Un viaggio in Florida con bambini non può mancare una tappa storica: Disneyworld, il mondo creato solo per i più piccoli…e per i grandi che sanno rimanere bambini. Come Jessica, la mamma di Bea (3 anni)…
Il nostro viaggio tra Florida e Bahamas era iniziato con una visita alla casa di Barbie a Sunrise > Itinerario Florida Bahamas: prima tappa…in rosa!
Lasciata la casa di Barbie e fatta la spesa da Target di viveri per i giorni successivi, con Bea truccata di tutto punto nel seggiolino, iniziamo il nostro viaggio in autostrada verso nord…
…mangiucchiamo, attraversiamo due “thunderstorms” con i fiocchi e, dopo circa 3 ore e mezza, eccoci arrivare nella downtown di Orlando, nella magnifica zona dei laghi, dove sono situati i parchi dei divertimenti e i vari resort.
Noi abbiamo deciso, per velocità e comodità, di optare per l’autostrada, la Florida’s Turnpike, evitando la strada costiera ( sicuramente più panoramica ma più lunga).
DA SAPERE: anche negli Stati Uniti ci sono i caselli per pagare i pedaggi, ma con diverso funzionamento rispetto ai nostri. Se hai il Sunpass (una sorta di Telepass che si compra o nelle stazioni di servizio o – come nel nostro caso- già in auto collegato direttamente alla nostra carta di credito) tiri dritto, altrimenti esci paghi e rientri!
Una volta giunti ad Orlando, ecco la prima sorpresa! Sapevo di aver prenotato in un resort (Encantada Florida) composto da casette, ma non pensavo che fossero vere e proprie villette a schiera, indipendenti e dotate di ogni comfort: dal locale lavanderia con asciugatrice e lavatrice, cucina iper attrezzata, patio con lettini e idromassaggio privato (che abbiamo sfruttato per rilassarci dopo aver mangiato, con le mie cenette cucinate nella “mia” super cucina!), 2 camere da letto e tre bagni…prenotata su booking.com a prezzo più basso rispetto ad un semplice hotel. Inoltre dista solo 10 minuti dal parcheggio dei parchi Disneyland!
Ma veniamo al nostro obiettivo…Disneyworld!
Disneyworld Orlando con bambini: eccoci!
Noi abbiamo fatto tutto on line, sul sito > Disneyworld Orlando < dall’acquisto biglietti ( tra l’altro recapitati dopo 24 ore a casa in Italia!), alla gestione delle prenotazioni e ai fastpass. In pratica puoi prenotare gli orari di tre attrazioni per persona al giorno, evitando così code! Davvero ottimo sito e super utile!
I costi?
Ecco… dico subito una cosa, inutile nasconderlo: Disneyworld è caro! E a tutti quelli che me lo chiedono rispondo “né più né meno di Disneyland Parigi però! L’ingresso costa 105 dollari al giorno per adulto. Comprando per più giorni, la tariffa giornaliera si abbassa e se si vuole l’opzione park hopper (che consente di girare più parchi nello stesso giorno) bisogna aggiungere altri soldi. Anche all’interno si fa tutto un po’ pagare, diciamo così, e non si possono portare cibi e bevande dall’esterno. Va detto però che ci sono davvero tantissime soluzioni per mangiare, per tutti i gusti e per tutte le tasche!
Mentre a Parigi ci sono “solo 2 parchi”, qui ce ne sono 4 (Magic Kingdom, Epcot, Hollywood Studios e Animal Kingdom) più 2 acquatici…e sono di dimensioni gigantesche! Noi, avendo tre giorni a disposizione e conoscendo la nostra Bea, abbiamo optato per goderci bene Magic Kingdom e vi assicuro che non abbiamo fatto tutto!
Sono sincera, dopo 4 visite a Disneyland Paris non pensavo di stupirmi ancora come invece è successo….saranno le dimensioni, le quantità di attrazioni, la cura dei dettagli, la maestosità di parate e spettacoli, ma sono rimasta davvero a bocca aperta! E la Bea? Beh non ci sono parole per descrivere quello che ha provato…
…Soprattutto quando è arrivato il momento della super sorpresa che le avevamo preparato dall’Italia (prenotando sempre direttamente dal sito di Disneworld)… Lei è in fase principesse a gogo, anzi forse – adesso che ci penso- lei è proprio convinta di essere una principessa (ohcavolo!). Quindi, una volta arrivati al castello (che, a differenza di quello di Parigi, è agibile!) l’abbiamo vestita con il suo travestimento da Elsa (rigorosamente portato dall’Italia, prelevato direttamente dal suo armadio) e portata a pranzo con…nientepopodimenoche…tutte le sue amate Princesses al Cindarella’s Royal Table….e ragazzi abbiamo pure mangiato divinamente!!!
In conclusione?
Beh prima o poi ci dovremo tornare… perché abbiamo già nostalgia ( siamo inguaribili dalla Disneyte!) e perchè dobbiamo visitare ancora gli altri parchi Disney e tutti quelli Universal (che avevamo già visitato in California e che ritengo per più grandi rispetto alla trenne principessa Bea)…
…ma nel frattempo prepariamoci che un voletto Bahamasair ci attende …per un’altra nostra grande passione: sabbia bianca e mare caraibico: Grand Bahama aspettaciii!!!
Eccola qui > Grand Bahama con bambini: 5 giorni di relax dopo la Florida
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L’intero itinerario del nostro viaggio è in questa pagina > Florida e Bahamas con bambini
Jessica
(testi e fotografie di Jessica Riva)
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- Florida con bambini on the road: le più belle spiagge della costa ovest
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Oh mamma che meraviglia… ecco adesso sono ancora più combattuta se portare o meno i miei due cuccioli (3 e 2 anni) a Disneyworld a LA… Nel preparare la treenne al viaggio che faremo le abbiamo fatto vedere tutte le foto e i video del viaggio di nozze (poveretta!!!!!) e naturalmente ha detto che lei vuole andare “in quel castello delle principesse”… Vedremo sul momento mi sa…
Ps: hai tutta la mia comprensione da “Mamma di una principessa” 😉 Menomale che il duenne e un maschietto e per ora solo macchine e strumenti musicali!!!!
Aspetto il racconto del mare caraibico… Wow!!!
Ciao Fortuna! Noi siamo un po di parte …nel senso che io adoro i parchi Disney…e quindi non potevamo saltare la tappa..l anno scorso avevamo portato Bea ( che aveva 2 anni e mezzo) a Parigi e già la sua reazione era stata memorabile…ma quest anno a 3 anni e 3 mesi è stata super memorabile!!!! Penso che la sua gioia e la nostra sia indescrivibile…detto questo ..se è fattibile io una puntatina in quello a LA ( che peraltro noi abbiamo visto, è più piccolino rispetto agli altri ma una bomboniera!) la farei..soprattutto per la tua treenne principessa!!!
Scelte difficili eh!? 😉 Beh, dai, li puoi portare entrambi al castello: pensa che bello, una principessa e un cavaliere in un colpo solo! 😉
ciao. bellissimo il tuo resoconto. noi siamo stati in florida due anni fa con i bambini ma essendo piu grandi le loro attenzioni erano tutte per gli universal studios, il mondo di Harry potter e ovviamente cape canaveral.. a leggere il tuo articolo un po mi spiace di averlo saltato
Beh, dai, considerando che anche noi adulti ci divertiamo, direi che c’è sempre tempo per recuperare! 😉
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Ciao! Mi chiamo Giorgia, e la mia piccola di 3 anni (a maggio) Ginevra, partiremo a marzo per la Florida e faremo tappa un giorno a magic Kingdom. Sono un po’preoccupata perché ho paura che sia troppo piccola e che non riuscirà a divertirsi, ho visto che ci sono alcune restrizioni per l’altezza e immagino che siano molto fiscali.. spero vada tutto bene…
Ciao Giorgia!
secondo me si divertirà senza problemi, ci sono davvero tante attrazioni per tutti i gusti. Noi eravamo già stati a Parigi l estate prima, quando la mia bimba aveva due anni e mezzo e le era piaciuto tantissimo. Sono fiscali sulle restrizioni in base all’ altezza e non all’ età (al contrario di tanti parchi europei dove vigono entrambe le restrizioni e noi siamo esperti perché siamo amanti di parchi del divertimento). Ti sottolineo questa cosa perché al mia bimba essendo da sempre molto alta a tre anni aveva ampiamente superato i 100 cm e quindi ci siamo ritrovati su semi roller coaster ( i sette nani per esempio) che magari non erano proprio adattissimi per l ‘età, fortunatamente lei è sempre stata temeraria e ciò non aveva comportato problemi, ma capisco che altri bimbi “alti” ma piccoli si sarebbero potuti spaventare.
detto questo, godetevela e stai tranquilla! noi meditiamo il ritorno!