Le Baleari non deludono mai: raggiungibili con un breve volo (anche low cost), buon clima, ottimo cibo e spiagge meravigliose! Insomma una meta perfetta per chi viaggia con bambini. Oggi Serena ci parla della sua vacanza a Maiorca, raccontandoci le spiagge più belle dell’isola.
Dopo le fatiche dell’anno trascorso, ma soprattutto dopo le tante notti insonni, le vacanze estive che sognavo dovevano ispirarsi , quanto più possibile, al concetto di relax allo stato puro.
Un amico ci aveva parlato di un suo soggiorno a Maiorca, dell’albergo a due passi da un mare stupendo, delle tante attrazioni a portata di mano e di famiglia. E così, dopo una sbirciatina sul web, ci siamo decisi: Maiorca sarà la nostra meta estiva.
L’isola più grande delle Baleari, nell’immaginario collettivo, non gode della stessa considerazione delle sorelle minori, Minorca, Ibiza e Formentera. Durante questa vacanza ho avuto il piacere di scoprire che Maiorca ha davvero tanto da offrire. Nel raggio di pochi chilometri, infatti, si susseguono spiagge caraibiche, ambienti incontaminati, parchi, attrazioni per bambini, antichi borghi e mercati suggestivi. E’ un caleidoscopio di colori ed emozioni.
Maiorca con bambini: come ci siamo organizzati
Come punto di appoggio abbiamo scelto Colonia Sant Jordi, collocato nella zona sud-est dell’isola, poco distante dal capoluogo Palma. Questo paese offre tutto quello di cui una famiglia può aver bisogno in un soggiorno balneare: supermercati, negozi di ogni genere, bar, ristoranti e soprattutto le spiagge: a solo due passi ce ne sono alcune bellissime!
L’agglomerato urbano, di recente costruzione, è bagnato dal mare su tre lati: una sorta di penisola adagiata in parte sulla spiaggia ed in parte su un promontorio roccioso dominato da un faro. Su queste rocce è posta una passerella in legno che compie il giro di buona parte del paese, delimitandone il confine, e regalando passeggiate bellissime, soprattutto all’ora del tramonto.
La sistemazione che abbiamo scelto si è rivelata quanto mai azzeccata sia in termini economici che in termini di comodità. L’Hotel Lemar si trova sulla passeggiata a mare di Colonia San Jordi, vicino alla spiaggia ed ad ogni servizio. I titolari, e tutto il personale, si sono mostrati in ogni circostanza estremamente cortesi e disponibili. Le camere sono ampie e dotate di balconcino. La colazione e la cena sono sempre varie ed abbondanti.
Per quanto concerne i ristoranti mi sento di consigliare: Antonio (cucina di mare e paella), S’arroseria (paella) a Colonia San Jordi; Can Canal agriturismo di charme in prossimità di Es Trenc.
Una menzione speciale va al forno Pons ( C/ Major 20 Colonia de St.Jordi) dove ogni giorno abbiamo acquistato i panini e i dolci per i nostri pic-nic sulla spiaggia, talmente cortesi da farmi entrare nel loro laboratorio ed insegnare a me ed al mio pargolo più grande tutti i trucchi del mestiere per realizzare ensaimadas perfette.
Maiorca con bambini: le spiagge
Le protagoniste incontrastate di questa nostra vacanza sono state le spiagge. Ad est del centro urbano si susseguono, senza soluzione di continuità, tantissime spiagge e cale.
La prima che si incontra, detta “Del porto“, è proprio di fronte all’abitato e per questo viene scelta dai turisti più pigri. Proseguendo lungo la costa, dopo solo cinque minuti di cammino, si incontra la seconda spiaggia –Es Dulc– attrezzata, con soffice sabbia bianca e con il mare dalle bellissime sfumature turchesi.
Con un po’ più di impegno e di pazienza da parte dei più piccoli si arriva alla fantastica Es Carbò, dal fascino quasi esotico. Bisogna munirsi di scarpe comode, tanta acqua, marsupi o zaini in cui posizionare i piccoli viaggiatori, ma una volta che si raggiunge l’agognata meta ci si riconcilia con il mondo. Quando abbiamo visitato questa spiaggia, dopo la lunga camminata, davanti ai nostri occhi, come una visione, è apparso solo il mare di un azzurro accecante, la sabbia bianchissima e qualche affamato gabbiano alla ricerca di un pezzo di pane. Come abbiamo potuto verificare anche nei giorni seguenti, i gabbiani maiorchini sono particolarmente vivaci e non hanno paura ad avvicinare i turisti alla ricerca di cibo!
Il sentiero costiero prosegue ancora, fino a raggiungere il faro di Ses Salines. I chilometri da percorrere, però, sono davvero tanti e quindi abbiamo desistito dall’avventurarci in una simile impresa con il solo ausilio dei nostri piedi, preferendo sfruttare l’auto a noleggio, indispensabile per vedere al meglio l’isola. Abbiamo visitato il capo di Ses Salines, dominato da un faro ancora attivo , durante un giorno in cui un mare impetuoso sbatteva arrabbiato sulla scogliera. Le avverse condizioni meteo ci hanno impedito di raggiungere la spiaggia di Es Caragol, che prometteva di essere fantastica, ma ci hanno permesso di scattare bellissime foto e di divertici ad osservare gli spruzzi prodotti dalla mareggiata.
Dal lato opposto della costa, procedendo verso ovest dall’abitato di Colonia San Jordi fino al paese di Sa Rapita, si susseguono numerosi lidi incantevoli. In pratica la spiaggia, della lunghezza di oltre 3 km, è unica ma assume denominazioni diverse di punto in punto. Questo tratto di costa è quello che ci ha colpito maggiormente, in particolare le spiagge di Ses Covetes ed Es Trenc. auto e procedere qualche chilometro in direzione est.
Le strade sono tutte in ottime condizioni e ben segnalate. Alle spalle dell’arenile ci sono parcheggi a pagamento – custoditi e non – alcuni sotto l’ombra dei pini marittimi. Adiacenti ai parcheggi qualche bar-ristorante ed un piccolo supermercato, possono essere utili per rifocillarsi o fare compere dell’ultim’ora. Dopo pochi passi si raggiungere la spiaggia, in cui si alternano tratti attrezzati a tratti liberi. Il candore della sabbia e le mille sfumature d’azzurro del mare lasciano senza parole. L’ampia battigia e la scarsa profondità dell’acqua rendono questo luogo particolarmente adatto ed amato dai bambini.
Abbiamo trascorso giornate stupende a costruire castelli di ogni genere, a giocare con la palla e con le racchettine, a nuotare e tuffarci tra le onde, a ridere a crepapelle davanti alle mille cadute del nostro piccolo che muoveva i suoi primi passi. Ricordo con nostalgia le lunghe passeggiate alla ricerca di conchiglie o altri tesori ed i nostri pic-nic sotto l’ombrellone, tenuti d’occhio dagli esuberanti gabbiani.
Maiorca, però, non è solo mare e spiagge! La nostra vacanza è stata anche ricca di escursioni ed esplorazioni di cui ho parlato qui > Maiorca, la perla delle Baleari: non solo mare
Maiorca con bambini: Palma ed un’attrazione speciale
Le nostre vacanze sono passate alla svelta, abbiamo trascorso giornate molto intense ed abbiamo riempito i nostri occhi e la nostra fotocamera di immagini meravigliose. Prima di salutare definitivamente questo luogo, abbiamo deciso di dedicare alcune ora alla visita del capoluogo di tutto l’arcipelago delle Baleari.
Palma è una graziosa cittadina, con una lunga passeggiata a mare ed un centro storico interessante. L’imponente cattedrale, denominata La Seu, è adagiata su una altura che si affaccia sul mare. Da qui, uno stretto dedalo di viuzze, conduce nel cuore dell’abitato, testimone di un passato significativo. Mentre gironzolavamo alla ricerca di un posto in cui pranzare, ci siamo imbattuti negli antichi bagni arabi, che abbiamo visitato. Terminato il rapido giro di Palma, ma prima del volo di ritorno, abbiamo programmato una cosa speciale per i bambini: una partita di minigolf in un campo a 56 buche > Golf Fantasia. Ci siamo quindi spostati nel moderno quartiere di Palmanova ed abbiamo intrapreso l’ultima avventura di questo viaggio.
Non siamo frequentatori abituali di minigolf, ma questo merita davvero una visita per quanto è particolare ed immerso nella vegetazione. Un modo piacevole -ed originale- per concludere una vacanza davvero ricca di momenti stupendi.
Ma prima di salutarvi, devo raccontarvi le belle escursioni che abbiamo fatto a zonzo per questa “perla delle Baleari” >>>
Maiorca, la perla delle Baleari: non solo mare
Serena
[testi e fotografie di Serena Borghesi]
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Salve, quest’estate mi piacerebbe andare a Maiorca con i miei bimbi che avranno 2 anni il più grande e 1 anno il più piccolo. Colonia Sant Jordi ha nelle vicinanze 5/6 spiagge che siano facilmente raggiungibili dal parcheggio, in modo da poter cambiare spiaggia ogni giorno?
Grazie mille della cortese risposta.
Ciao! Secondo me Colonia San Jordi può rappresentare un’ottima base a Maiorca. Senza spostare l’auto raggiungi senza problemi un paio di spiagge che sono proprio sotto all’hotel. Se avete voglia di fare una passeggiata un pò più lunga su quel lato di costa ve ne sono altre (vi consiglio di munirvi di marsupio e zaino per mettere i bambini ) . La passeggiata è fattibile ed una volta arrivati avrete davanti a voi colori spettacolari. Con una decina di minuti di auto arriverete ad Es Trenc, bellissima e dotata di ogni comfort. Spero di essere stata esaustiva! Per ogni dubbio, sono qua. Grazie!!
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