Daria ha scelto un modo davvero speciale per festeggiare il secondo compleanno del suo Federico: un bellissimo weekend a Londra con la famiglia, lo scorso settembre. Ecco come ha organizzato la sua breve permanenza nella capitale inglese…
Premetto che ho girato abbastanza l’Europa, ma a Londra non c’ero mai stata, mentre mio marito la visitò 30 anni fa durante una vacanza studio, quindi abbiamo colto al volo l’occasione per farci un week-end lungo in questo mite Settembre, per il secondo compleanno del nostro Federico.
Prima di partire abbiamo fatto un planning di massima, giusto per evitare di perdere troppo tempo a decidere cosa vedere una volta arrivati sul posto e poter fare alcune prenotazioni anticipatamente: mi sono documentata moltissimo utilizzando internet come fonte principale ed acquistando una bellissima guida Mondadori dal titolo “Londra con i bambini”, ben fatta e con mappe stradali e tante foto a colori come piace a noi.
In questo primo racconto, ecco come ci siamo mossi per organizzare il nostro weekend…
Londra per bambini: qualche informazione pratica
IL VOLO
Abbiamo volato con Easyjet da Milano Malpensa su Londra Gatwick al costo di 140 Euro a testa a/r. Mio figlio ha compiuto i 2 anni il 14 settembre e purtroppo, avendo volato il 19, ha pagato il biglietto per intero.
Il personale è stato molto gentile e disponibile, sia all’andata che al ritorno e ci hanno fatto imbarcare senza problemi i liquidi del piccolo (biberon, bottiglietta di succo, bottiglietta d’acqua, creme protettive…).
Sui voli Easyjet non danno niente per i bambini, né giochi, né bevande, né cibo quindi, a meno di non comprarli a bordo, vi consiglio di portare tutto da casa.
L’aeroporto di Gatwick è fuori Londra e ci vogliono 30 minuti di treno (Gatwick Express) per arrivare alla stazione di Victoria: il treno è comodo e diretto senza fermate intermedie e parte ogni 15 minuti. Noi abbiamo comprato i biglietti sul sito del Gatwick Express prendendo una promozione speciale 2×4, cioè pagando 2 biglietti ma viaggiando in 4 adulti, visto che oltre a me e mio marito, in questo viaggio ci hanno accompagnato anche mio fratello e mia cognata. I bimbi fino a 5 anni viaggiano gratis su qualsiasi mezzo.
Al ritorno, all’aeroporto di Gatwick, ci hanno fatto fare il controllo bagagli/metal detector in un’area per famiglie, quindi ci siamo evitati la solita coda, che con i bambini non sempre è piacevole.
L’ALLOGGIO
Abbiamo prenotato un bellissimo appartamento in centro città nella zona di Bayswater/Notting Hill tramite Magic Rentals. Ci siamo trovati davvero molto bene, il servizio è stato impeccabile, comunicazioni via mail rapide e precise. L’appartamento, come da descrizione, è pulito e fornito di tutto, due camere da letto, due bagni e wi-fi gratuito.
La zona di Bayswater per alloggiare è veramente perfetta. Fuori dalla porta di casa avevamo tutto ciò che serviva: negozi di ogni genere, ristoranti di ogni tipo, supermercati, due fermate di metro (Bayswater sulla linea gialla e Queensway sulla linea rossa) e cosa ancor più bella, in fondo alla via c’erano i Kengsington Gardens di cui parlerò dopo.
Londra è carissima dal punto di vista degli alloggi: noi abbiamo speso 750 Euro di affitto per 3 notti + 50£ per poter fare il late check-out e tenere l’appartamento fino alle 17:30 il giorno della partenza. In qualche hotel fuori dal centro o di bassa categoria, probabilmente avremmo speso un po’ meno, ma la comodità di avere un appartamento ed essere totalmente indipendenti secondo me è davvero un valore aggiunto quando hai bambini piccoli al seguito.
Con l’appartamento non avevamo la colazione inclusa, ma questo non è certo stato un problema, perché al mattino avevamo comunque la scelta tra la colazione classica in casa con cibarie comprate al supermercato, la Full English Breakfast in un caffè sotto casa al costo di 6.50£, e volendo anche da Starbucks appena girato l’angolo.
BAGAGLI E CLIMA
Abbiamo portato due bagagli a mano e una valigia grande da 20kg, facendoci stare tutto, ma siamo partiti con pochissima roba perché sapevamo che avremmo fatto parecchio shopping a Londra sia per noi che per il nostro cucciolo. Valutate secondo le vostre passioni e ricordate che con le compagnie low cost i kg in eccesso del bagaglio costano parecchio ed i controlli sono molto fiscali.
Climaticamente parlando, siamo stati molto fortunati perché non ha praticamente mai piovuto ed un solo giorno su quattro abbiamo trovato nuvoloso; spesso però c’era un vento fastidioso e freddo, quindi una giacca a vento o un K-way con sotto un maglione e una sciarpa sono consigliati. Vestitevi a strati, così se fa caldo togliete e se fa freddo mettete: è un po’ fastidioso, ma si evita di ammalarsi per gli sbalzi di temperatura.
GLI SPOSTAMENTI IN CITTA’
Noi per spostarci a Londra abbiamo fatto la Oyster card, una carta ricaricabile dalla quale viene scalato il credito ad ogni utilizzo (nella zona 1-9): particolarmente conveniente se pensi di non utilizzare tantissimo i mezzi pubblici o se, come noi, fai l’abbonamento al bus turistico per un giorno o due. La Oyster card non ha scadenza, ma non vale come ticket per usufruire dei coupon 2×1 (agevolazioni per accedere ad alcune attrazioni). Altri dettagli a questo link > London Underground: come spostarsi a Londra
La Travelcard (da acquistare alla stazione ferroviaria, non quella che si compra nella metropolitana) ha valore da 1 a 7 giorni e ti consente di viaggiare illimitatamente su bus e metro nella zona 1-2. E’ valida come ticket per usufruire delle promo 2×1.
Quindi se volete visitare delle attrazioni per cui potete usare i coupon 2×1 (che devono essere stampati a casa dal sito), tipo lo Zoo oppure il Sealife Acquarium, dovete per forza fare la Travelcard alla stazione ferroviaria.
Con questi consigli termina la prima parte del mio racconto: fra qualche giorno pubblicherò il mio diario di viaggio, con tutti i dettagli delle attrazioni visitate e i consigli per chi -come noi- viaggia con bambini.
Daria
(testi e fotografie di Daria Saini)
Iscriviti alla newsletter di Bimbi e Viaggi per rimanere sempre aggiornato sulle novità!
Dai un’occhiata anche qui:
- Tutti i nostri articoli su Londra
- London Underground: come spostarsi a Londra
- Voli low cost per bambini: le dritte per risparmiare
- News dal web: Ryanair punta sulle famiglie
Pingback: Londra con bimbi: una vacanza nella città dei sogni | Bimbieviaggi
Pingback: Teatro per bambini a Londra: il Jubilee Park a di Canary Wharf
Pingback: Un giorno a Londra con bambini
Questo è uno di quei post molto utilii….da memorizzare per bene!
Grazie sono contenta che sia utile! Io per organizzare i miei viaggi leggo tantissimo i diari di viaggio di altri genitori…meglio di qualsiasi guida turistica!
Pingback: Bimbi a Londra: diario di viaggio di un weekend lungo | Bimbi e viaggi
Pingback: Come spostarsi a Londra: London underground e Oyster Card
Pingback: Peppa Pig World: il parco tematico di Londra
Pingback: 10 cose da fare a Londra con bambini - Bimbieviaggi
Pingback: Cosa fare a Londra con bambini? 10 cose, parte II
Grazie del post. Me lo sono stampato. Unico rammarico è che la guida di cui parli, Londra con i bambini, non è più in commercio!!! Mannaggia
Poco male la puoi trovare in biblioteca…io alla fine ho fatto così. E’ anche un modo per risparmiare un po’… basta stare attenti a non rovinarla! Buon viaggio 🙂