Ho dormito in una stalla! E ho capito che i motivi per partire per un viaggio sono i più disparati, ma certamente la possibilità di vivere qualche giorno in un luogo unico affascina tutti, grandi e piccoli viaggiatori.
Cosa ci spinge a partire per un viaggio?
La voglia di scoprire nuove terre, conoscere nuove culture, incontrare persone diverse da noi, ritrovare noi stessi o magari, semplicemente, vivere un’esperienza unica.
Organizzare un viaggio solo per dormire in un alloggio unico nel suo genere…perchè no!? Può essere una scusa per vivere un’emozione particolare o dare un tocco di originalità alla vacanza.
A noi è capitato in varie occasioni e, dopo l’ultima volta, ho pensato di raccogliere un po’ tutte le nostre avventure speciali, oltre a quelle di tanti amici viaggiatori che, come noi, cercano emozioni forti!
Dove dormire con un bambino? (ma anche senza)
Ecco i posti più strani
Ecco qui una bella carrellata di posti decisamente originali dove trascorrere almeno una notte nella vita: sono tutti posti testati da noi e da tanti amici viaggiatori che hanno mandato il loro contributo.
Dormire in una casa sull’albero
Il sogno di tanti bambini, ma non solo: avere una casa sull’albero e poterci vivere per un po’! In Italia le strutture di questo genere sono diverse, e stanno crescendo sempre di più, come abbiamo già avuto modo di raccontare in questi articoli:
- Case sull’albero per bambini: dove trovarne in Italia?
- Casa sull’albero in Piemonte: il Giardino dei Semplici
Ovviamente anche in Europa e nel resto nel mondo c’è solo l’imbarazzo della scelta: in Turchia per esempio è possibile dormire in una casa sull’albero davvero spartana, come ha avuto modo di testare Cristina Pasin, che ne ha parlato sul suo blog Parliamo di Viaggi > Viaggio in Turchia
Prima di partire con i bambini, preoccupatevi solo di verificare che siano ammessi, poichè non tutte le case sugli alberi li accettano, per ovvi motivi! 😉
Dormire in una casa nella foresta
Il nostro viaggio in Costa Rica è stato probabilmente quello in cui ho capito quanto possa valere la pena scegliere la tappa di un viaggio in base alla voglia di vivere un esperienza unica. E’ capitato per caso, ma grazie a HomeAway abbiamo prenotato una casa nella foresta. Solo noi 3, in mezzo alla foresta, in una casa di legno, SENZA MURI! Alle pareti solo zanzariere.. è stato come dormire all’aperto, un’emozione incredibile e che rivivrei mille volte
Sempre in Costa Rica poi era possibile alloggiare all’interno di un aereo… nel caso siate alla ricerca di altre esperienze originali in zona, potete sbizzarrirvi 😉
Dormire in una tenda trasparente
Anche questa avventura è successa un po’ per caso e un po’ perchè il destino ci ha messo lo zampino…ed è stata indimenticabile: abbiamo dormito sui Monti Sibillini all’interno di una tenda trasparente: potendo ammirare il cielo stellato e vedendo il sole sorgere sui monti proprio davanti a noi… serve aggiungere altro?
Esperienza ancora più estrema in questo senso è quella delle bolle mobili trasparenti presenti ad Allauch, in Provenza: si tratta de L’Attrap’Rêves Hotel a 10 km da Marsiglia
Dormire in una stalla
Quando sono arrivata a Ragusa in occasione del press tour dedicato a Trek&Kids, sapevo che avrei dormito in un luogo speciale, ma mai avrei immaginato quanto..
Quando sono entrata, non potevo credere ai miei occhi: si trattava di una stalla!
Meravigliosamente ed elegantemente ristrutturata, ma pur sempre una stalla, con le lunghe mangiatoie ai lati e le pareti in pietra!
Sto parlando di Casato Licitra, nelle terre siciliane del Commissario Montalbano. Qui ogni alloggio è una piccola perla, ma la stalla… beh, non capita tutti i giorni!
Anche Monica Nardella di Turista di Mestiere ha alloggiato in una ex stalla in Val di Chiana: si tratta del casale “La Toraia” e ne ne ha parlato qui > Dove dormire in Val di Chiana … con tanto di ristorante nella mangiatoia!
Dormire in un Castello
Dalle stalle alle stelle, in questo caso… Per noi resta ancora un sogno da realizzare, ma cosa può esserci di più magico per un bambino che dormire in un castello delle principesse?
Per ora ci accontentiamo dei racconti di Alessandro Bertini di Girovagate che qui racconta la sua esperienza nel > Castello di Luco < a 15 km da Ascoli: un luogo elegante e accogliente, che unisce ambienti ricercati e un panorama incantevole sul Piceno..
Dormire in una torre antica
Qui vi porto nella mia Bologna, non a caso chiamata anche “la Turrita”, per via delle diverse decine di torri che la popolavano in tempi antichi e di cui oggi ne restano poco più di 20.
Oltre alle famose Asinelli e Garisenda, immortalate in tutte le foto di chi passa in città, qui ve ne segnalo un’altra che, per altezza, è seconda solo agli Asinelli.
Si tratta della Torre Prendiparte, detta anche “La Coronata” per via di una decorazione che porta nella sua parte più alta ed ha una particolarità che la rende unica in tutta la città…e nel mondo.
Al suo interno è presente un b&b decisamente esclusivo: al primo piano il salotto e il bagno, al secondo piano un ulteriore sala da pranzo con stereo per un sottofondo musicale, più sopra la stanza da letto, ancora sopra la cucina e infine su, lungo le scale che portano al terrazzo sulla cima, da cui si può ammirare uno dei più bei panorami sulla città.
Un b&b con un’unica stanza da letto, non a caso definito dalla LonelyPlanet come uno degli alloggi più esclusivi al mondo. Non male eh!? 😉
Dormire in un parco divertimenti
Può sembrare banale, ma quando si viaggia con i bambini è un’opzione che non può essere assolutamente trascurata: dormire in un parco divertimenti è un tuffo nelle favole e nella fantasia, che riempie loro di gioia e fa tornare noi bambini.
La nostra Michela per esempio ha dormito in una stanza a tema all’interno di Efteling, in Olanda:
Mentre la nostra Jessica proprio in questi giorni sta dormendo nello chalet degli Egizi che si trova a Legoland in Germania…
Le possibilità in questo senso sono numerose: basta cercare un parco divertimenti che abbia all’interno gli hotel.. la favola è garantita! > Disneyland Paris
Dormire in una casa tradizionale
Capita poi di andare in vacanza in luoghi che, per loro natura, offrono alloggi particolarissimi ai turisti, che possono fare un viaggio indietro nel tempo e soprattutto una full immersion nella cultura locale, dormendo in quelle che sono considerate le case tipiche della zona.
E’ il caso ovviamente dei trulli in Puglia, di cui Jessica ha parlato qui > Puglia per bambini
O dei meravigliosi Sassi di Matera, raccontati da Lucia Parpaglioni (I Viaggi dei Mesupi) in questo articolo dedicato ad un hotel davvero speciale, interamente scavato nei famosi Sassi > Dormire a Matera
.
Questi sono solo degli assaggi di esperienze particolari vissute in famiglia o in coppia, ma potremmo andare avanti per ore, raccontando i luoghi che abbiamo scelto perchè magari ne abbiamo letto in un libro (come è successo a Monica per Parigi) o perchè, prima di noi, ci sono stati personaggi famosi (come Lucia che a Venezia ha scelto un hotel dove aveva dormito Ray Charles).
Insomma, la lista è pronta per essere allungata all’infinito, quindi se avete spunti da condividere, aspetto i vostri commenti!
Milly
Iscriviti alla newsletter di Bimbi e Viaggi per rimanere sempre aggiornato sulle novità!
Per altre informazioni sui viaggi con bambini, leggi la nostra guida: “Bimbi e Viaggi: la guida completa per viaggiare sereni con i bambini“
Per saperne di più, clicca qui: Cos’è Bimbieviaggi Blog di Viaggi e Vacanze con bambini
Se ti piace il blog, seguici anche su FACEBOOK, INSTAGRAM, TWITTER
Ma no!!! Se la metti così, io non avrei più scuse per andare in giro. Dovrei stare rinchiusa nella mia casetta: io vivo in un fienile!!! Quindi cosa parto a fare??
E vabbeh ma non è giusto, scusa! Allora apri un b&b così veniamo a dormire nel fienile anche noi! 😉
Pingback: Vieste con bambini: non solo mare in Puglia
Pingback: Scoprire Bologna dall’alto: un tour nella Selva Turrita
Pingback: Come prenotare un appartamento: i principali portali web