Dove dormire in Australia con bambini? Elena ha provato vari tipi di alloggi e ce li racconta in quest’ultimo articolo sul suo meraviglioso viaggio dall’altra parte del mondo con Clara (4 anni).
Ho già raccontato il mio viaggio in Australia in questi articoli:
- Viaggio in Australia con bambini: Victoria, South Australia e Sidney
- Kangaroo Island con bambini: in Australia tra canguri e koala
- Organizzare il volo in Australia (low cost o quasi)
Oggi vi racconto come mi sono organizzata con gli alloggi.
Per quanto mi riguarda, la scelta degli alloggi è sempre la parte più divertente dell’organizzazione di un viaggio e sceglierne uno per ogni tappa in questo caso è stato davvero ganzo.
Alloggio a Singapore
A Singapore c’è veramente l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda gli alloggi di lusso poiché, da parti, è più facile trovare un 5 stelle che una guest house. Detto questo, anche di strutture di lusso ce ne sono di tutti i tipi.
Quest’anno abbiamo voluto provare una notte al famosissimo Marina Bay Sand non tanto per soggiornare sulla Baia, bensì per poter fare il bagno nell’Infinity pool al 57 esimo piano. Quest’esperienza è stata davvero sensazionale. Sentirsi in piedi su una delle città più affascinanti del mondo? Beh, a Singapore è possibile.
Il voto più alto però continua ad andare al mitico Regent Hotel in Orchard Road. Sono due anni che soggiorniamo in questo hotel: mio marito lo ha eletto il letto più comodo al mondo ed io la colazione più entusiasmante di tutti i buffet internazionali. Provare per credere anche perché costa meno della metà del Marina.
Dove dormire in Australia: gli alloggi del nostro viaggio
Nella zona che abbiamo visitato noi, potete scegliere tra varie strutture: l’hotel, l’appartamento, il residence, la villa o il cottage. Noi abbiamo deciso di provare tutto, sia per una questione di budget (i cottage e gli appartamenti costano molto meno) che per cercare di adeguare il più possibile gli alloggi al panorama che volevamo goderci.
A MELBOURNE abbiamo scelto, come sempre facciamo quando visitiamo una città ed abbiamo pochi giorni, una sistemazione in pieno centro, praticamente dietro Federation Square. Si tratta di Punt Hill, una sorta di residence attrezzato con cucina, lavatrice ed asciugatrice.
Quando si viaggia con bambini piccoli avere una cucina a disposizione ed una lavatrice con asciugatrice è una benedizione dal cielo, soprattutto quando si resta fuori da casa molti giorni e si cambia alloggio quasi ogni giorno.
Come ho già anticipato nel post precedente, la GREAT OCEAN ROAD ce la siamo proprio goduta. Abbiamo fatto diverse notti in questo tratto di costa e siamo passati dal Cottage di Port Campbell, il Daysy Hill Country Cottages, alla super Villa di Robe la Fayrefield House.
Il Cottage è sicuramente un’esperienza da fare. Immaginatevi una sorta di container con tutte le comodità del mondo e generalmente affacciato su un’enorme distesa verde. Qui non avrete alcun servizio, se non le pulizie finali. Avrete però una cucina attrezzata e sarete obbligati a gettare via l’immondizia ed a lavare le stoviglie che avete utilizzato. Prima regola del Cottage è: lascia la casa come vorresti trovarla, al resto ci pensiamo noi.
Queste strutture costano al massimo 150,00 euro per 4 persone quindi sono molto comode per contenere il budget familiare.
La Villa di Robe è qualcosa da mille e una notte. Queste sistemazioni non sono altro che ville private che vengono affittate durante i periodi di vacanza dei proprietari, e vengono lasciate completamente attrezzate e funzionanti per i clienti. Troverete soltanto qualche armadio chiuso a chiave ma, per il resto, avrete un frigo pieno ed una dispensa interamente assortita. Tutto sarà a vostra disposizione e tutto è incluso nel prezzo. Volendo potevamo usufruire dello chef a domicilio ma abbiamo deciso che quei 140 dollari a testa avremmo potuto benissimo risparmiarli cucinandoci una bella pasta al pomodoro.
Un altro Cottage lo abbiamo prenotato a CAPE JERVIS prima di imbarcarci per Kangaroo Island: si tratta del Cape Jervis Holyday Units. Cape Jervis è il classico posto strategico dove pernottare se la mattina alle 8,30 dovete essere sul traghetto poiché, nel caso contrario, meglio dormire in paesi più accoglienti.
La gentilezza di questi proprietari è stata veramente la perla di questa vacanza. Pensate che ci hanno fatto lasciare l’auto e i bagagli per una notte da loro, accompagnandoci loro stessi al traghetto e venendoci a riprendere. Tutto questo incluso nel prezzo poiché come dicono gli Australiani “il cliente deve andare via soddisfatto, sempre e comunque”. Concetto troppo complicato per noi italiani.
Al centro del parco ci sono dei barbecue a disposizione dei clienti e un playground per i piccoli.
La seconda villa che abbiamo scelto è Hilltop nelle Hills di ADELAIDE, in assoluto la casa più bella che abbiamo trovato. Anche qua abbiamo trovato la cassettina sotto codice con le chiavi dentro per entrare in casa. Il codice ti arriva o via sms o chiamando un numero di cellulare. Questi vivono ancora con le chiavi nell’uscio (come si dice in Maremma), senza porte blindate e con un check out che prevede: lascia le chiavi in casa e chiudi a te la porta quando esci. Anche qui, stessa musica: frigo e dispensa piena.
Dove dormire in Australia: alloggi a Sydney
Per Sydney invece abbiamo dovuto cambiare completamente target visti i prezzi inaccessibili. Gli Hotel hanno prezzi molto alti e gli appartamenti a buon prezzo si trovano con il lumicino.
Sicuramente la posizione è fondamentale anche se Sydney vanta un sistema di trasporti eccezionale. Tutte le zone di Sydney si raggiungono facilmente da tutti i quartieri, anche se più vi avvicinate a Darling Harbour e alla Baia e più spettacolare è.
Noi abbiamo affittato una casa ad Hyde Park con pochissime centinaia di euro. Il motivo di questo affare? Che non è un affare bensì un buco di casa ai limiti della decenza. Assolutamente da evitare. Per fortuna nostra, i nostri amici Follonichesi ci hanno tenuto fuori casa dalla mattina alla sera quindi rientravamo a casa solo per dormire 😉
E adesso, buono studio a voi che dovete partire!
Tutti i miei articoli sull’Australia sono qui > Diario di viaggio in Australia
Tutti i nostri racconti sull’Australia: AUSTRALIA CON BAMBINI
Elena
{Testi e fotografie di Elena Frosi}
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