Questo weekend si è riunita a Bologna l’Associazione Italiana Travel Blogger, per tenere la sua annuale assemblea, ma non solo…
Perdonate se oggi vado un po’ off topic, ma ho bisogno di condividere con voi la grande gioia per un evento che ho organizzato nella mia meravigliosa città, assieme ai miei amici e colleghi dell’Associazione Italiana Travel Blogger, di cui sono cofondatrice.
Tra le numerose attività organizzate da AITB, una di quelle che più ci entusiasmano è l’organizzazione dei “meetup”, un format che ci siamo inventati per raggiungere le finalità dell’Associazione attraverso weekend organizzati ogni volta in una città diversa, durante i quali uniamo la formazione gratuita per i soci (sulle tematiche connesse con il nostro lavoro online) e la promozione delle città che di volta in volta ci ospitano.
Dopo il primo riuscitissimo appuntamento che si è tenuto a Roma il 16-17 gennaio > AITBmeetup Roma < quando si è trattato di pensare alla location per l’assemblea annuale (e contestuale meetup) ho proposto di farlo a Bologna.
Perché AITB a Bologna?
Perché è la mia città. Perché è un piccolo gioiello spesso incapace di raccontarsi come dovrebbe. Perché troppi soci di AITB non l’avevano ancora vista. Perché qui -pensavo- la rete collaborativa di promozione territoriale è solida.
Quindi sapevo che ne sarebbe uscito un evento memorabile. Pur avendo fatto i conti senza l’oste e nonostante alcuni assenti illustri, siamo infatti riusciti ad organizzare un’intensa due giorni in cui Bologna è stata la regina incontrastata dei social!
AITBmeetup Bologna: diamo i numeri
Nel nostro lavoro di travel blogger e social media-qualcosa, non possiamo evitare di “quantificare” la portata di ciò che facciamo online, quindi dovrei iniziare col dirvi che solo su twitter sono stati fatti più di 1500 cinguettii, che hanno fatto entrare #AITBmeetup nelle tendenze nazionali, raggiungendo 330mila account e generando più di 5milioni di impressions. Per 2 giorni, 105 contributors hanno dato voce alla mia città, raccontando l’attività della nostra associazione e facendo conoscere tante piccole e grandi meraviglie di Bologna. Per non parlare di Instagram (80 foto), facebook e tutte le attività che saranno fatte sui blog dei partecipanti.
Ma io sono un’inguaribile romantica, quindi preferisco quantificare altro: i 50 sorrisi che ho incrociato in questi 2 giorni, la curiosità di chi si conosce dal vivo dando un volto ad un profilo facebook, i 100 occhi luminosi di fronte ai panorami sulla città dalla torre Prendiparte, le bocche affamate di fronte a un piatto di tagliatelle, le chiacchiere e i pettegolezzi di chi si conosce da tanto e finalmente può ascoltare una voce amica, la passione di instancabili viaggiatori che, dopo tante chat, si possono scambiare di persona i consigli per scoprire il mondo, la professionalità di chi ha saputo trasformare il viaggio in un meraviglioso lavoro.
A Bologna in questi due giorni c’è stato tutto questo.
E concedetemi di essere orgogliosa per aver portato nella mia città parte dell’eccellenza italiana nel settore del travel blogging: vedere i loro visi amici davanti a luoghi così familiari è per me un onore che non si può quantificare con nessuna “impression”.
Grazie!
In attesa di leggere le parole che ciascuno di loro vorrà dedicare a Bologna sul proprio blog, concludo questo breve off topic con un doveroso ringraziamento a chi ha contributo a fare di questo weekend un evento speciale per me, per AITB e soprattutto per la nostra città.
In rigoroso ordine cronologico di comparizione ringrazio ufficialmente:
- COB, il coworking di Bologna, un luogo di lavoro aperto a chiunque cerchi un appoggio per lavorare a Bologna, che ha offerto i propri spazi grazie agli amici di Destinazione Umana, tour operator dedicato ai viaggi ispirazionali in Italia;
- Osteria al 15, dove abbiamo gustato un’ottima cena a base di cucina tipica bolognese;
- Claudio Nader (esperto di strategia e comunicazione) e Francesco De Nobili (docente di “Comunicazione e Web” presso l’Università di Bologna) che ci hanno acceso tante nuove lampadine sui temi dei social network e della SEO;
- Monica Palmieri del Settore Marketing Urbano e Turismo del Comune di Bologna, referente del progetto Trekking Urbano Bologna, che mi ha offerto un supporto logistico fondamentale per accogliere il nostro numeroso gruppo in città
- Matteo Giovanardi, proprietario della Torre Prendiparte, e Micol Mazzeo, guida turistica, grazie ai quali abbiamo potuto gustare un assaggio del “Torri Tour”, un itinerario alla scoperta di Bologna attraverso le sue torri. Il nostro weekend si è quindi chiuso nel modo più originale che si potesse sperare: sulla cima della torre Prendiparte, un grande gioiello di Bologna a cui dedicherò presto un articolo;
- Le amiche di Instagram (ig_bologna e igersbologna) che hanno riempito la nostra timeline di splendide foto (e il nostro pomeriggio di sorrisi);
- Silvia di Turisti per Caso, che quando c’è da esplorare un nuovo angolo di mondo non si tira mai indietro.
In attesa di leggere un po’ di resoconti sui vari blog, ecco un piccolo riassunto del weekend via storify > AITBmeetup a Bologna 2016.
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Milly
{testi e fotografie di Milena Marchioni}
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No vabbè! non mi vengono altre parole! Troppo! :*
grazie 🙂
Mi è dispiaciuto tantissimo non esserci, sono entrata da poco ma come dico spesso mi sento in una grande famiglia e non vedo l’ora di potervi conoscere tutti di persona!! Alla prossima non mancherò!!
Grazie Michela per le tue parole! Speriamo ci siano presto altre occasioni 🙂
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