Cosa ne dite di trascorrere un bel weekend a Matera, tra gli antichi Sassi e le meraviglie nei dintorni della città? Ecco i consigli di mamma Elisa, che l’ha visitata con la piccola Margherita di un anno e mezzo.
Da quando Matera si è aggiudicata il titolo di “Capitale Europea della cultura 2019” battendo la nostra Ravenna è nata in noi la curiosità di andare a visitarla! Così abbiamo approfittato del ponte del 2 giugno per partire!
Da Ravenna si impiegano circa 6 ore per raggiungere Matera quindi, per dividere a metà il viaggio, siamo partiti mercoledì pomeriggio, poi ci siamo fermati a Silvi Marina nei pressi di Pescara e giovedì alle 11 eravamo a Matera.
Tramite booking.com avevamo prenotato un appartamento “Domus Sassi” ideale per le famiglie perché molto spazioso, con posto auto e a 10 minuti a piedi dal centro.
Matera con bambini: visitare i Sassi
I Sassi sono l’attrattiva principale della zona. Compongono il centro storico di Matera e si dividono in due quartieri: il Sasso Barisano ed il Sasso Caveoso.
Il modo migliore per visitare la zona è quello di mettere via la mappa e perdersi tra i vicoli, le grotte e le chiese rupestri, ma lasciate a casa il passeggino perché tra ciottoli scalinate e salite è veramente difficile utilizzarlo!
Per chi invece preferisce le visite guidate in Piazza Vittorio Veneto c’è un ufficio turistico che organizza tours ad ogni ora del giorno.
Il Sasso Caveoso è il quartiere più antico ed è composto prevalentemente da grotte scavate nella roccia, perlopiù rimaste intatte rispetto al passato.
La maggior parte delle aperture di queste grotte è stata murata, ma in alcune è possibile sbirciare dentro per rendersi conto di quali potessero essere le condizioni di vita in spazi così piccoli e senza servizi. Per avere informazioni più dettagliate sulla vita nelle grotte visitate la Casa-Grotta di Vico Solitario.
Molte delle grotte del Sasso Barisano sono invece state ristrutturate e trasformate in case, negozi e ristoranti mantenendo comunque il loro fascino antico.
Cosa vedere a Matera e dintorni con bambini
Il giorno successivo l’abbiamo dedicato alla visita del parco della Murgia Materana e della gravina. La discesa nella gravina è un’avventura da non perdere tra chiese rupestri, grotte e cespugli di erbe selvatiche: il sentiero è molto stretto e scosceso quindi bisogna prestare attenzione. Noi abbiamo fatto una parte del sentiero che parte dal belvedere e quello che parte dal centro di Matera nei pressi del Sasso Caveoso ma ce ne sono molti altri: presso il centro visite Jazzo Gattini potrete reperire le informazioni necessarie.
La maggior parte delle chiese rupestri è accessibile solo con guide autorizzate ma quelle in cui siamo andati noi “Madonna delle tre porte” e “Sant’Agnese” sono bene visibili anche da fuori.
Il terzo giorno siamo andati a CRACO, un piccolo paese abbandonato e arroccato sulla cima di una collina a circa un’ora di auto da Matera. Il paese è stato completamente abbandonato alla fine degli anni 70 in seguito ad una serie di frane e smottamenti che hanno costretto gli abitanti a trasferirsi a valle.
E’ possibile visitare il paese solo tramite visita guidata rivolgendosi alla mediateca comunale ed acquistando al costo di 10 euro la Craco card. La visita è molto interessante e dura circa 1 ora e 30 minuti. Le visite iniziano dalle 10 fino all’imbrunire al formarsi di piccoli gruppi, quindi se visitate il paese in periodi di alta affluenza come noi non dovrete attendere molto.
Una strada sconnessa conduce verso le rovine, le macerie ostruiscono gli stretti vicoli in cui pascolano le capre, la maggior parte dei tetti e dei soffitti è crollato e attraverso le finestre senza vetri si può intravedere quello che un tempo era un negozio, un’abitazione o un palazzo elegante.
La torre, il Monastero di San Pietro e la chiesa sono ancora in piedi e sono tappe del percorso in sicurezza. Il paesaggio sulla valle dei calanchi che si ammira dalla torre è meraviglioso. Craco è un luogo unico e surreale ed il suo contesto paesaggistico ne ha fatto uno dei set naturali più ricercati dal grande cinema. Gli orientamenti futuri prevedono che il sito venga recuperato e valorizzato, ma ad oggi non sono stati fatti interventi e lo stato di degrado è alto, per cui andateci il prima possibile!
Le mete che abbiamo dovuto scartare per mancanza di tempo sono Tursi, Aliano e Pisticci e a chi ha almeno 5/6 giorni consiglio il tour Basilicata coast to coast!
Data la mancanza di autostrada viaggiare in Basilicata richiede tempo ma è molto piacevole!
Elisa
{testi e fotografie di Elisa Guerrini}
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