Salire su un gommone e navigare lungo un fiume: un modo alternativo e per certi versi unico di esplorare il territorio. Noi l’abbiamo fatto sul Ticino e ci è piaciuto moltissimo.
Il tratto italiano del fiume Ticino è lungo 110 km e passa attraverso Lombardia e Piemonte, costituendo un parco naturale che è stato anche dichiarato Riserva della Biosfera dall’Unesco. (Maggiori informazioni sono sul sito > Parco Ticino).
Tutto ciò ha contribuito a preservarne la pulizia delle acque e l’integrità delle rive, che subiscono comunque continue e profonde trasformazioni solo per via dell’erosione provocata dal fiume. Lungo gli argini la vegetazione cresce rigogliosa e tutto attorno i cormorani e altre specie di uccelli volano indisturbati.
E’ in questo contesto che si inseriscono le attività organizzate da AqQua Canoa & Rafting un’associazione che opera a Vigevano (Lombardia) per promuovere l’esporazione slow del territorio e le attività fluviali nel Parco del Ticino.
Rafting lento con bambini: la nostra esperienza con AqQua
Curiosi di riprovare l’esperienza del rafting, abbiamo accolto volentieri l’invito di AqQua a provare le loro attività e lo scorso weekend siamo andati a Vigevano assieme alla famiglia di Crinviaggio.
Avendo campeggiato presso le rive del fiume Ticino, abbiamo assaporato l’atmosfera fluviale per tutto il weekend: una bella full immersion nella natura, che ci ha accompagnato con emozione fino al momento tanto atteso, quello fatto di caschetti e giubotti gialli che aspettano di essere indossati, gommoni accompagnati sul fiume e pagaie in mano, pronte a farci correre sull’acqua..
Inizialmente ero un pochino timorosa all’idea che il fiume potesse essere ripido o comunque pericoloso, ma Alberto, il presidente di AqQua ci ha tranquillizzato subito ed è bastato partire per capire che sarebbe stata solo una bella passeggiata.
Per oltre due ore abbiamo quindi remato lungo il fiume, adulti e bambini assieme, ascoltando gli ordini della guida: avanti, stop, indietro e giùùùù tutti in acquaaa!
Sì perché lungo il percorso abbiamo fatto un paio di soste per il bagno: una in un punto di acqua quasi ferma (anche se in realtà la corrente ci trasportava piano piano) e un’altra in un punto di corrente più forte, nei pressi di un’isoletta in mezzo al fiume: così ci tuffavamo in un punto, la corrente ci trasportava verso un altro punto dell’isola e risalivamo a piedi. Poche decine di metri che ci hanno fatto divertire tantissimo, soprattutto i bimbi che, senza neanche battere i piedi, procedevano rapidamente lungo il fiume.
Lungo la lenta navigazione invece tante chiacchiere sull’ambiente, sulla centrale idroelettrica a monte del Ticino, le attività della zona e la storia del Parco Naturale.
Insomma, una vera e propria visita guidata attraverso le acque, un tragitto lento e interamente pianeggiante, tanto tempo per guadarsi attorno, ammirare l’ambiente ed esplorare il territorio…
Rafting con bambini sul Ticino?
Nessun timore, davvero! Il Ticino in questo tratto si presta benissimo ad essere scoperto con bambini anche piccolissimi. L’escursione in gommone per esempio si può fare anche a partire da 2-3 anni e io sinceramente la consiglierei proprio per avvicinare i bambini (e gli adulti fifoni) a questa disciplina sportiva.
Tutti i partecipanti vengono infatti dotati di casco e giubbotto salvagente e il letto del fiume è particolarmente pianeggiante, senza alcun rischio di caduta (anzi, semmai nei periodi di secca in alcuni punti si rischia di piantarsi).
Le uniche raccomandazioni sono:
- proteggersi dal sole: indossare occhiali da sole, crema solare ed eventualmente le maglie che proteggono dai raggi UV (poiché il riverbero dell’acqua può essere forte e fastidioso)
- indossare i sandalini da scogli, che saranno indispensabili quando si camminerà sul letto del fiume durante i bagni.
Ovviamente non si può portare niente con sé che non sia impermeabile quindi se volete fare foto armatevi di conseguenza (ma sappiate che gli organizzatori hanno una macchina subacquea con cui fanno bellissimi reportage delle uscite > ecco il nostro).
QUALCHE INFORMAZIONE PRATICA
AqQua Rafting opera indicativamente da marzo a ottobre, compatibilmente con le condizioni meteo.
Presso AqQua Rafting è possibile effettuare diversi tipi di attività (tutte accompagnate da guida esperta):
- noi abbiamo fatto la discesa in gommone di 2 ore, disponibile per gruppi di minimo 4 persone (se si è in meno ci si può aggregare ad altre persone); il costo è di circa 30 euro per gli adulti, 24 per bambini tra 7 e 12 anni, gratis fino a 6 anni;
- sempre in gommone è possibile fare escursioni più lunghe: della durata di circa 6 ore, con soste e pranzo lungo il corso del fiume (50’ adulti 40 bimbi da 7 a 12 anni) o addirittura della durata di 2 giorni, con pernottamento in tenda lungo gli argini (90 – 72);
- corsi di soccorso fluviale e corsi di canoa o gommone
- discesa in canoa (da 1 – 2 – 3 posti)
Ogni altra informazione è disponibile sul loro sito.
DOVE DORMIRE IN ZONA
Purtroppo non ci sono campeggi nei pressi del centro rafting. Il più vicino si trova a Galliate, a circa 35 km: si tratta del Camping Playa di Valvederde. Noi abbiamo dormito lì 2 notti: una piazzola tenda per 3 persone, con corrente elettrica ci è costata 58 euro.
Punti a favore:
- la zona in cui abbiamo posto le tende, al riparo della vegetazione, in riva al Ticino, una location perfetta per gli amanti della natura e della tranquillità;
- il ristorante a bordo piscina, cibo discreto e bella location.
Punti contro:
- un’unica zona bagni raggiungibile in 5 minuti a piedi dalla nostra piazzola;
- bagni decisamente poco puliti e curati.
Non l’abbiamo visto ma sappiamo che in zona Aqqua si trova l’Hotel del Parco (stanza tripla circa 90 euro).
DOVE MANGIARE IN ZONA
Non l’abbiamo provato, ma ci hanno consigliato il Ristorante Bellavista nei pressi del centro rafting.
Provato e apprezzatissimo il recente “Kitchen Inn” di fianco all’Ipermercato di Galliate, il primo beer restaurant in Italia. Cibi curati, ingredienti a km zero, menu per bambini e oltre 50 tipi di birre artigianali.
COSA FARE A VIGEVANO E DINTORNI
Piazza Ducale: la meravigliosa piazza centrale di Vigevano merita sicuramente una visita (e anche un giretto nei negozietti lungo le stradine limitrofe 😉 )
Museo della scarpa di Vigevano: a ingresso gratuito, situato all’interno del castello ducale, raccoglie tantissime scarpe dal 700 ad oggi.
Sentiero delle farfalle: un breve sentiero all’interno del Parco Ticino, dove si trovano naturalmente tante farfalle. Maggiori informazioni sul sito > Parco Ticino Sentiero delle Farfalle
Milena
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