Montréal con bambini: alla scoperta della città

Alessia, la nostra “inviata canadese”, inizia a raccontarci la sua nuova città: ecco Montréal con bambini…

Finalmente oggi comincio a raccontarvi della città in cui vivo in Canada: Montréal, la metropoli più variegata del Paese, in cui convivono fuse tra loro la ricca tradizione europea e la modernità nordamericana.

Montréal si trova in Québec ed occupa un’isola lunga 50 km alla confluenza dei fiumi San Lorenzo ed Ottawa.
La posizione favorevole le ha da sempre conferito lo status di snodo commerciale canadese. Si tratta inoltre di un crocevia culturale dove è possibile trovare comunità rappresentanti ogni gruppo etnico e la maggior parte degli abitanti è bilingue, se non trilingue (ricordo che il Québec è francofono quindi la lingua principale è il francese).

Una volta atterrati a Montréal all’aeroporto internazionale Pierre Elliott Troudeaux avete solo l’imbarazzo della scelta su come impostare la vostra vacanza in questa città.

Volete fare una vacanza storico-culturale? Di tipo naturalistico? Esplorare la città e i suoi dintorni?

L’importante è partire con le idee chiare e pianificare bene il viaggio già da casa.
Riflettendoci su, ho deciso di scrivere per voi dei post tematici per ogni argomento di cui sopra, in modo che, a seconda del vostro interesse personale, abbiate già una linea guida sul come muovervi, una volta arrivati in città.

Iniziamo con una veloce panoramica di Montréal e qualche consiglio, che può sempre tornare utile (alcuni li potete trovare nel post Canada Low Cost).

 Montréal con bambini: cosa vedere in città

Montréal prende il nome dalla collina di Mont-Royal (234m), che domina la città e da cui ne godrete una fantastica vista.

Da qui, scendendo per viuzze strette e lastricate, si arriva fino alla zona del vecchio porto (Vieux Port) che si anima durante l’estate con festival e concerti.

Se invece siete accaniti di shopping, Rue Sainte Catherine è il luogo che fa per voi: qui incontrerete i centri commerciali più grandi della città, tutti collegati fra loro dall’Underground City (Reseau), la città sotterranea di Montréal (con chioschi, ristoranti, negozi, cinema), luogo dove spesso ci si rifugia durante il lungo inverno canadese.

Per gli amanti dello sport e della natura, tappa obbligata ai parchi La Fontaine, Maisonneuve e al Jardin Botanique; con i bambini imperdibile la zona ad est della città con il Parco Olimpico ed il Biodome, che propone riproduzioni di diverse zone climatiche come la foresta pluviale e la zona artica, ricche di ecosistemi ed animali.

Per una visita culturale vi aspetta il Musée d’Art Contemporain, con un’enorme collezione di artisti del Quebéc, e il Musée des Beaux-Arts, la più antica e vasta collezione d’arte della regione. Interessante anche il museo di storia naturale (Redpath Museum of Natural History) ospitato in uno degli edifici dell’Università Mc Gill (fondata nel 1821, è la più antica del Canada.

Non potete perdervi, per quanto sono belle, le isole Ile-Sainte-Hélène, in cui si svolse l’Expò del 1967, e, l’Ile Notre Dame, creata con il terreno ricavato dalla costruzione del metrò. Qui sono situati il Casinò e il Circuito Gilles Villeneuve che ospita il gran premio di formula uno. L’isola di Boucherville, inoltre, è un enorme parco naturale in cui potete facilmente incontrare cervi e castori passeggiando lungo i sentieri e le rapide di Lachine.

Montréal con bambini: come muoversi

La città presenta una struttura a griglia (che può ricordare il nostro cardo e decumano) che la rende facilmente visitabile. Il modo più comodo, ed economico, è sicuramente utilizzare i mezzi pubblici, come il metrò o l’autobus, che toccano quasi tutti i punti di interesse della metropoli. In molte zone si possono inoltre noleggiare biciclette. Quartieri come in Vieux Port sono facilmente visitabili a piedi.
Ma se proprio non sapete rinunciare ai taxi, attenzione ad indicare bene l’indirizzo al conducente. Infatti, le principali strade di Montréal sono lunghe diversi km, se non specificate est od ovest quando date l’indirizzo rischiate di andare a finire dalla parte opposta della città!

Montréal con bambini: quando andarci

Montréal è una citta affascinante in inverno e ricca di eventi caratteristici, rinasce dal ghiaccio in primavera con un’esplosione di colori (in questi giorni è stupenda!!) e si anima durante le calde estati.

Quindi quando visitarla? Se volete divertirvi sul ghiaccio nei campi da hockey all’aperto o pattinare sul fiume l’inverno è speciale.
Se siete amanti del caldo da maggio in poi.

Se potete invece potete scegliere la vostra permanenza a seconda dell’evento che vi interessa, io ve li propongo qui:

• Febbraio: Fetes des Neiges (festa della neve). Già che ci siete allungate il viaggio fino a Quebéc Cityper vederne il carnevale: è super!
• Maggio: giornate con i musei gratis. Ad Ottawa si tiene il Canadian Tulip Festiva,l mostra di milioni di tulipani che colorano la città.
• Giugno: Gran Prix du Canada, l’unica gara di Formula1 Nordamericana, festa nazionale del Quebec il 24 giugno. Festival International de Jazz de Montrèal (fino a luglio). Campionato mondiale di fuochi d’artificio al parco divertimenti La Ronde.
• Luglio: Canadian Open Tennis Championships.
• Settembre: periodo del cosiddetto Foliage, il Canada si tinge di colori stupendi attirando fotografi professionisti da tutto il mondo. Un’attività simpatica da fare anche con i bambini è la raccolta delle mele nelle fattorie.
•  Ottobre: parata di Halloween. Per la città si aggirano zombie, i partecipanti si truccano talmente bene che vi assicuro pare essere nella scena di un film.

Sicuramente ho dimenticato qualcosa (tipo il capodanno Cinse di Chinatown, Montréal in Lumiere e la festa irlandese di San Patrizio…) ma Montréal è una città veramente attiva in cui non si dorme mai e ricordare tutti gli avvenimenti è complicato.
Vi aspetto al prossimo post per conoscere più a fondo uno dei quartieri della mia città d’adozione!

Seguite tutti i miei articoli a questo link > Canada by Alessia

Alessia 
(testi e fotografie di Alessia alias Mammacongelo)

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