Quando si viaggia all’estero con bambini, meglio essere pronti ad affrontare eventuali imprevisti o partire convinti che non succederà niente? Noi non ci pensiamo due volte: l’assicurazione di viaggio è indispensabile per tutta la famiglia!
Per noi l’assicurazione di viaggio è sempre stata una spesa fissa anche quando eravamo in 2, figuriamoci ora che, essendo in 3, la probabilità che succeda qualche imprevisto è matematicamente più elevata. Non si tratta di pessimismo ma di realismo, peraltro confermato dalla nostra esperienza.
Quindi, visto che mi chiedete spesso consigli in materia, la mia risposta è sempre la stessa: l’assicurazione va fatta!
A questo punto la domanda è un’altra: quale assicurazione? Vi riporto di seguito qualche consiglio, ispirato dalla nostra esperienza personale.
Le principali tipologie di assicurazione di viaggio sono due: annullamento e medica.
Assicurazione di viaggio per bambini:
tutelarsi contro l’annullamento
L’assicurazione contro l’annullamento è quella che tutela contro l’eventuale mancata partenza causata da noi stessi, rimborsando almeno in parte la cifra pagata (in genere restano escluse dalla copertura le spese di gestione della pratica, la franchigia ed eventuali spese accessorie).
A noi è capitato di averne bisogno nel 2013. Il giorno prima della partenza per lo Sri Lanka, Amanda si è ammalata e non siamo potuti partire: in questo articolo ho parlato del nostro annullamento viaggio.
Se non avessimo avuto l’assicurazione, avremmo perso migliaia di euro! Essendo assicurati, invece, ci è stato rimborsato gran parte dell’ammontare speso e dopo due settimane siamo partiti per la stessa destinazione, con lo stesso programma, semplicemente posticipato di qualche giorno.
In quell’occasione, avevamo acquistato la polizza contestualmente all’acquisto del volo, sul sito Volagratis: si trattava di Volaflex Top, un’assicurazione molto particolare, che consentiva di cancellare il volo fino a poche ore dalla partenza con una semplice telefonata, senza produrre alcun tipo di certificazione. Unico “svantaggio”: non rimborsavano in denaro ma tramite un voucher pari a circa l’80% della spesa effettiva, da spendere sullo stesso sito entro 18 mesi. Per noi andava comunque bene poiché ci interessava utilizzarlo ed effettivamente dopo due settimane siamo ripartiti con loro (eventualmente il voucher non è personale quindi si può cedere a terzi).
Questa particolare polizza è acquistabile sul sito Volagratis per i voli/pacchetti venduti sul sito stesso.
Le assicurazioni tradizionali, invece, richiedono una stipula a parte (anche se a volte si possono comprare a prezzi vantaggiosi durante la fase di acquisto dei voli/pacchetti, sia online sia in agenzia). In genere le caratteristiche di una polizza tradizionale sono queste:
- costano circa il 5% del prezzo pagato per il viaggio (solo volo o pacchetto)
- alcune vanno stipulate entro 24 ore dall’acquisto del volo/pacchetto
- coprono l’annullamento solo per motivi straordinari e documentati (come malattia o licenziamento)
Noi in passato ci siamo affidati a EuropAssistance (da stipulare obbligatoriamente entro 24 ore dall’acquisto del volo/pacchetto) ma per fortuna non l’abbiamo mai testata. Maggiori informazioni > Viaggi nostop annullamento
In generale, comunque, nel momento in cui si procede con la scelta della polizza, è sempre bene verificare:
- le clausole applicate (in quali casi è previsto il rimborso e in quali no)
- i massimali coperti
- eventuale franchigia (cioè la spesa che resta sempre a nostro carico anche se si è assicurati)
- modalità di attivazione della polizza (come chiedere ed ottenere il rimborso)
Assicurazione di viaggio per bambini:
tutelarsi contro le malattie
L’assicurazione medica (che spesso include anche quella contro danni e smarrimento del bagaglio) è invece quella che decorre dal giorno della partenza al giorno del rientro a casa, poichè fornisce copertura e assistenza in caso di malattie o altri problemi durante la vacanza.
Noi per esempio l’abbiamo dovuta usare quando la bimba si è ammalata alle Seychelles. Anche in quel caso avevamo stipulato la polizza con EuropAssistance che per l’occasione ci ha fornito:
- assistenza telefonica da parte di un medico italiano (che avrebbe potuto fare da interprete in caso di necessità)
- rimborso delle spese sostenute, una volta rientrati a casa (avrebbe anche potuto anticiparle ma non erano elevate quindi ci siamo arrangiati).
La polizza può essere acquistata online, presso i punti vendita EuropAssistance oppure presso l’agenzia di viaggi dove si compra il pacchetto. Maggiori informazioni > Viaggi nostop vacanza
Anche in questo caso i fattori da valutare nella scelta della polizza sono diversi:
- innanzitutto i massimali (la cifra massima coperta dall’assicurazione): con l’aumentare dei massimali aumenta ovviamente il premio da pagare, ma se ci si reca in un paese dove l’assistenza sanitaria è costosa (per esempio gli Stati Uniti) è meglio avere i massimali quanto più alti possibile (ma non dimentichiamo che spesso anche nei paesi più poveri per ricevere un’assistenza adeguata è necessario rivolgersi a strutture private che possono essere anche molto costose)
- la franchigia, cioè la spesa che resta comunque a carico nostro
- la lista delle attività incluse nella copertura: per esempio alcune assicurazioni non coprono gli sport ritenuti estremi come le immersioni
- la copertura del rimpatrio sanitario, che io ritengo fondamentale perchè immagino che in caso di problemi seri la prima cosa che si desideri sia solo quella di tornare a casa
- ogni esclusione
- eventuali offerte per nuclei familiari
N.B.: nei paesi europei ed anche in alcuni paesi extraeuropei è in vigore una convenzione con il nostro Sistema Sanitario Nazionale, in base alla quale è possibile usufruire gratuitamente (o previo pagamento del ticket) delle cure necessarie, ma solo presso le strutture pubbliche o convenzionate. Valutate voi se le strutture pubbliche delle zone che state per visitare possano essere all’altezza di eventuali emergenze.
A questo link è possibile verificare l’eventuale esistenza di queste convenzioni > Assistenza sanitaria Italiani all’estero
Assicurazione di viaggio per bambini:
annullamento e medica assieme
Alcune compagnie consentono di stipulare assieme le assicurazioni annullamento e medica.
Con EuropAssistance, per esempio, le polizze sono due e possono essere stipulate o contestualmente (ricordando però che quella contro l’annullamento va fatta entro 24 ore dall’acquisto del viaggio) o in due momenti diversi (l’assicurazione medica infatti può essere stipulata anche a ridosso della partenza).
Recentemente mi è capitato di leggere pareri positivi su un’altra assicurazione tutta italiana: si tratta di Holins. Opera online, con servizi analoghi a quelli di EuropAssistance (numero verde attivo 24 ore su 24, pagamento diretto delle spese mediche…) e con prezzi competitivi soprattutto se si considerano gli elevati massimali e la possibilità di azzerare la franchigia. Consente di stipulare polizze per viaggi singoli o multiviaggio, anche per famiglie, sia mediche che annullamento. Maggiori informazioni > Holins Holiday Insurance
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Più recentemente, infine, su indicazione delle mie “colleghe viaggiatrici”, ho scoperto Columbus, che ha un costo a dir poco competitivo sulla polizza annuale multiviaggio. Ad un prezzo quasi ridicolo copre un numero illimitato di viaggi nell’arco di un anno, con massimali molto alti e con franchigia pari a zero. Garantita e testata -purtroppo- sia da Francesca che da Marzia.
Qui trovate tutte le informazioni e i motivi per cui la nostra ultima scelta è proprio Columbus:
> Assicurazione annuale multiviaggio <
Può essere acquistata online direttamente da questo form [inserendo il codice bimbi si ottiene il 10% di sconto]
AGGIORNAMENTO 2016: a distanza di qualche anno, continuiamo ad acquistare la polizza annuale multiviaggio (meno di 300 euro in 3 per un anno di viaggi, copertura medica, bagaglio e annullamento senza franchigia) e ci siamo sempre trovati molto bene, anche nei casi in cui l’abbiamo dovuta utilizzare per assistenza medica o rimborso per bagaglio danneggiato.
Per concludere
Come detto in premessa, queste considerazioni derivano dalla nostra personale esperienza e non hanno la pretesa di sostituire il parere di medici o assicuratori professionisti.
Io rimango comunque dell’idea che quando si viaggia sia meglio essere assicurati: preferisco buttare poche centinaia di euro per un’assicurazione non utilizzata piuttosto che rischiare di rovinarmi economicamente, come è successo a quella signora che ha partorito prematuramente durante un viaggio negli Stati Uniti e poi ha dovuto fare una colletta per poter pagare le spese dell’ospedale (166mila euro!).
Se invece siete diretti a Cuba, leggete qui > Cuba fai da te: consigli per il visto e l’assicurazione sanitaria
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Milly
(testi e fotografie di Milena Marchioni)
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Dai un’occhiata anche qui:
- Assicurazione di viaggio annuale: la nostra scelta è Columbus
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- Rimborso per volo cancellato
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Parole santissime Milly. meglio buttare qualche soldo nelle assicurazioni sanitarie che essere scoperti in caso di bisogno. Io le faccio sempre, quasi contestualmente all’acquisto del volo, negli anni ne ho provata piu di una sulla scia di commenti vari che leggo in giro. In linea di massima prediligo quelle con il pagamento diretto alla struttura delle spese e con call center in italiano. Finora mai usufruite per fortuna ma ciò non toglie che con l’assicurazione parto davvero piu tranquilla
Brava, ottima osservazione! Anche per me è importante il call center italiano, che in quei momenti lì si rischia di fraintendere cose troppo importanti!
Ciao e grazie per questo interessantissimo post.
Vorrei chiedere un consiglio..per la prima volta viaggeremo all’estero in tre. Ad agosto il mio bimbo avrà 20 mesi e staremo due settimane in Irlanda (noleggeremo una macchina e faremo il giro dell’isola).
Abbiamo prenotato il volo con Air France e contestualmente abbiamo stipulato con loro un assicurazione Multirisk (partner assicurativo è Allianz Global Assistance), sperando che non ci serva. Qualcuna ha esperienze con questa assicurazione?
Ciao Silvia, grazie a te! Io ho stipulato con loro qualche anno fa (quando ancora si chiamava Mondial). Tra l’altro ho anche dovuto chiamare il call center per un piccolo problemino (per fortuna niente di grave)e mi hanno risposto in modo molto efficiente. Come servizi credo sia equiparabile a Europ Assistance, vai tranquilla!
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io ho sempre fatto la polizza su questo sito..
https://www.worldwideinsure.com
prezzi molto competitivi , grazie al cielo non l’ho mai dovuta utilizzare (e incrocio le dita anche per questo viaggio in corso..) Una coppia di miei amici a cui l’ho consigliata e che l’hanno purtroppo utilizzata mi ha detto che si è trovata molto bene.
Grazie per la segnalazione Marilena!
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Sto facendo qualche preventivo e segnalo che Holins non copre i viaggi a Cuba, peccato…
Peccato anche che io non mi sia ricordata di far alzare il massimale della visa e quindi devo aspettare domani (spero) per completare l’acquisto: NON SONO UNA VERA VIAGGIATRICE COME VOI, ma con tutti i vs suggerimenti migliorerò! 🙂
Ahah Mannuela, non preoccuparti, dal massimale della carta ci sono passata anche io…e ricordo come fosse ieri l’ansia…visto che non riuscivo a comprare il volooooo!!! 🙁
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