Essere innamorati di un luogo e riuscire finalmente a visitarlo con la propria figlia: ecco il diario di viaggio di Anna, amica del blog “Gocce di Agata”, che è finalmente riuscita ad organizzare una bella vacanza a Londra con la sua bimba di 4 anni!
I colpi di fulmine esistono. Anche per un luogo.
Da anni sono innamorata di Londra. Quest’anno finalmente sono riuscita a visitarla con mia figlia di 4 anni.
Ecco il mio racconto.
Londra con bambini:
l’organizzazione del viaggio
Durata del viaggio: 5 giorni dal 21 al 25 agosto.
Partenza: Venezia. Arrivo: Londra Gatwick.
Compagnia aerea Easy Jet.
Ho scelto voli che avessero delle partenze “furbe”. Infatti siamo partiti da Venezia a mezzogiorno e con il fuso orario (Londra è un’ora indietro) siamo arrivati alle 13. Stessa cosa per il ritorno. Partenza da Gatwick alle 18 arrivo in Italia alle 21. Così facendo sono riuscita a “sprecare” solo un giorno per i viaggi e quattro me ne sono rimasti per visitare la città!
Da mamma apprensiva quale sono, ho pianificato tutto quello che si poteva! Mi sono quindi studiata la cartina della metropolitana e quella di Londra prima di partire. Mi sono informata sulle linee ferroviarie che collegano Gatwick al centro, sulla travelcard, il London Pass e i vaucher 2×1.
La linea ferroviaria che ho scelto è stata la First Capital Connect che, se dovessi tornare a Londra, sceglierei nuovamente. Ho acquistato i biglietti direttamente all’arrivo. Anche la travel card ho deciso di acquistarla a Gatwick in modo fosse valida per il 2×1 (ricordatevi di portare con voi una fototessera per ciascun titolare della carta!).
I bambini fino a 5 anni viaggiano gratuitamente come pure quelli da 5 a 10 anni se accompagnati da un adulto pagante. Non ho acquistato il London Pass perché per quello che ho scelto di visitare non mi sarebbe servito.
Il primo aggettivo che scelgo per definire Londra è: gentile!
Viaggiando con una bambina si rischia spesso di essere “ingombranti” (passeggino, valige, zaino..) e a volte di essere in difficoltà a portare tutto. Non ho mai dovuto chiedere aiuto: è stata sempre la gente ad offrirci una mano e a far sedere la bimba appena saliti in metropolitana. Questa gentilezza spontanea delle persone ci ha fatto sentire subito a nostro agio e parte della città.
Posso affermarlo con certezza: Londra è a misura di bambina! La visita della città ha soddisfatto gli interessi di mamma, papà e 4enne!
Noi abbiamo deciso di rimanere nelle zone 1 e 2 della città che sono in definitiva quelle in cui ci sono le principali attrazioni. Nel dettaglio il nostro programma…
Londra con bimbi:
il nostro programma
Pomeriggio del 1° giorno : St.Paul Cathedral; London Bridge; Torre di Londra.
La Cattedrale era chiusa ma anche solo la bellezza e l’imponenza dell’esterno meritano la visita. Il London Bridge diventa ancora più affascinante appena scende la sera. La torre di Londra sono riuscita a vederla solo dalla sponda opposta del Tamigi.
Devo ammettere che un paio d’ore in più sarebbero servite ma non volevo forzare troppo la mano. Anche se solo di un’ora, il fuso orario c’era e in vista delle giornate successive ho preferito non stancare troppo Agata e farla riposare.
2° giorno: Natural History museum; Kensington garden; Harrods.
Giornata ideale per mamma e bimba! Ma devo dire che anche il papà ha trovato i suoi interessi in ciò che abbiamo visitato.
Il Museo di storia naturale è proprio pensato per la visita dei più piccoli. Apre alle 10 ma consiglio di arrivare come minimo mezz’ora prima per evitare noiose e lunghe code. E’ gratuito ed è molto interattivo. I bambini possono toccare, guardare video e si divertono con schermi touchscreen .
Abbiamo provato la reale e sconcertante sensazione di una forte scossa di terremoto, visto la ricostruzione a grandezza naturale di un T-Rex con tanto di ruggiti, ammirato la grandezza dello scheletro di un Diplodoco e ne siamo usciti con forti e bellissimi ricordi.
Per rilassarci abbiamo scelto i giardini di Kensington. Agata non vedeva l’ora di incontrare la statua del suo amato Peter Pan! Dopo una passeggiata lenta e piacevole ci siamo scatenate nel Diana memorial playground con nave dei pirati, sabbia, scivoli, rigagnoli d’acqua e villaggio degli indiani.
La conclusione della giornata è avvenuta da Harrods dove la perfezione del lusso lascia storditi e quasi increduli. Per fortuna esiste il “gifts floor” dove i turisti si ritrovano per gli acquisti a loro accessibili!
3°giorno: London Eye; Big Ben; Westminster; Buckingham palace & garden; Piccadilly Circus; Trafalgar Square, Downing Street.
Il London Eye è qualcosa di…imponente! La vista della città dall’alto è spettacolare. L’architettura moderna della ruota si staglia su quella antica della città ed entrambe si arricchiscono di qualcosa. Il connubio è perfetto. L’attrazione apre alle 10 e si fa la fila, abbastanza scorrevole, sia per prendere i biglietti che per salire. La ruota non si ferma mai, si deve salire al volo, ma va talmente piano che ci riesce persino un bimbo!
Dopo l’ebbrezza dell’altitudine siamo tornati con i piedi per terra ed il naso all’insù per ammirare il Big Ben, il Palazzo del Parlamento e l’Abbazia di Westminster. Proseguendo il nostro cammino abbiamo visitato la cattedrale di Westminster ed assistito all’inizio di un matrimonio.
Buckingham Palace ci ha accolti con le sue tipiche guardie e con una splendente regina Vittoria circondata dall’azzurro del cielo. I giardini del palazzo, ombreggiati e rilassanti hanno contribuito a far cadere Agata tra le braccia di Morfeo.
E in una lenta passeggiata siamo arrivati a Piccadilly Circus, a Trafalgar Square, davanti a Downing street (ora chiusa con una cancellata, non fotografabile e sorvegliata da poliziotti) per tornare al punto di partenza: al Big Ben.
4° giorno: Covent garden; Leicester square; M&M’s world; Regent Street, Hamleys Toys, Carnaby Street.
A Covent Garden si respira creatività. Sia per gli artisti di strada che intrattengono il pubblico, sia per le bancarelle che vendono prodotti artigianali. Le vetrine della cioccolateria belga Godiva e i macarons della pasticceria francese Laudrée fanno venire l’acquolina in bocca…impossibile resistere!
Leicester square non dista molto da Covent Garden e su di essa si affaccia il profumato e colorato mondo M&M’s!
I palazzi che costeggiano Regent street ospitano lussuosi negozi e le loro facciate rendono unica questa famosa via di Londra. In uno di questi si trova il paradiso per i bimbi: Hamleys toys! 6 piani di giocattoli che lasciano a bocca aperta anche i grandi!
Carnaby street invece è più riservata ma ugualmente spettacolare.
Mattina del 5° giorno: Imperial War Museum.
Lo abbiamo tenuto per l’unico giorno in cui le previsioni mettevano pioggia!
Purtroppo Agata conosce già il significato della parola guerra (inevitabile non incrociare una notizia al Tg o una foto su un giornale e non ricevere una cascata di domande dalla bimba che si vuole sempre e comunque accertare che anche se c’è la guerra tutti sopravvivono, soprattutto i bambini….) quindi il museo ha assunto per lei un certo fascino, astratto dalla realtà effettiva dei fatti (prima e seconda guerra mondiale).
E poi, diciamoci la verità, sta a noi adulti predisporre, incuriosire, tutelare un bimbo rispetto ad un posto, che sia un negozio di giocattoli piuttosto che un museo sulla guerra!
Londra con bambini: link e informazioni utili
- Gatwick airport: decisamente baby friendly! In generale il passeggino lo si può portare fino al gate di imbarco e lo si recupera al nastro trasportatore insieme alle valigie. Un bel pezzo di “strada” a Gatwick viene quindi fatto a piedi. Ma sapete cosa c’è? La possibilità di prendere un passeggino “in prestito” per il tragitto! Fantastico, semplicemente! Leggete qui
- Il sito del Natural History Museum
- Come scegliere la linea ferroviaria da Gatwick al centro di Londra
- Travel card & London pass
- Voucher 2×1
- Imperial War Museum
- Dove dormire: Premier Inn London City – Old street. Trovato su booking, ottima scelta!
- Grazie alla classica guida cartacea di Londra sono riuscita a pianificare bene cosa vedere e visitare. Io ho scelto questa: “Londra con i bambini. Dove andare, cosa fare, come divertirsi insieme” dMondadori Electa.
- Prima della partenza trovo sia fondamentale preparare i nostri bimbi in merito a quello che andranno a vedere. Per Agata ho scelto questo libro che l’ha incuriosita moltissimo: Titolo: I segreti di Londra – Autore: Jones R. Lloyd – Editore: Usborne Publishing – Collana: Scoperte
- Last but not least… Ombrello, piumino (di diversa consistenza in base alla stagione ma necessario anche in estate!), k-way ed antivento/pioggia da passeggino: in valigia!
Anna
(testi e fotografie di Anna Fantato, del blog Gocce di Agata)
Per saperne di più: 10 cose da fare a Londra con bambini
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Per approfondire:
- Un giorno a Londra con bambini fra giardini e shopping
- London Underground: come spostarsi a Londra
- Teatro per bambini a Londra: il Jubilee Park di Canary Wharf
- Londra per bambini: consigli pratici per organizzare un weekend
- Inghilterra con bambini: Bath e Cotswolds
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Conosco il blog di Anna ed e’stato davvero emozionante condividere questa emozione di chi come me non rinuncia a viaggiare con i bimbi!! Utilissime le info sulla mia amatissima Londra !
Ciao Simo! Anch’io seguo il blog di Anna e ho vissuto le sue emozioni pre-partenza e post viaggio: condividere questa passione è davvero fantastico!! Ora mi vado a fare un giretto sul tuo blog…
Mi raccomando, se anche tu hai voglia di raccontare i tuoi viaggi, noi ti aspettiamo! 🙂
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E’ esattamente 1 anno che sogno (e organizzo) una mini vacanza a Londra con mio marito e i miei gemelli. Non so quando potremo andare, intanto aspettiamo il vaccino e poi vedremo. Ma sarà definitivamente il nostro primo viaggio. 🙂
Spero possiate realizzare quanto prima questo progetto 😉