Volete andare a Cuba con i vostri bimbi ma non sapete cosa fare? La scelta è davvero difficile, ma ecco l’itinerario di mamma Michela, che ci è andata con la sua bimba di 2 anni…
Prima di partire, è importante leggere il mio precedente articolo, con tutti i consigli pratici per organizzarsi al meglio, dal visto alla preparazione della valigia > Cuba per bambini: consigli pratici per organizzare il viaggio
Cosa vedere a Cuba: ecco il nostro itinerario con bimba di 2 anni
Habana 13-15.06 (Casa Particular La Colonia)
Bastano un paio di giorni per girarla. Usate il Calesse, i Cocotaxi, i bicitaxi. Non fatela tutta a piedi: fa caldo e vi stancate inutilmente.
Non temete, i cubani sono un pochino petulanti ma la città è sicura…
Vi accorgerete che ogni giorno è il giorno del festeggiamento di qualcosa: salsa, sigari, tutte tecniche affinate allo scopo di vendervi qualcosa in particolare, sorridete, ringraziate e salutate!
Vinales 15-18.06 (Casa Particular Oscar + Campo Alegre)
La tappa su cui ero più indecisa era questa: non sapevo se valesse la pena spostarsi così tanto rispetto alla rotta che sarebbe seguita… ma se ora qualcuno mi chiede cosa non deve perdere di Cuba, rispondo senza dubbio Vinales!
Pensavamo di passare qui solo due notti, poi ce ne siamo innamorati ed abbiamo aggiunto una notte in più nella casa del nostro Driver: scelta azzeccatissima!!
Una mattinata l’abbiamo passata nei Mogotes, ovviamente, tra le coltivazioni di tabacco e la terra rossa dei Campesinos. Noi abbiamo fatto il tour con il carro e i buoi, la bimba era troppo piccola per i cavalli, ma ci siamo comunque divertiti da matti! Qui tenteranno di vendervi qualsiasi cosa, sigari, caffè (noi abbiamo preso entrambi, ottimi!).
Un pomeriggio a Cayo Jutias, spiaggia più per cubani che per turisti, per questo deliziosa.
Il secondo giorno invece l’abbiamo passato a Cayo Levisa, ci si arriva in barca, ma è un vero paradiso.
Prima di lasciare Vinales abbiamo visto anche il Murales della Preistoria (che non ha nulla di preistorico!) e la Cueva del Indio.
Playa Giron 18-20.06
Attraversiamo Cuba, con un viaggio molto lungo, raggiungiamo la Baia dei Porci e dormiamo a Playa Giron. Inizialmente non avevamo considerato questa tappa ma Cienfuegos, perché non ci rendevamo conto che i tempi di percorrenza delle strade cubane non sono paragonabili ai nostri.
Invece il bello della scoperta ci fa passare due notti anche qui. Punta Perdiz posto ideale per le immersioni, forse tra i migliori di Cuba e per il relax consiglio Caleta Buena, uno spettacolo!
Trinidad 20-22.06 (Casa Particular Licor)
Cienfuegos la visitiamo solo di passaggio, e non me ne sono pentita per nulla, prima di raggiungere la splendida Trinidad.
Stanchi per il viaggio, passiamo qualche ora a Playa de Ancon, rimandando la visita della colorata cittadina al giorno dopo. Nella città alta c’è povertà in ogni angolo, ma ci sono un’atmosfera e un vivere così diversi dal nostro che ci riempiono anima e cuore. Qui il passeggino farà fatica, le strade non sono asfaltate!
Grazie al nostro driver Michel, abbiamo visitato una manifattura di ceramiche, old style: se ci capitate davanti, passateci o chiedete!
Siamo a giugno ma fa comunque caldo così optiamo per una visita anche sui monti: poco distante da Trinidad c’è El Cubano, sentiero facile, anche per i bimbi, a ridosso di un fiume che forma varie cascate… acqua fredda ma rigenerante!
Remedios 22-23.06 (Casa Particular Paloma)
Lasciando Trinidad, ci fermiamo a la Valle de los Ingenios, con la torre de Manaca Iznaga.
Ecco, qui vi chiedono di tutto, anche le mutande, ma ci han detto che lo fanno per rivenderle, approfittando del grosso giro di turisti.
Qui si trovano tovaglie, abiti, molte cose fatte a mano e souvenir che costano meno che a l’Habana.
Pranziamo a Sancti Spiritus e arriviamo nel pomeriggio a Remedios. Nemmeno questa tappa era prevista ma per vedere Cayo Santa Maria era la cosa migliore e, come sempre, da cosa nasce cosa, così abbiamo trovato un paese in gran fermento perché il giorno seguente qualcuno di importante, forse addirittura Castro, sarebbe venuto ad inaugurare il nuovo hotel della piazza (che stavano ancora finendo di pitturare) e a festeggiare il 500° anno di fondazione della città!! Puro stile Cubano! Canti e balli e prove di spettacolo fino al mattino inoltrato!
A proposito dei Cayo, ce ne sono molti su questa parte di costa: avete solo l’imbarazzo della scelta e dipende dai giorni a disposizione.
Potreste anche decidere di soggiornare in un Cayo se dista troppo, ma calcolate sempre che le strade per arrivarci non sono mai facili e dirette…e che sono fuori dal mondo!
Cayo Santa Maria 23.06
Sceglietevi un angolo e godetevi il Paradiso! Noi abbiamo scelto Playa Las Brujas.
Santa Clara 23-24.06
Arriviamo di sera e facciamo solo un passeggiata tra la storia, per entrare nello spirito giusto, così la mattina dopo la dedichiamo alla visita del Treno Blindato della battaglia di Santa Clara e al Mausoleo del Che (mi raccomando non fate nessuna foto all’interno, sono molto severi!)
Infine raggiungiamo Varadero e salutiamo il nostro amico Michel.
Varadero 24-28.06
Vorrei precisare una cosa: il nostro giro è stato un po’ quello usuale, ma ci siamo comunque spostati tanto ed è stato un pochino stancante anche per la bimba, per questo avevamo programmato gli ultimi giorni al mare.
Se dovessi rifarlo, probabilmente sceglierei di stare solo 3 giorni al mare.
Varadero non è Cuba, è mare cristallino e sabbia bianca e relax!
Piccola considerazione sui Resort: non sono costosi e non hanno standard qualitativi altissimi. Il nostro era bello e pulito (Blau Marina Varadero) ma comunque la stanza puzzava di muffa da morire!
Sceglietelo con la spiaggia privata!
Per tornare in Italia, abbiamo ripreso l’aereo dall’Habana, e il transfer costava decisamente meno con l’Hotel.
E’ stato un Viaggio con la V maiuscola, molto intenso ed emozionante, ogni giorno una scoperta…
Cuba va vissuta per essere capita, e noi l’abbiamo sentita dentro, siamo stati poco turisti, ci siamo presi un po’ di ritmo cubano, un po’ di storia, un po’ di magia da ogni persona che abbiamo conosciuto.
E’ stato istruttivo e coinvolgente. Non ci ha deluso, ci ha sicuramente stupito.
Melissa è stata sempre trattata da Principessa, e noi da Amici.
Questa Avventura resterà nel nostro cuore in eterno.
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Michela
{ Testi e foto di Michela Bressaglia }
{ Foto copertina via Shutterstock}
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Ciao Michela. Noi saremo a Cuba a dicembre con un bimbo di 15 mesi. Voi avete noleggiato un’auto con autista per tutto il viaggio? Noi pensavamo di usare viazul ed eventualmente taxi condivisi. Tu cosa consigli? Eventualmente costa molto la vostra soluzione?
Grazie molte
Ciao,
abbiamo in programma un viaggio a Cuba all’inizio di giugno, con una bimba che allora avrà 21 mesi. Leggere i vostri racconti mi fa sentire già li! vorrei solo qualche suggerimento sugli spostamenti. Tu hai affittato un auto? ti sei affidata a un driver, senza seggiolino auto? Siamo molto indecisi su questo punto e vorremmo fare la cosa migliore per il viaggio, senza rischiare troppo!
Ciao Valentina, hai già dato un’occhiata a questo articolo di Cristina che parla degli spostamenti a Cuba? Magari ti può essere d’aiuto:
http://www.bimbieviaggi.it/2015/03/19/spostamenti-a-cuba-con-bambini/
Ciao Michela, stiamo programmando il
Nostro viaggio con bimbo di 2 anni e mezzo. Mi potresti dare il contatto del tuo driver? Grazie