La mia passione per il campeggio è nata -e cresciuta- proprio da quando sono diventata mamma. Oggi vi parlo delle tende a cui mi sono sempre affidata per vivere le mie vacanze en plein air.
Come ho già raccontato in questo post > Campeggio con bambini: consigli pratici < la mia passione per il campeggio è nata per caso, durante un giretto pomeridiano nel punto vendita Decathlon vicino a casa:
mi aggiravo tranquillamente per le corsie, l’estate era alle porte e stavano allestendo il reparto “camping”. È bastato un attimo: appena ho avvistato quella bellissima tendina verde flash in super offerta, ho capito che eravamo fatte l’una per l’altra….
Non so dirvi esattamente cosa sia scattato, ma lì ho capito che avrei voluto provare a vivere una vacanza all’aperto, a stretto contatto con la natura.
Questo episodio spiega anche la mia successiva “dipendenza” dai prodotti della famosa catena francese, visto che, contestualmente alla tenda, abbiamo poi acquistato tutti gli accessori, rimanendone sempre soddisfatti.
Tenda Quechua di Decathlon: quale scegliere?
Nei punti vendita Decathlon è possibile trovare tantissimi modelli di tende Quechua, che differiscono per dimensioni, colore, forma e tipo.
In particolare ne esistono 3 principali tipologie nel catalogo tende di Decathlon:
- le Arpenaz sono le tende da campeggio Decathlon più tradizionali, dotate di archi da montare e smontare ogni volta; l’ingombro da chiuse è minimo ma pesano un po’ più delle altre;
- le Quechua 2 Seconds sono le ormai famosissime tende automontanti, dotate di archi flessibili che si chiudono su se stessi senza bisogno di essere montate; da chiuse pesano poco e occupano lo spazio di una grande ruota;
- le Air Seconds sono le più nuove, ancora più semplici da montare rispetto alle 2 Seconds, poichè sono rette da archi gonfiabili tramite l’apposita pompa (e sgonfiabili molto velocemente tramite l’apertura delle valvole, un po’ come succede coi materassini gonfiabili).
All’interno di ciascuna categoria c’è poi una distinzione tra quelle di misura standard (per le quali è previsto uno spazio di 60 cm per persona) e quelle cosiddette “XL” che prevedono uno spazio di 70cm a persona.
Noi siamo da sempre affezionatissimi alle Quechua 2 Seconds, di cui abbiamo già testato negli anni diversi modelli
… la tenda da mare Quechua: una tendina parasole, che ci ha accompagnato in quasi tutti i nostri viaggi, dal mare alla montagna, dall’Italia ai tropici..
….la famosa tendina verde (una tenda Quechua 2 seconds 3 posti), dove abbiamo dormito durante le nostre primissime avventure, affiancata in un secondo momento dalla tenda Quechua soggiorno, una sorta di tenda gazebo molto utile da usare sia come tenda (con l’interno integrabile) sia come stanza secondaria, da abbinare ad una tenda più piccola, un camper o ad un’altra simile
Infine quella più recente, una tenda Quechua 3 posti che oltre alla camera ha un piccolo spazio coperto davanti, più spaziosa ma sempre comoda da allestire
Ma perché mi piacciono tanto le 2 seconds?
Tende Quechua 2 Seconds: ecco i 5 principali motivi per cui ve le consiglio:
Le tende Quechua sono qualitativamente molto valide
Non posso fare paragoni con altre marche poiché mi sono sempre affidata a queste tende per le mie esperienze, quindi mi limito a dire “molto valide” invece che “ottime”. Posso infatti certamente dimostrare (dopo 6 anni di esperimenti) che le tende Decathlon soddisfano le esigenze di tutti i campeggiatori, soprattutto a giudicare dal fatto che in ogni campeggio che abbiamo frequentato, in Italia e in Europa, Quechua è sempre stato sicuramente il marchio più diffuso.
Anche la nostra primissima tendina verde flash, meno all’avanguardia rispetto alle più recenti tecnologie, ci ha sempre protetto da vento fortissimo (sul monte Ventoux in Francia, per citare un esempio) o da temporali spaventosi (quello in Slovenia fu memorabile, con tuoni, lampi, acqua a catinelle e tante tende che volavano via, mentre la nostra ci ha mantenuti caldi e asciutti).
Le tende Quechua costano poco
E’ inutile girarci attorno: il primo motivo che non ci ha fatto esitare di fronte allo sfizio di voler provare il campeggio, è stato proprio il costo contenuto dei prodotti Decathlon. Per una neofita del campeggio quale ero 6 anni fa, non era pensabile iniziare spendendo una follia, senza poi sapere se avrei continuato.
Anche se si è esperti campeggiatori, credo inoltre che sia meglio investire una cifra adeguata all’effettivo utilizzo che se ne fa e, soprattutto, tenere conto del fatto che la tecnologia evolve, e anche le tende rischiano di diventare obsolete in pochi anni (soprattutto per merito/colpa delle innovazioni introdotte da Decathlon 😉 ).
Le tende Quechua si montano e smontano facilmente
Se è vero che il montaggio “volante” della tenda è un gioco da ragazzi per chiunque, so che sullo smontaggio delle tende 2 Seconds non tutti sono d’accordo. Ma vi rivelo una novità degli ultimi anni: se non siete riusciti ad abituarvi al famoso 8 da fare a mano, ora c’è una nuova tecnologia (applicata alle tende contrassegnate con EASY) che semplifica ulteriormente la chiusura: basta partire dal cordoncino rosso e seguire i colori,facendo combaciare i punti dello stesso colore (ogni tenda ha uno o più tutorial sul sito). Questa praticità nelle operazioni di allestimento e smontaggio, comporta ovviamente un’enorme semplificazione per chi ama i viaggi on the road e i continui spostamenti, come noi: impiegare 10 minuti per sistemare la propria “casina” invece che 2 ore, fa una bella differenza sul bilancio finale di una vacanza (vedi per esempio il nostro viaggio itinerante in Sardegna con bambini)
Le tende Quechua adesso sono più buie e più fresche:
il modello Fresh&Black
Ho recentemente partecipato ad un evento organizzato da Decathlon per farci testare alcuni dei nuovi prodotti Quechua. In tale occasione ho avuto modo di conoscere il nuovissimo modello 2 seconds Fresh&Black.
Apparentemente sembra una normalissima 2 Seconds. In realtà è realizzata in un materiale tecnologia avanzato, composto da 4 strati: uno esterno in poliestere riflettente, uno strato in biossido di titanio che contribuisce a riflettere i raggi solari, una camera oscurante e, all’interno, una pellicola di alluminio. Tutto ciò contribuisce a garantire un forte isolamento termico (che raggiunge un meno 17 gradi rispetto alle tende tradizionali durante i picchi di calore) e una profonda oscurità anche in caso di sole o poca ombra.
Essendo inoltre dotata della tecnologia air, si può aprire dall’interno sui quattro i lati.
Questo tipo di tenda è stato sviluppato su tutti e 3 i modelli sopra citati.
Inutile dire che mi ha letteralmente conquistato e sono certa che sarà il nostro prossimo acquisto: a livello di ingombro e peso, si tratta infatti di una tenda analoga alle tradizionali 2 Seconds, ma in più è completamente oscurata e molto più isolata termicamente al suo interno. Insomma, oltre a non farci più dipendere dall’ombra degli alberi nelle piazzole, è l’ideale per i dormiglioni come noi, che possono continuare a dormire anche col sole alto in cielo (per non parlare dei bimbi che vogliono fare un pisolino pomeridiano senza essere disturbati dalla luce).
Le tende Quechua ti invitano a provarle, anche se non ci avresti mai pensato
Il rischio di entrare da Decathlon per comprare un paio di scarpe e uscirne con tutto il necessario per il campeggio è molto tangibile, e io ne sono la dimostrazione vivente. La possibilità di acquistare prodotti di buona qualità a costi contenuti, consente a chiunque di realizzare il piccolo-grande sogno della vacanza en plein air, conciliando l’esigenza di non spendere una follia con il desiderio di vivere comunque un’esperienza comoda e soddisfacente, della quale probabilmente -come successe a me- non vorrete più fare a meno!
Sulle tende Quechua è tutto, ma ecco qui altri articoli per chi ama il campeggio e l’outdoor, con tanti utili consigli per gli acquisti:
- Fare campeggio con bambini: consigli pratici
- Trekking con bambini: consigli pratici
- Come scegliere il campeggio giusto per famiglie
- Tutti i nostri articoli sul > Campeggio con bambini
- GUIDA AI CAMPEGGI SILENZIOSI
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Milly
{testi e fotografie di Milena Marchioni}
{La foto di copertina, è tratta da Shutterstock }
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Domanda… Come fai a trasportarla in aereo? Io ho una 2secondsXL e non entra in valigia… se mi presento all’ imbarco con 2 passeggini leggeri e la tenda me la fanno passare? Purtroppo non riesco a trovare nulla nello specifico, ma ho letto che se si viaggia con bambini, oltre al passeggino, si può imbarcare un seggiolino o un lettino da campeggio… Esperienze a riguardo?
Grazie!!!!
Ciao Fortuna! Non ho mai trasportato le tende in aereo, poichè le vacanze che facciamo in campeggio in genere sono in Italia o Europa (raggiungibile in auto). L’unica che ho spesso portato con me era la parasole 2seconds, e riuscivo ad incastrarla nel valigione. Ora però ne ho uno più piccolo quindi ho comprato un altro parasole, sempre Quechua ma modello Arpenaz, quindi non automontante: è molto meno ingombrante e si monta comunque facilmente.
In merito alla possibilità di trasportare la tenda, chiederei direttamente alla compagnia aerea…
Pingback: Fare campeggio con bambini: consigli pratici di Bimbieviaggi
Ottimo articolo seppur esistono modelli migliori di tende da campeggio stile “2 secondi” ma di qualità migliore e di prezzo pressoché identico al modello più famoso della Decathlon 😉