Volare in Australia spendendo il giusto? Si può, basta seguire alcuni semplici consigli e dedicare un po’ di tempo alla ricerca dei voli giusti. Ecco i consigli di Elena che ci è andata questa estate.
Australia low cost? E’ possibile
L’Australia è esattamente dall’altra parte del mondo e questo comporta non solo 24 ore per arrivare a destinazione, ma anche una spesa non indifferente per il biglietto aereo.
La compagnia per eccellenza che permette di arrivare nel minor tempo possibile in Australia è sicuramente la Qantas, compagnia di altissimo livello con Airbus nuovi e curati che, però, difficilmente riesce a venderti un intercontinentale a meno di 1000,00 euro.
Ogni tanto questa compagnia propone una sorta di sconti su pacchetti multi tratta ma, comunque sia, si tratta sempre di voli di un certo livello e di un certo prezzo.
Quindi, per cercare di risparmiare, ci siamo messi a studiare approfonditamente! Come al solito, prima di iniziare la mia caccia al biglietto, ho mandato una mail al mio Guru Alberto (Luoghidanonperdere) che, con una Santa pazienza, mi ha indicato trucchi e passaggi da fare per cogliere il miglior prezzo.
Come mi scrive sempre lui, “il miglior prezzo non è il prezzo più basso che esista bensì il prezzo più basso per te. Pensare sempre una cifra massima da poter spendere e vedere quanto si riesce a risparmiare”.
Alla fine il nostro piano voli è stato:
- Roma – Istanbul, 2 ore e mezza – Turkish Airlines
- Istanbul – Singapore, 12 ore circa – Turskish Airlines
- Singapore – Melbourne, 8/9 ore – Jet Star
- Adelaide – Sydney, 1 ora – Tiger Airways
- Sydney – Singapore, 8/9 ore, Fly Scoot
- Singapore – Istanbul, 12 ore circa – Turskish Airlines
- Istanbul – Roma, 2 ore e mezza – Turkish Airlines
Organizzare il volo in Australia con bambini: le ricerche
La prima cosa da fare è trovare un volo per l’Asia, che rappresenta un perfetto stop over per un viaggio così lungo ed è un’ottima base di partenza per le low cost australiane.
Dopo il nostro viaggio di nozze in Polinesia, promisi a me stessa di non commettere più l’errore di non spezzare un volo di 24/28 ore. Trovo contro natura trascorrere più di un giorno seduta su un aereo (ed a parlare è una vera e propria “drogata del volo”).
Trovata un’offerta con Turkish Airlines, abbiamo quindi deciso di tornare a Singapore perché per me è ormai una dipendenza. Adoro quella città ogni anno di più, mi affascina sapere che 50 anni fa non esisteva niente di niente e mi affascina quella foresta pluviale su cui sorge. Ogni anno ne scopro un pezzetto in più ed ogni anno mi resta sempre più nel cuore.
Da lì poi partono decine di voli diretti in Australia e ad operarli sono sia le low cost Oceaniche che quelle della Singapore Airlines.
Ho prenotato quindi un Singapore – Melbourne con la Jet Star per € 147,00 ed un Sydney – Singapore con la Fly Scoot per € 150,00, entrambe comprensive di bagaglio da 20 kg imbarcato.
Sia la Jet Star che la Fly Scoot, sia la Virgin Australia che la Tiger sono compagnie low cost o meglio, come le definisco io, “senza fronzoli”.
A bordo di questi aerei non avrai coperte, calzini, spuntini e bevande ma volerai con i mezzi più nuovi che esistano. Il 787 Dreamliner ci ha portato in e dall’Australia con 300,00 euro a testa.
Quando prenoti sul sito di queste compagnie hai il volo base che non è comprensivo neanche del bagaglio da imbarcare. Successivamente però, se vorrai, sarai libero di acquistare tutti i servizi di cui hai bisogno: pasti, coperta, tv ecc. Puoi avere persino wifi a bordo e la possibilità di vedere i tuoi film in streaming sul tuo Ipad.
Avendo scelto un volo notturno all’andata e un volo diurno al ritorno, posso consigliarvi vivamente di volare la notte perché rende tutto più facile. Ti imbarchi dopo cena a Singapore, voli 8 ore e quando arrivi a Melbourne è mattina, scendi dall’aereo e corri in un bar a fare colazione.
Nessuno vi vieterà di portarvi un panino o dell’acqua a bordo per conto vostro, come nessuno vi vieterà di ordinare ciò che volete a bordo. E’ anche possibile portare con sè acqua perché a Singapore, prima di salire in aereo, si può riempire una bottiglia.
A Singapore, soprattutto se viaggi con bambini, sono più che comprensivi.
Clara ha retto questi 7 voli benissimo, non ha fatto una piega anzi, ha avuto il coraggio di dire che avrebbe voluto prenderne un altro dopo il nostro arrivo a Melbourne 😉
La Turkish Airlines e la visita di Istanbul
Francesca ha già parlato della compagnia qui > Turkish Airlines con bambini
Era la prima volta che volavamo a Singapore con la Turkish Airlines e devo dire che non ha deluso le aspettative. Si tratta di un’ottima compagnia, con una buona cucina, grandi attenzioni per i piccoli, buoni servizi ed un ottimo rapporto prezzo qualità.
Grazie ad uno scalo molto lungo ad Istanbul abbiamo poi avuto modo di usufruire del servizio chiamato Touristanbul interamente gratuito fornito dalla compagnia turca.
In poche parole, per sopperire ai disagi che potrebbe causarti uno scalo lungo, si sono inventati questa gita turistica per la città durante la quale hai a disposizione: guida inglese, autobus, colazione e pranzo pagati.
Hanno tre tipi di itinerari: un giro mattutino, uno pomeridiano ed un full day per scali superiori alle 12 ore.
Quando si atterra ad Istanbul basta uscire dal controllo passaporti, arrivare all’Hotel desk in aeroporto vicino a Starbucks e registrarsi con le proprie carte di imbarco.
Il nostro tour è partito alle 9 di mattina e siamo tornati alle 15 per poi imbarcarci alle 17 per Roma.
E’ stata una bellissima esperienza per noi ed una bellissima pubblicità per loro che con questa toccata e fuga magari convincono il cliente a tornare in Turchia anche solo per un week end.
Non avevamo mai spezzato in questo modo il ritorno, ma devo dire che è stata un’esperienza positiva, una sorta di zuccherino prima del trauma del rientro. 😉
Elena
{Testi e fotografie di Elena Frosi}
{la foto di copertina è tratta dall’originale di Simon_sees con Licenza Creative Commons}
Ti interessa l’Australia? Allora potresti leggere gli altri post:
- Tutto il diario di viaggio di Elena in Australia
- Australia con bambini: tutti gli articoli di Bimbieviaggi
- Turkish Airlines con bambini
- Malesia con bambini…passando per Singapore!
- Voli lunghi con bambini: meglio di giorno o di notte?
- Viaggio lungo con bambini: come siamo sopravvissuti a 18 ore di viaggio (e 6 di fuso orario)
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Quanti bei suggerimenti!
Una domanda…secondo te quanto tempo prima della partenza conviene prenotare il volo? C’è un periodo in cui i voli sono più convenienti? Grazie!
La priorità è il volo intercontinentale. Novembre e Marzo sono due bei mesi ma non esiste una regola precisa. Per Agosto spesso a Novembre escono promozioni. Per quanto riguarda invece le low cost oceaniche, i prezzi sono abbastanza fissi quindi puoi fare con calma.
Io quest’anno per andare in Malesia con Emirates in Luglio ho trovato ottimi prezzi in gennaio (530 euro a testa con stop over a Dubai). Magari iscriviti alle newsletter delle compagnie che ti interessano, così ricevi le offerte appena escono
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