Faccio outing: nonostante tanti anni di viaggi alle spalle, ancora non sopporto fare la valigia, soprattutto quando devo viaggiare in aereo, ancor di più se parto in inverno per un paese tropicale…
…dove potrei non trovare ciò che mi serve…[Laddove il “ciò che mi serve” in generale si sostanzia in una lista infinita di oggetti/vestiti inutili che sicuramente non mi serviranno, ma che puntualmente mi ostino a voler portare con me perché “non si sa mai”…].
Stai attenta al peso e alle misure della valigia, occhio ai liquidi nel bagaglio a mano che devono stare in barattolini piccoli, massimo 100 ml, cavoli il nurofen è 150 ml, come faccio? ecc… ecc…
E, soprattutto, se qui a casa ci sono 5 gradi e là 30, come faccio a scegliere i vestiti da portare? Ormai non mi ricordo neanche più che di colore ho la pelle, a forza di coprirla con calzettoni, pantaloni e maglioni di lana!!
Finché si parte in estate per un paese caldo (o in inverno per un paese freddo) non ci sono grossi problemi: basta aprire l’armadio, scegliere qualche vestito e metterlo in valigia.
Ma se la meta prescelta si trova agli antipodi climatici rispetto al punto di partenza, è importante organizzarsi un minimo. Sostanzialmente i motivi per cui serve pianificazione per vacanze al caldo in inverno sono 2:
- se non avete un armadio 4 stagioni, fare la valigia può comportare uno stravolgimento analogo a quello del cambio di stagione, con annesse imprecazioni;
- si rischia di arrivare a destinazione con 10 kg di abiti addosso, che diventano inutili non appena si entra in aeroporto, visto che la prima aria che si respirerà una volta fuori, sarà quella dei tropici.
Ecco quindi qualche semplice consiglio per evitare di complicare e rendere poco piacevole il momento più atteso di un viaggio: la partenza.
Viaggi al caldo in inverno: cosa mettere in valigia?
Se anche il vostro armadio è mignon, pieno all’inverosimile, con cambi stagione da ingegnere logistico, fatti di scatole e sacchi sottovuoto, qualche semplice consiglio sarà utile per evitare di perdere 2 giorni per preparare la valigia.
La situazione più semplice si presenta se, nel momento in cui cambiamo l’armadio da estate a inverno, abbiamo già un biglietto in mano per una meta calda. In questo caso è sufficiente, durante il cambio, tenere da parte vestiti e costumi che ci serviranno in viaggio.
Se il biglietto ancora non c’è, ma ci si spera, tenete comunque a portata di mano abiti che potrebbero tornare utili in viaggio.
Se proprio il biglietto del volo salta fuori all’improvviso, fa niente, ribaltiamo l’armadio per cercare costume e pareo, col pensiero fisso al momento in cui li indosseremo, per alleggerire il compito! 😉
L’idea di tenere preparata la valigia resta sempre valida, poi, per il reparto “medicine e beauty case”, soprattutto se si prevede di fare più viaggi nel corso dell’anno.
La gestione dei vestiti dei bimbi piccoli si complica ulteriormente per la questione “misure”: quale taglia indosserà nel momento della partenza? Consiglio sempre utile: coi saldi di fine estate, comprare qualche pezzo più grande, che potranno indossare dopo qualche mese.
Qualche consiglio per una valigia leggera
Viaggiando verso il caldo, difficilmente ne uscirà una valigia troppo pesante. Ecco comunque un po’ di cose da ricordare:
- copricapo e occhiali da sole (per i bimbi sono utili i cappellini che coprono anche il collo, per evitare che si bruci)
- creme protettive e creme doposole
- costumi e magliette per lo snorkeling (in particolare quelle per i bambini, che possono tenere in spiaggia sotto al sole)
- tutte le “attrezzature” per la spiaggia (dai giochini ai sandalini di gomma da usare su sassi, spiagge con coralli…)
- magliette e camicie di cotone, vestitini, pantaloni lunghi per la sera (utili anche per proteggere da eventuali zanzare)
- farmaci
- prodotti toilette
Alcuni consigli pratici per mantenersi leggeri:
- portatevi dietro vari parei: sono leggeri, poco ingombranti e multiuso (telo per la spiaggia, coprispalle la sera, da usare come lenzuolini per i bimbi, se per caso quelli dell’hotel non ci sembrano pulitissimi, ecc…);
- prediligere vestiti in tessuti leggeri e poco ingombranti, come lino o seta (sapendo che però si stropicciano parecchio in valigia);
- non sottovalutare magliette e abitini in tessuti “tecnici”, soprattutto se si prevede di fare attività sportive o sudare parecchio: aiutano a far traspirare la pelle e, una volta lavati, si asciugano molto velocemente; come detto in più di un’occasione, noi ci troviamo molto bene con i prodotti di Decathlon, che hanno un ottimo rapporto qualità/prezzo, fattore particolarmente importante soprattutto quando si viaggia con i bambini;
- valutiamo bene la questione “scarpe” che spesso ai tropici sono superflue: una ciabattina infradito (o sandallino chiuso in caviglia per i bambini) sono spesso sufficienti.
Viaggi al caldo in inverno: cosa indossare
A prescindere dalla preparazione della valigia, altro grande dubbio riguarda poi gli abiti da indossare.
Anche se si parte da temperature molto rigide, è inutile vestirsi con abiti troppo pesanti poiché ci serviranno solo nel breve tragitto tra auto e aeroporto (ammesso che sia breve). Mai come in questo caso vale la regola di vestirsi a strati, che potremo toglierci a seconda del luogo in cui ci troviamo, soprattutto una volta giunti a destinazione.
Per quanto riguarda le scarpe, a meno che non siate temerariamente disposti ad uscire di casa in sandali in pieno inverno, è opportuno indossare scarpe calde ma leggere, che non occupino l’intera valigia una volta arrivati. Ho recentemente scoperto le calzature Lizard che si prestano benissimo a tale scopo: materiale tecnico, caldo e impermeabile, ma pesano pochissimo (le Urban Kross circa 200 gr).
Tra i vari modelli ne esiste poi uno estivo ideale per i viaggi marittimi: si tratta dei sandali Roll Up, suola sottilissima, elastico in caviglia e attorno al piede, non pesano nulla e occupano pochissimo spazio.
Entrambe queste calzature sono quindi comodissime anche se si viaggia con solo bagaglio a mano e si ha poco spazio (e peso) a disposizione.
Per maggiori info > Lizard Footwear
Per saperne di più > In viaggio con le scarpe Lizard: la nostra esperienza
Per quanto riguarda la giacca, invece, se effettivamente non si deve trascorrere tempo all’aperto durante il tragitto per l’aeroporto, non ha senso indossare giacche grosse che occuperanno poi spazio e peso in valigia una volta arrivati. L’ideale sarebbe una felpa con sopra un kway, che potranno poi essere utilizzati singolarmente durante il viaggio.
Se serve qualcosa di più pesante perchè fa freddo, vanno benissimo i piumini sottili che si ripiegano su stessi occupando poco spazio
Un ultimo consiglio: ricordatevi che, una volta a destinazione, prima di scendere dall’aereo dovrete comunque togliervi gli abiti pesanti che avete addosso. Se lo spazio nel bagaglio a mano è esaurito, portatevi uno zainetto pieghevole che potrete riempire con giacche, felpe e calzettoni…che ritirerete fuori solo al termine della vacanza! 😉
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E poi, altra questione da dipanare, come la riempite la valigia?
Rotolini, sacchetti, pieghe perfette?
Noi rigorosamente organizer da valigia, ma ne parleremo più avanti!
Milly
{testi e fotografie di Milena Marchioni}
{foto valigia via Shutterstock}
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Dai un’occhiata anche qui:
- Cosa mettere in valigia per la settimana bianca
- Cosa mangiano i bambini in viaggio
- Cosa mettere in valigia per un viaggio in Canada
Grazie per questa lista, penso che qualcosa mi serve ancora da comprare! Comunque ottimo lavoro, aiuta tantissimo, non solo questa lista anche tutto lo blog! Forse date anche un occhiata sul mio sito
Tanti saluti e avanti cosí! 🙂
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