Conoscete le isole San Blas, a Panama? Sono uno dei tanti sogni nel cassetto della nostra famiglia. Il bello di avere amiche virtuali che vivono proprio a Panama è che adesso le possiamo scoprire da vicino. Grazie ad Anna e alle sue 50 sfumature di mamma! 😉
Le San Blas sono un arcipelago di 365 isolette sparse nel mar dei Caraibi, ma forse in pochi sanno che si trovano… a Panama! Per molti Panama resta famoso (al maschile!) per il canale, realizzato nel 1903 e ampliato proprio quest’anno. In realtà, il paese offre molto di più, anche se purtroppo non di facile accesso. Ma le San Blas…
Le San Blas sono il vero paradiso, soprattutto per gli amanti dei Viaggi con la V maiuscola. Una vacanza alle San Blas vale tutte le ore di viaggio e il fuso, ve lo posso assicurare!
Panama con bambini: organizzare un viaggio alle San Blas
Le San Blas sono sì panamensi, ma sono all’interno della comarca Kuna Yala, una comunità autonoma che si autogestisce per un particolare accordo con lo stato di Panama. Per questo tutto il turismo è gestito dai Kuna stessi (una società matriarcale, per altro), che organizzano nel dettaglio la vostra vacanza. Potete farlo autonomamente, ma sempre da loro finirete! Ci sono due modi per organizzare una vacanza alle San Blas, ma prima partiamo da qualche informazione più basica: quando e come andare.
Qual è il periodo migliore per andare alle San Blas?
Il periodo migliore è da dicembre a marzo, ovvero nella cosiddetta stagione secca panamense. Ma, per esperienza personale – chi scrive vive a Panama! – in qualsiasi periodo dell’anno, anche nel temutissimo mese di novembre, il sole splende alto. Capitano le piogge a fine giornata, ma niente che rovini la vacanza, anzi! Perciò se le vostre ferie sono in agosto, non abbiate paura, io ad agosto non ho beccato nemmeno una goccia di pioggia (mentre sulla terraferma pioveva eccome).
Come raggiungere Panama
Panama non ha collegamenti diretti con l’Italia, ma ne ha con Parigi, Amsterdam, Madrid e Francoforte. Sempre per esperienza personale, la compagnia più economica è Iberia, quindi con scalo a Madrid.
Organizzare il viaggio
Adesso tocca al viaggio vero e proprio. Come dicevo, le San Blas sono 365 isole minuscole: non aspettatevi né resort, né hotel, né pensioncine, né attrazioni di alcun tipo. Dovete essere pronti e consapevoli dell’idea che passerete tutto il tempo a… non fare niente! Certo, si possono visitare altre isole, vedere le stelle marine, la barriera corallina, ma niente più. La natura è incontaminata e il progresso qui non è arrivato, quindi dimenticate qualsiasi idea abbiate di Maldive, Seychelles, Caraibi… qui si vive con la natura!
Dovete per prima cosa decidere quanto tempo restare alle San Blas. Per me sono perfetti 3 giorni, ma dipende da come siete voi. Se siete in coppia, per esempio (e vi amate molto!) potete restare anche una settimana. Con dei bambini può diventare più complesso.
[La Milly potrebbe rimanerci anche un mese n.d.r. 😉 ]
A proposito di bambini, finché hanno il pannolino sconsiglio di andare alle San Blas, perché l’acqua corrente è limitata. Le docce e i bagni sono condivisi, all’aperto, e sono di acqua piovana o di acqua del mare. Cambiare un pannolino può rivelarsi complicato, per noi che siamo abituati a certi agi. Ma anche qui è tutto soggettivo!
Perché è così che si vive: si dorme in capanne, con appena un lenzuolo sul materasso, la sabbia sotto i piedi, il sole cala alle 17.30 e sorge alle 5.30, in un ciclo naturale a cui ci si abitua in fretta e di cui si gode ogni attimo. E ci sono isole con due o tre capanne e niente più!
Organizzare il viaggio tramite un’agenzia
Troverete online delle agenzie, normalmente gestite dai Kuna, che organizzano viaggi alle San Blas e si occupano di tutto, ma costano decisamente più care, e spesso ci marciano anche un po’.
Il mio consiglio è di arrivare a Panama City, stare un giorno per visitare il Canale e il Casco Viejo, e chiedere semplicemente alla reception del vostro albergo se vi trova un Kuna: una volta trovato, sarà lui ad organizzarvi tutto!
Per tutto intendo dire che verrà a prendervi qualcuno con un fuoristrada per portarvi fino al porto, dall’altra parte del paese. Il viaggio dura circa 2 ore e mezza ed è molto tortuoso. Ultimamente hanno migliorato la strada, ma si rovina facilmente, quindi oltre a curve e tornanti dovete tenere in conto le buche! Se soffrite di auto vi raccomando di prendere qualcosa, ho visto più di una persona vomitare sul ciglio della strada!
Una volta arrivati al porto, qualcuno verrà a cercarvi per portarvi in lancia alla vostra isola: non abbiate paura, sanno chi siete e anche se vi sentite persi e pensate che vi abbiano fregati non succederà, verranno a cercarvi! Il viaggio in lancia dipende dalla distanza dell’isola, ma contate in media 30-40 minuti.
Una volta arrivati sull’isola sta a voi scegliere cosa fare: potete spiaggiarvi oppure chiedere ai residenti di organizzarvi qualche escursione: la piscina naturale piena di stelle marine, la barriera corallina, altre isole più isolate… Chiedete, saranno ben felici di soddisfare ogni vostra richiesta!
Ma alle San Blas ci sono hotel?
No! Come ho scritto, ci sono capanne. Alcune isole hanno dei piccolissimi edifici in muratura che io sconsiglio vivamente: sono caldi e scomodi, non ne vale veramente la pena!
E i ristoranti? Sono i locali che cucinano, ad un’ora precisa, quello che c’è nel menù. Potete chiedere delle piccole variazioni, tipo l’aragosta pescata sul momento, o del pollo o uova se non volete il pesce, ma poi dovete farvi andare bene quello che c’è.
Alcune isole non hanno alcolici, verificate prima se è qualcosa che vi interessa (ad ogni modo, potete portarvi tutto quello che volete).
Cosa mettere in valigia per una vacanza alle San Blas?
Non avrete bisogno di molto, solo di teli mare, teli per lavarvi, due costumi e niente più. Il mio consiglio è di portarvi delle bocce d’acqua da 5 litri, le vendono in tutti i supermercati di Panama. In questo modo non dovrete comprare continuamente bottigliette e, se aveste bisogno di sciacquarvi, avrete dell’acqua in più rispetto a quella piovana. Non ci sono zanzare sulle isole, ma potete trovare nella vostra capanna scarafaggi, granchi o altri animaletti.
Adesso che sapete come organizzare il vostro viaggio alle San Blas non vi resta che immaginarvi su una spiaggia bianca come la neve, i piedi immersi nell’acqua più cristallina che abbiate mai visto, lontano da qualsiasi comodità e in contatto esclusivo con la natura e niente più: pura magia!
Qui trovate il > diario di viaggio a Panama in estate
Anna
{testi e fotografie di Anna Bardazzi del blog “50 sfumature di mamma“}
{foto di copertina, via Shutterstock}
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