. Io ho avuto la fortuna di crescere mia figlia in Kenya per un periodo, permettendole di sperimentare e conoscere questo luogo e sono tutt’ora convinta che sia stata per lei un’esperienza bellissima (che spero di ripetere al più presto).
Se volete qualche altro consiglio su cosa fare in Kenya se viaggiate con bambini… Non perdetevi i prossimi post!
Daniela
[testi e fotografie di Daniela Gallucci]
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Ciao Daniela,
ti chiedo un’informazione che qui manca: come sono i costi se uno con figli non vuole star fermo in un resort all inclusive ma muoversi e girare il paese? te lo chiedo perchè volevo andare a trovare due amici che si sono trasferiti a Mombasa a vivere, e mi hanno un pò spaventato i costi. In pratica ho capito che sei obbligato a muoverti con autista locale (mi dicono essere impensabile fare da soli) e per girare i parchi i costi sono molto alti di ingresso-lodge-safari, soprattutto viaggiando con famiglia (quindi 3-4 persone). Mi confermi da local questa informazione? quale sarebbe un budget approssimativo da mettere in conto per fare un pò di parchi e un pò di mare? o soluzioni per non svenarsi?
Grazie, Monica
Ciao Monica!
Sono appena rientrata dal Kenya quindi posso risponderti con informazioni aggiornate.
I costi sono decisamente aumentati, colpa anche del cambio non proprio favorevole.. Per muoverti ti scongiglio anche io l’opzione di affittare una macchina se non conosci il posto, ma puoi affidarti ai mezzi locali come i tuk tuk o i matatu (minibus) prestando comunque attenzione. I prezzi, solitamente, cambiano molto se sei turista o locale purtroppo.. L’ingresso ai parchi e’ piuttosto caro, parlo di circa 60 euro per adulto, e i lodge anche hanno prezzi notevoli.. Per un safari, che comunque va fatto con un agenzia locale (impensabile un fai da te soprattutto girando nei parchi..) i prezzi partono dai 180 euro per 2 giorni e una notte ai 600 euro per safari di 4/5 giorni (prezzi a persona, solitamente i bambini pagano il 50%). Mombasa la conosco meno, ma per quanto riguarda la costa nord Malindi e Watamu ci sono diverse soluzioni per alloggiare a poco prezzo, pasti sui 6 euro a testa e spostamenti con mezzi locali, lo stesso per organizzare safari personalizzati. Certo e’ che vi consiglio caldamente di avere un appoggio locale per gli spostamenti.. Vi risparmierebbe molta fatica e confusione!!
Grazie Daniela, mi confermi le informazioni avute mesi fa dai miei amici “kenyani”… la parte più interessante per i bimbi (e non solo per loro) sono di sicuro gli animali e per vedere 2/3 parchi – a me interessa il Masai Mara – per una famiglia è una bella spesa 🙂
Se vai in avanscoperta facci sapere! (oppure andiamo assieme che magari ci fanno lo sconto comitiva! 😉 )
Grazie mille per le informazioni aggiornate! Peccato però che siano così alti i prezzi…
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Ciao Daniela,
sono da poco tornato dal Kenya, confermo quello che hai detto!!! bisogna sapersi adattare e rinunciare ai confort dell’Italia. I prezzi sono bassissimi: pranzavo spendendo da 2 a 4,50 euro massimo più bevande. Una coca cola media costa dai 30 cent in periferia al bar fino ad 1 euro al centro di Nairobi! il mio tour è stato da Matuu a Nairobi.
Si fa fatica a spendere i soldi (maggio 2016), a Thika una grigliata di carne per 5 persone abbiamo speso 12 euro. Ci si sposta con i Matatu (bus abusivi privati), partono dai 30 cent a seconda della distanza da percorrere! i safari te la cavi con 40 euro! Il volo ho speso 400 a/r da Torino!! ovvio che se mi affidavo ad una agenzia mi spennavano
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Ciao Daniela,
grazie per questo tuo post.
Stiamo valutando di fare due settimane di vacanze a Malindi, per la prossima estate. Siamo due adulti e un nano che avrà per la partenza due anni e tre mesi.
Mi piacerebbe sapere se secondo te potremmo fare anche un safari, considerando la sua età. E se è facile spostarsi nelle zone vicine con i mezzi pubblici.
Grazie ancora
Ciao Francesca!
Il safari è fattibile con il bambino, ma considera che sono tante ore in auto quindi dipende dalla sua resistenza. In questo caso forse ti consiglierei il Masai Mara, che si raggiunge in aereo (lo Tsavo, il parco più vicino a Malindi, si raggiunge con 3 ore di auto alle quali devi sommare le ore di game drive nel parco).
Per quanto riguarda gli spostamenti non ci sono molti problemi, puoi prendere un tuk tuk. Con un bambino piccolo però ti sconsiglierei iminibus pubblici (matatu).
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