Mamma e bimba alla scoperta di un paese baby friendly come la Danimarca, tra musei, castelli e paesini da cartolina. Ecco qui la seconda parte del diario di viaggio di Valeria e Carolina (6 anni), durato 2 settimane nell’agosto 2014.
La prima parte del nostro viaggio è a questo link > Tour della Danimarca on the road con bambini: da Helsingor a Skagen (prima parte)
Oggi racconto la seconda parte del nostro viaggio in Danimarca on the road: partenza da SKAGEN, direzione LOKKEN, per iniziare la discesa lungo la costa occidentale del paese.
Danimarca on the road con bambini: Lokken, Klitmoller e Thy
Con la nostra macchinina ci spostiamo a LOKKEN, dove avevo prenotato una camera a Villa Vendel, una bellissima struttura vicinissima al centro, con una proprietaria davvero gentile e disponibile, una cucina attrezzata e tutte le informazioni sulla zona a disposizione degli ospiti. La serata ci regala una festa inaspettata: Torvet (il centro storico di ogni paese danese) si riempie di banchetti di cibo e birra e dal palco improvvisato nella piazza ci godiamo un concerto di musica danese.
Al risveglio approfittiamo della cucina per una colazione a casa prima di una sosta, ovviamente al parco giochi!!
Oggi il nostro viaggio ci porta a KLITMOLLER, chiamata anche “Cold Hawai”, una località di surf proprio sulla costa nordoccidentale della Danimarca. Un mare ventoso e allegro, tantissime persone incuranti del freddo gelido che si divertono, mangiano, ridono e si godono la vita. Anche Carolina, che sfrutta le attrezzature di allenamento come giochi personali!!
Dopo un grandioso piatto di Fish&Chips al Rogeri di Klitmoller ci muoviamo in direzione THY, dove facciamo una lunga passeggiata nel parco nazionale seguendo il sentiero giallo come Dorothy del Mago di Oz!!
La notte alloggiamo presso Ane’s B&B, una casa incantevole. Un giardino impeccabile, una cortesia rara, davvero è come essere a casa. La sera cuciniamo lì e ci riposiamo un pochino, e alla mattina troviamo della frutta fresca tagliata a pezzettini come ben svegliate!!!
Danimarca on the road con bambini: il fiordo, l’Adventure Park e Legoland
Il viaggio di oggi prevede il primo traghetto della vacanza, quello che attraversa il canale di Thyboron, quindi ci mettiamo subito in moto e in poche ore arriviamo al FIORDO DI RINGKOBING.
Ci fermiamo subito a recuperare energie sul porto, ovviamente gustando pesce fresco scelto direttamente dal banco!! Una passeggiata per le colorate vie del centro ci conferma che i paesi in Danimarca sono davvero dei piccoli gioielli, le case curate, le strade pulite, i centri pedonali e le tante persone in strada fanno davvero apprezzare la loro nazione.
Per la notte ho prenotato all’Adventure Park. La struttura non ha nulla di particolare, gli appartamenti sono essenziali e semplici, ma all’interno ci sono tantissimi giochi dove i bambini si possono divertire, dai gonfiabili al minigolf!
Oggi la mia piccola Carolina non sa dove andiamo…la carico in auto e tra una storia e una merenda parcheggiamo davanti a LEGOLAND!!
Gli occhi di mia figlia ripagano di tutto: la serata spesa per cercare di acquistare i biglietti online così da evitare la coda (consigliatissimo perché nonostante la pioggia e la giornata infrasettimanale c’era il delirio!!), la mia “non passione” per i parchi a tema, e la consapevolezza che sarà una giornata luuuuuunghissima!! Il parco è comunque spettacolare, un universo di mattoncini colorati che spazia dalle bamboline del Legofriends al Millennium Falco di Star Wars, attraverso saloon, navi dei pirati, castelli di fantasmi e giostre d’epoca! Giusto il tempo di un hotdog e si replicano i giri nel safari, sulle barche, sul trenino…ecc così via fino al tardo pomeriggio!
Danimarca on the road con bambini: Egeskov, Faaborg e Maribo
La notte la trascorriamo a RIBE, in un nuovissimo B&B a due passi dal centro che offre camere pulite e molto confortevoli e una colazione davvero ricca e sostanziosa. La piazza attorno alla cattedrale offre moltissime soluzioni per cenare, noi scegliamo una storica birreria che non ci delude sia per la qualità del cibo che per l’atmosfera che si respira, e a pancia piena ci godiamo una bella nottata di riposo.
La meta di oggi è FAABORG, il viaggio prevede un altro tratto in traghetto che trascorre piacevolmente anche grazie ai giochi sulla nave, ma prima di raggiungere Faaborg ci fermiamo al CASTELLO DI EGESKOV.
Il biglietto di ingresso dà libero accesso al castello e al parco, che rappresenta l’attrazione maggiore. Labirinti di siepi si snodano attorno a giardini fioriti e a bellissime panchine attorno a cui passeggiano indisturbati variopinti pavoni. Ponti sospesi passano tra gli alberi che riproducono i canti degli uccelli del bosco. Aree gioco per ogni tipo di età e gusto si diramano nel verde. Insomma, un vero paradiso per grandi e piccini!!
La sera ci godiamo una cena davvero ottima sul porto di Faaborg, il ristorante è molto bello, con spazi ampi, tavoli ben apparecchiati, cibi ottimamente cucinati e gustosi, e finalmente un menu per bambini con piatti diversi dal solito e di grande qualità.
Per dormire avevo scelto un B&B a Millinge, qualche chilometro fuori Faaborg, silenzioso, tranquillo, con camere ampie e curate e una bellissima colazione.
La giornata che ci si presenta davanti è all’insegna del relax (per essere in superforma per Copenaghen!).
Un breve tragitto in auto, un altro traghetto (l’ultimo della vacanza) e una sosta sul lago di MARIBO per una passeggiata e un lancio di pane alle papere!
Il Bandholm hotel che avevo prenotato si rivela al di sotto delle aspettative, ma il nostro programma di oggi prevedeva solo coccole e relax quindi va benone! E peraltro la cena che consumiamo nel suo ristorante alza il nostro giudizio!
E’ arrivato il momento di riportare l’auto a Copenaghen. Sulla strada ci fermiamo per una visita al Castello di Vallo (solo all’esterno perché è vietato entrare) e una passeggiata nel centro storico di KOGE. E poi dritte all’aeroporto per riconsegnare la nostra amica rossa che ci ha tenuto tanta compagnia!
Danimarca on the road con bambini: Copenaghen
A Copenaghen alloggeremo al Generator Hostel, una struttura nuova, pulita, ordinata, colorata e piena di allegria e sorrisi!
Abbiamo poche ore per iniziare a conoscere la città, e il tempo non ci assiste, quindi andiamo alla casa museo di Andersen composta da 10 stanze che riproducono alcuni luoghi di vita dello scrittore e alcune delle sue fiabe, il tutto in modo interattivo in 3 lingue.
Successivamente visitiamo il planetario e poi, visto che il cielo si è aperto, perché non fare un giro tra i canali così da ammirare la città riposandoci un pochino?? Peccato che a metà giro si scateni la tempesta perfetta e noi due, strette nei nostri poncho impermeabili, della città vediamo solo le nostre scarpe sul traghetto!! La cena sul porto di Nyhaven ci rimette in sesto (e ci riporta ad una temperatura corporea normale) e poi dritte a letto!
Il giorno seguente per fortuna il tempo migliora, è la giornata dedicata ai parchi da recensire per Playground Around The Corner!
E così la mattina Faelledparken, il pomeriggio Norrebroparken e la sera Tivoli!
Carolina è al settimo cielo, e i parchi qui sono davvero sensazionali, originali, ampi, attrezzati di tutto, una meraviglia!!
Eccoli tutti qui > In Danimarca con bambini un tour tra villaggi, castelli e playgrounds dietro l’angolo
Siamo arrivate all’ultimo giorno, stamattina andiamo a visitare Christiania, dove tra case di mattoni, bancarelle di vestiti usati e cartelli “niente foto” cerco di spiegare a Carolina la scelta di vita di queste persone, nel modo più neutrale possibile, dandole solo le informazioni necessarie a capire concetti così difficili per la sua età.
Un ultima passeggiata e poi si rientra.
Danimarca on the road con bambini: come è andata?
Qualche considerazione generale sul viaggio.
- La Danimarca è sicuramente un paese “caro”, ma bisogna anche considerare che in tutti i ristoranti c’è un menu per bambini (decisamente abbondante come quantità, anche se poco vario come tipologia), e che spesso i bambini non pagano l’ingresso ai musei o sui mezzi pubblici.
- Le strutture dove alloggiare sono sicuramente di qualità diversa rispetto alle nostre e, spessissimo, propongono bagni in comune, ma con un po’ di pazienza e voglia di cercare si trovano dei gioiellini a costo adeguato.
- A Copenaghen esiste una card che dà accesso a tutti i mezzi pubblici e alla maggior parte dei musei, paga solo l’adulto e può portare fino a 2 bambini con se nel costo della card.
- Tutti i parchi sono attrezzati con bagni pubblici (che si trovano di frequente anche nei paesi) sempre puliti e forniti di carta, e con tavoli dove mangiare o riposarsi.
- In tutto il paese ci siamo sempre sentite al sicuro e accolte col sorriso, ho trovato persone disponibili e gentili e mi sono sentita a mio agio pur essendo sola con una bimba.
E’ un viaggio da consigliare, soprattutto girando, perché ci sono davvero posti molto belli, soprattutto al nord, con paesini piccoli e comodi da visitare, spazi ampi in cui giocare a un’attenzione ai più piccoli che noi abbiamo dimenticato!
Io mi porto a casa la consapevolezza che Carolina sta diventando grande, e che viaggiare con lei è sempre più un’avventura da condividere. Per ora dico che una compagna di viaggio migliore non potrei averla, è sempre sorridente, entusiasta di tutto, della scoperta come prima cosa. E aggiungo che queste due settimane con lei, io e lei sole, sono un tesoro di cui godere in ogni singolo istante.
Valeria
[Testi e foto di Valeria Farina]
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