Continuiamo a parlare di compagnie aeree con bambini, arrivando alla più chiacchierata compagnia low cost operante nel nostro paese: Ryanair! In tante l’abbiamo provata coi nostri bimbi ed ecco come ci siamo trovate.
Ryanair con bambini da Bologna: l’esperienza di Milena
Devo ammettere che non sono una grande amante delle compagnie low cost, soprattutto perché sono impresse in me le immagini dei primi tempi, le corse ad occupare i posti per essere tutti e 3 vicini, nessun tipo di garanzia, la scarsa comodità… Poi sinceramente ho sempre diffidato dei prezzi troppo bassi, poiché credo che vadano comunque a discapito dei servizi e della sicurezza.
Rispetto ai primi tempi però Ryanair ha fatto passi da gigante: prima con la prenotazione dei posti, poi con l’ampliamento dei servizi dedicati alle famiglie > Ryanair per le famiglie, infine con la concessione del secondo bagaglio a mano (per me rappresenta un grandissimo salto di qualità!).
Qualche anno fa sono partita da Bologna con Amanda, assieme ad un’amica e il suo bimbo, per un weekend lungo a Maiorca: volo diretto, puntualissimo, solo bagaglio a mano, siamo stati comodi e ci siamo divertiti tantissimo (anche grazie alla bella compagnia).
Poi di nuovo altri voli per la Sicilia e per Londra, sempre puntuali (tranne in un’occasione) e senza alcun disguido: costi abbastanza bassi, posti prenotati, un bagaglio a testa, più un’altra borsetta…
Insomma, sul corto raggio da Bologna abbiamo sempre avuto esperienze positive e sicuramente continueremo ad utilizzarla per le nostre vacanze in Italia e dintorni!
Ryanair con bambini: l’esperienza di Francesca da Treviso/Venezia
Ryanair è la compagnia low cost per eccellenza. Io ho iniziato a usarla dal 2005 (poco dopo l’inaugurazione del volo Treviso – Londra Stansted) e da allora mi è sempre capitato di viaggiare con loro, sia per turismo che per lavoro. Devo dire che i grandi vantaggi di Ryanair sono stati per noi il costo decisamente abbordabile e la possibilità di volare direttamente in destinazioni europee meno note o comunque mal servite da voli di linea.
Tra gli svantaggi, la rigidità (soprattutto in tempi passati) in materia di bagagli e gli aeroporti utilizzati spesso lontani dal centro cittadino e mal attrezzati (alcuni esempi: Beauvais per Parigi, Charleroi per Bruxelles, Hanh per Francoforte, …).
Il primo volo di Lorenzo a sei mesi è stato proprio con Ryanair, che nel 2009 ci ha portato da Treviso a Malta in poco più di un’ora di volo. Ricordo un volo puntuale, senza turbolenze, sufficientemente breve, in cui le assistenti di volo hanno persino scaldato il biberon al nostro neo viaggiatore!
Da allora, Lorenzo ha viaggiato con Ryan verso Siviglia per il nostro viaggio in Algarve, Francoforte, Gran Canaria, Barcellona, Larnaca (Cipro), Catania e Valencia.
Non abbiamo avuto modo di viaggiare con Ryanair dopo il cambio di politiche rispetto ai servizi offerti alle famiglie. Diciamo che non abbiamo mai riscontrato particolari problematiche, ma nemmeno grandi agevolazioni. e quindi non abbiamo mai avuto penalità o problemi.
Devo però raccontare una brutta esperienza con Ryanair.
Giugno 2011, volo per Londra da Venezia (di solito i voli Ryan partono dallo scalo di Treviso Canova che, in quel periodo, era chiuso per rifacimento piste), due miei colleghi ed io. Aereo guasto, ritardo di ben 11 ore (con relativo disagio!). A parte due buoni da spendere al ristorante fast food (pranzo e cena), pochissima assistenza e soprattutto nessun rimborso, che sarebbe dovuto per legge. Ryanair non ha mai risposto alle nostre richieste e avrebbe sicuramente meritato un’azione più forte. Per noi è fondamentale viaggiare con compagnie affidabili ed efficienti, come si è dimostrata nelle nostre precedenti esperienze Lufthansa. Da allora abbiamo continuato lo stesso a volare con Ryanair, anche se con meno entusiasmo, perché, come già detto sopra, alcuni vantaggi della low cost irlandese sono innegabili!
Devo ammettere però che, nonostante la brutta esperienza del 2011, tutti gli altri voli sono sempre stati in perfetto orario (con tanto di suono di tromba all’atterraggio). Tra le destinazioni volate senza il bambino: Londra (più volte), Roma, Parigi, Bruxelles Charleroi, Porto.
Ryanair con bambini: l’esperienza di Enrica da Londra
Devo dire la verità, da quando c’è Martina non abbiamo preso Ryanair molto spesso per varie ragioni:
- la scomodità degli aeroporti (spesso ciò che magari si risparmia in biglietto lo spendiamo per raggiungere l’aeroporto)
- la grande disattenzione verso chi viaggia con bambini: probabilmente ora la politica sarà cambiata ma almeno fino ad un paio di anni fa la mia impressione era che il loro target non fossero proprio i bambini (ci sistemavano sempre negli ultimi posti, per esempio)
- la loro severità nel peso del bagaglio a mano
Devo però riconoscere a Ryanair due grandi pregi:
- Il costo, quando ci siamo trasferiti a Londra la prima volta nel 2006 ci ha permesso di tornare a casa anche una volta al mese e la cosa ci ha aiutato molto
- La puntualità: penso di non aver mai preso un aereo Ryan in ritardo di più di 15/20 minuti
Ryanair con bambini: l’esperienza di Marzia da Bergamo
La mia prima esperienza di volo con Ryanair con Alex è stata abbastanza disastrosa, tanto che ci sono voluti 4 anni perché la ripetessi!
Il mio bimbo aveva due mesi e mezzo quando abbiam preso il nostro primo volo a tre: il Bergamo-Girona della Ryanair, nel 2010.
Ho notato subito una tale mancanza di attenzione per gli infants da farmi, in seguito, sempre preferire altre compagnie.
Anzitutto, nonostante per assurdo Alex avesse pagato il volo più di noi (i bambini da 0 a 2 anni avevano allora una tariffa fissa, mentre io avevo trovato un prezzo stracciato per adulto di 9.99 a tratta) allora non aveva diritto a portare nessun bagaglio, neanche la borsa per il cambio: toccava arrangiarsi con i nostri 10 kg a testa.
Niente imbarco prioritario ovviamente, quello si pagava, ma arrivata a bordo ci hanno anche spostati: siccome l’aereo era mezzo vuoto, ci eravamo messi in modo da occupare tre posti, per avere più agio visto che già allora Alex era un piccolo torello. Invece la “gentile” hostess ci ha stipati tutti nella parte centrale dell’aereo (mi dicono per risparmiare carburante….) e io ho fatto un volo allucinante, schiacciata tra mio marito e un omone di stazza notevole, con Alex in braccio. E’ stato un viaggio infinito, in cui contavo letteralmente i minuti. Devo anche dire che ho chiesto alla hostess di poter stare in un posto più largo, visto che avevo il bambino in braccio (l’unico infant di tutto il volo..) e mi è stato “gentilmente” risposto che non era possibile.
Quando ho detto che Alex non aveva diritto a portare nessun bagaglio, dimenticavo il passeggino, il cui transito era gratuito. Peccato che essendo lui molto piccino viaggiassi ancora con il sistema duo, con l’ovetto incastrato nelle gambe del passeggino. All’imbarco quindi sorpresa: il passeggino diventa due pezzi, quindi l’ovetto lo devo pagare! E vabbeh….se non che arrivati a Girona pioveva, e scesi dall’aereo ho trovato l’ovetto (solo quello, senza le gambe..) abbandonato sotto la pioggia.. dovevo prendere subito l’auto per andare in Francia, e ho dovuto sedere mio figlio in un ovetto bagnato, a febbraio! Li ho veramente odiati e ho deciso che mai più…
E invece 4 anni dopo, lo scorso ottobre, abbiamo preso il nostro secondo volo Rayanair. Ormai Alex ha 4 anni e non ha praticamente bisogno di nulla: il volo Bergamo-Parigi è stato tranquillo e puntuale. Ovviamente chi viaggia con Ryanair sa che non sono offerti intrattenimenti di sorta per nessuno, e i bambini non fanno eccezione. Tutto sommato è stato un viaggio nella media con loro, senza infamia e senza lode. Se posso però, scelgo compagnie di bandiera, anche a costo di farmi uno scalo: con i bambini, si hanno delle comodità in più!
Per concludere
Dovendo tirare le conclusioni, ci sentiamo comunque di consigliare Ryanair anche per volare con i bambini, soprattutto sul breve raggio: l’ottimo rapporto qualità/prezzo, la puntualità e i servizi attualmente disponibili la rendono una compagnia più family friendly di tante altre, anche in assenza di “fronzoli” quali gadget e intrattenimenti vari.
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Milly, Francesca, Enrica, Marzia
(Testi e fotografie delle autrici)
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Sì, mi sento di consigliare Ryanair anche io.. Intanto perchè permette al pupo di vedere i nonni e gli zii, che vivono lontani, senza dover spendere un patrimonio.
E poi, con le nuove regole e agevolazioni per chi viaggia con bambini finora non posso che dare una testimonianza positiva. Abbiamo volato Milano/Lamezia ormai un bel po’ di volte, per adesso solo questa tratta con questa compagnia ma non ho mai avuto difficoltà!
Quindi sì, per me è decisamente da consigliare!
Concordo! In casi come il tuo il valore aggiunto poi è raddoppiato! 😉
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