Helsinki con bambini in inverno: a passeggio per la città, anche col freddo!

Comodamente raggiungibile in barca da Tallinn, Helsinki è la seconda tappa del weekend lungo di Flavia nel nord Europa con la sua Rebecca di 3 anni e mezzo.

Il nostro weekend lungo invernale era iniziato a Tallinn (raggiunta con un volo Ryanair dall’Italia) dove abbiamo trascorso due bellissime giornate alla scoperta della città imbiancata dalla neve. Per la prima volta Rebecca ha viaggiato senza il passeggino ed è stata per lei un’esperienza fantastica, tra passeggiate con mamma e papà e tanti giochi sulla neve. In questo articolo ho già raccontato ciò che abbiamo fatto > Tallinn in inverno con bambini

Dopo due giorni a Tallinn, quindi, ci trasferiamo ad Helsinki…per poi trascorrere un’ultimissima giornata a Tallinn, di cui vi parlerò al termine di questo racconto…

Helsinki con bambini:
il nostro diario di viaggio

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7 Gennaio 2017

Consumata la colazione, con un taxi ci facciamo portare all’imbarco delle navi del porto di Tallin, dove mesi prima avevamo già prenotato la nostra nave che in sole 2 ore ci porterà a Helsinki! (prezzo 108 euro in tre, a/r). Noi pensavamo di prendere un piccolo traghetto, invece ci troviamo su una vera e propria nave da crociera, con teatro, negozi, ristoranti, playground! Bellissima e comoda esperienza!

Verso le 13.00 attracchiamo a Helsinki, dove veniamo sorpresi da belle folate gelide di neve! Fa davvero molto freddo, altro che temperature in ascesa!

Compriamo i biglietti del tram che ci porta in pochi minuti davanti al nostro hotel, lo Scandic Marski, un bellissimo e modernissimo business hotel nel pieno centro di Helsinki, fin troppo bello per noi! Ma avendo trovato l’offerta, non l’abbiamo ovviamente lasciata scappare (circa 110 euro con colazione…e che colazione…che può sembrare tanto ma vi assicuro che ad Helsinki, città notoriamente cara come le sue sorelle Oslo e Stoccolma, e in pienissimo centro, era davvero un affare!).

Sistemiamo un poco le valigie, e poi decidiamo di fare un giretto per la città prima che cali il buio (e in questa stagione cala abbastanza in fretta!)

Percorriamo quindi la via centrale e costeggiamo il parco Esplanadi, e ci accorgiamo subito di quanto questa città sia diversa da Tallin: quest’ultima, piccola, carina, negozietti tipici, la definirei più un grande paese che una piccola capitale; Helsinki invece, più “moderna”, con ampi vialoni di negozi, centri commerciali… Raggiungiamo la zona dei mercatini, in market Square, sul mare che è ghiacciato, ma che è davvero un bellissimo spettacolo!
Rebecca avvista da lontano la ruota panoramica, e ovviamente ci dirigiamo in quella direzione per fare un giretto sopra! La vista dall’alto sulla baia ghiacciata è davvero suggestiva!

Ci incamminiamo, con molta lentezza a causa della neve e di Rebecca che vorrebbe sempre giocare a palle di neve, verso la Cattedrale Uspensky, una delle più grandi cattedrali ortodosse di Europa, che si erge con i suoi inconfondibili mattoni rossastri e il tetto verdastro su una collina vicino a Market Square. Purtroppo la chiesa è già chiusa (gli edifici chiudono abbastanza presto, soprattutto in inverno), quindi ci incamminiamo alla volta dell’altro monumento celebre di Helsinki, ovvero Senate Square, dove si erge la neoclassica cattedrale evangelica.

Fa molto freddo, Rebecca è stanca (e infatti si addormenta sulle spalle), quindi decidiamo di non percorrere la scalinata ed entrare nell’edificio, ma piano piano ritorniamo in hotel. Facciamo una doccia e ci riscaldiamo per bene, e decidiamo di rimanere a mangiare nel ristorante dell’hotel, senza dover riuscire ancora per andare a cercare un posto dove mangiare. La scelta è ottima: circa 50 euro per 2 abbondanti piatti unici e un menu bambino più bevande (anche in questo caso, prezzo più che onesto visti gli standard di Helsinki!). Vorremmo uscire a bere un caffè o cappuccino con dolce da Starbucks o altri locali, ma scopriamo che sono già tutti chiusi! Quindi rimaniamo nell’area giochi dell’hotel per un po’ e poi ci ritiriamo nei nostri appartamenti, pronti per il nostro ultimo giorno!

8 Gennaio 2017

Scendiamo a fare colazione e vorremmo svenire dalla quantità e qualità dell’assortimento a disposizione; noi ovviamente proviamo tutto, passando prima dal salato di aringhe, salmone, salsicce, patate, fagiolata, sardine, uova strapazzate, prosciutto affumicato, formaggio, pane di ogni tipo, al dolce di crepes fatte al momento con cioccolato e marmellata, yogurt con ogni genere di cereali e ciottolosa di frutti di bosco freschi, brioches, torte, succhi! Insomma, ci riempiano a tal punto che sappiamo di poter risparmiare sul pranzo della giornata!

Usciamo a ci dirigiamo a piedi, piano piano, verso Temppeliaukion Church, una chiesa luterana scavata nella roccia, molto pittoresca, almeno dalle foto viste in rete. Purtroppo arriviamo ma la chiesa è chiusa (abbiamo avuto un po’ di problemi con gli orari di ristoranti e chiese ad Helsinki, peccato perché ci siamo persi alcune visite dall’interno) quindi ci accontentiamo di fare altri due passi per la città prima di prendere il tram che ci riporta all’imbarco delle navi, è ora di tornare a Tallin!

Torniamo a Tallinn

Rifacciamo il nostro viaggio bello comodo sulla nave, e al nostro arrivo a Tallin, con un taxi, ci facciamo portare in una zona della città che non avevamo ancora esplorato, ma che è davvero meritevole: Kadriog. E’un quartiere di Tallin noto per il palazzo barocco e i giardini circostanti, che, tutti immacolati e coperti di neve, ci hanno lasciato davvero senza fiato!

Il palazzo di Kadriog ospita alcune sezioni del museo d’arte Estone; dietro il palazzo di Kadriog, è situato anche il palazzo presidenziale, attuale sede del presidente dell’Estonia; nel parco circostante, in un avveniristico edificio, è anche ospitato il museo Kamu.

I giardini sono bellissimi: magici in inverno, e sicuramente affascinanti in estate, dal momento che possono essere percorsi a piedi o in bicicletta in un contesto tranquillo e bucolico.

Rimaniamo un po’ a giocare con la neve e poi ci dirigiamo verso il museo Children’s Museum Miiamilla. Si tratta di un museo dei bambini, situato nel parco di Kadriog, che ad un prezzo irrisorio (3 euro) permette di passare delle ore piacevolissime insieme ai bambini, che potranno divertirsi con qualunque genere di attività! Costruire, mascherarsi, colorare, disegnare! A noi, e a Rebecca, è piaciuto moltissimo, consiglio davvero una visita a chi avesse bambini piccoli perché possono cimentarsi anche con svariati mestieri, nonché toccare con mano i giochi di una volta!

All’avvicinarsi della sera, ci facciamo chiamare un taxi direttamente dalla gentilissima signora del museo. Andiamo in aeroporto pronti per tornare a casa, con un po’di rammarico! E’ già la seconda volta che torniamo a Tallin, e la prima ad Helsinki, e la lista di cose che ci resta da fare non è ancora stata spuntata del tutto! Quale migliore occasione per tornare la terza volta? 🙂

Trovate tutte le tappe dei nostri viaggi nelle Rep. Baltiche a questo link > Repubbliche Baltiche by Flavia

Flavia
{testi e fotografie di Flavia Tomasi}
{foto di copertina, via Shutterstock}
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