Come organizzare un viaggio di nozze in Polinesia con bambini? Laura, assieme alla sua Arianna di 13 mesi, ha scelto di visitare le isole della Società e le Tuamotu: ecco le prime tappe del loro viaggio: Papeete e Fakarava…
Ce l’abbiamo fatta! Nonostante gli iniziali timori, il viaggio per arrivare dall’altra parte del mondo è andato meravigliosamente e la nostra Arianna se l’è cavata alla grande, come ho raccontato in questo post > Polinesia con bambini: viaggio di nozze in 3
Viaggio di nozze in Polinesia con bambini: Papeete
Il pacchetto di viaggio prevedeva tutti gli spostamenti interni e devo dire che questa soluzione è stata fantastica, ci ha permesso di non dover pensare a nulla, di arrivare sempre in tempo giusto per i check-in dei voli e di non stressarci mai per organizzare qualcosa. Solitamente non viaggiamo così, ma devo dire che stavolta è stato davvero comodo!
La prima mattina dopo il nostro arrivo a Papeete Arianna ci sveglia alle 5 e ne approfittiamo per andare a visitare Papeete e il suo mercato. Ne vale ala pena, anche se mi aspettavo uno spazio più grande.
È pieno di colori, di gente che compra frutta e verdura mai vista in altri paesi del mondo, e di parei colorati, borse intrecciate, fiori incredibili e negozi di perle.
Facciamo colazione alla maniera dei polinesiani, e dopo un centinaio di fotografie ci avviamo vero il lungomare.
Fa caldo, è umido e il cielo coperto. Però il mare è bellissimo, si vede la barriera a poca distanza e siamo tanto emozionati… sembra incredibile essere arrivati fino a qui. Arianna è abituata già al fuso, e si è acclimatata perfettamente. Dalla sua postazione privilegiata, il marsupio, osserva ogni cosa, saluta tutti i polinesiani e già indica il mare, pronta per il primo bagno.
Ci è dispiaciuto non avere più tempo per affittare una macchina e andare a visitare Tahiti nell’entroterra, ma a Papeete non c’è un granché. È la tipica cittadina di un paese tropicale, case un po’ baracche un po’ palafitte, traffico, gente che bivacca in ogni angolo, cibo ovunque e fiori. Non ci delude, perché non avevamo nessuna aspettativa in merito.
Torniamo in hotel in tempo per prendere il transfert che ci porta di nuovo in aeroporto, per il trasferimento a Fakarava.
Viaggio di nozze in Polinesia con bambini: Fakarava
Fakarava è un atollo puro, due lembi di terra, separati da due pass, racchiudono una laguna lunga 60 km.
L’isola è quasi disabitata, a parte due “paesi” che ospitano una scuola e il comune, e qualche manciata di case, simili a baracche. La gente è tranquilla, si muove in bicicletta, e sembra fuori dal tempo. La larghezza dell’isola sarà sui 300 metri.. da un lato l’oceano, con onde alte, il tempo è ventoso, dall’altro la laguna.
Sbarchiamo in aeroporto e ci viene da ridere, perché è composto da un casotto senza porte né finestre, i bagagli vengono portati con un trattore e il personale, finite le procedure di sbarco, se ne va in bicicletta, lasciando tutto aperto così, senza nulla. È incredibile.
L’isola è un paradiso, fuori dal mondo. Alloggiamo nella pensione più famosa, dove abbiamo un carinissimo bungalow sulla spiaggia cristallina. Che dire..siamo senza parole. La stanza è un po’ piccola, per noi e Arianna, ma confortevole. Il bagno ha il pavimento di sassi neri, murati nella calce, e finestre senza persiane, e sembra di stare in un altro tempo.
Arianna subito va in esplorazione della camera e della spiaggia davanti a noi. Che mare… indescrivibile, come colori, temperatura e pace.
Dopo un primo bagnetto veloce, prepariamo la sua pappa, e corriamo a cena. Qui si cena alle 19. In effetti anche noi, alle 20,30 siamo talmente stanchi che crolliamo, felici di essere in paradiso.
Se la sera si dorme presto, la mattina alle 6,30 stanno tutti in piedi, e anche noi ci prepariamo per questa giornata. Io ho preso appuntamento con Mathias, il proprietario del diving Dive Spirit, per le 15. Devo fare un refresh, dopo 3 anni di pausa dalle mie amate immersioni, per prepararmi a domani, sperando di poter fare le famose pass di Fakarava. In effetti siamo venuti qui per fare immersioni, perché nel mondo subacqueo questa è considerata una delle location più suggestive al mondo e io sono curiosissima di vedere cosa c’è in questo mare blu cobalto.
Prima, però, dobbiamo fare il bagno tutti insieme.. Arianna è eccitatissima, quanti pesci, che mare trasparente, che spiaggia bianca, è talmente emozionata che dopo un po’, cullata dal dondolio della sua mitica ciambella, si addormenta in acqua. È bellissimo vederla così rilassata e felice. Siamo contentissimi, emozionati e felici. Siamo tutti e tre in Polinesia, e questo mare vale tutte le ore di viaggio fatte.
Mentre ci lasciamo cullare dal mare, e osserviamo i pesci che sguazzano placidi, ecco che arriva un bel pescione di quasi tre metri, silenzioso e inquietante.. un esemplare bellissimo di squalo nutrice ci passa vicino, e si va a posizionare sotto il pontile dell’albergo, dove si ferma a dormire. Che emozioneeeee!!!! E menomale che era un nutrice.
Ivano è paralizzato dalla paura, ma poi si convince e gli va vicino per fotografarlo. Dopo un po’ passa una manta, ma oramai, dopo lo squalo, nulla ci fa più impressione!
Fakarava è un isola dove si assaporano i profumi della natura, i colori del mare e del cielo che sembrano dipinti da un pittore impressionista, e il relax è garantito.
Purtroppo non siamo riusciti a fare nessuna escursione con la barca, perché il mare era troppo mosso per allontanarci dalla zona dell’hotel, ma abbiamo girato un po’ con la bici, nelle ore del tardo pomeriggio (prima il sole era troppo forte per la nostra piccola).
I “boschi” di palme da cocco sferzate dal vento sono impressionanti, l’unica strada è costantemente costeggiata da queste palme gigantesche, e il fruscio del vento tra le foglie sembra cullare accompagnando il tempo che scorre lento.
Abbiamo fatto tantissimi bagni, riposato, fatto snorkeling, fotografie e castelli di sabbia con la nostra piccola, che si è divertita moltissimo.
Sicuramente chi decide di andare in Polinesia non può non visitare un’isola di questo arcipelago, così diverso rispetto alle Isole della Società come Bora Bora o Moorea, perché la Polinesia è anche questo!
Curiosi di sapere come sono le altre isole?
Ecco qui la prossima tappa del nostro viaggio > Moorea con bambini
>>> Tutte le tappe del viaggio di nozze di Laura, Ivano e Arianna <<<
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Laura
[Testi e foto di Laura Perrella]
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Che ricordi meravigliosi…anche a noi Fakarava è rimasta nel cuore, abbiamo alloggiato per tre giorni alla pensione Havaiki in un beach bungalow molto spartano ma con spiaggia e laguna quasi privati…fantastico! Poi ci siamo spostati con la barca a Fakarava sud alloggiando per altre 3 notti in un micro atollo (motu) vicino alla pass. Immersioni da urlo!
Di Papeete a me sono piaciute tantissimo le roulottes nello spiazzo del porto, dove abbiamo cenato nelle due sere di permanenza.
Ora aspetto il racconto delle prossime isole, per rivivere un altro pezzetto del nostro viaggio di nozze…
Complimenti per la scelta di fare tutto con la bimba!!
Anche noi viaggio di nozze in Polinesia! Abbiamo girato varie isole in 4 settimane e l’ultima tappa è stata proprio Fakarava….che magici ricordi!
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