Dopo l’inaugurazione del 2013, Bimbieviaggi è tornato al Muse, il grande Museo delle Scienze di Trento, grazie a Jessica, Ale e la baby globetrotter #beawithtrolley!
Molto incuriositi dai tanti racconti entusiastici (compreso quello di Milly che aveva presenziato addirittura all’inaugurazione nel 2013) e complice il ritorno in un nostro luogo del cuore (di cui vi parlerò più avanti), abbiamo deciso di visitare il Muse, il Museo delle Scienze di Trento.
Già da fuori abbiamo subito confermato le nostre aspettative, quelle di un museo innovativo, luminoso, ed interattivo, ben lontano dallo stereotipo di vecchio museo buio e polveroso, dove nulla si deve toccare e sperimentare.
L’edificio è spettacolare, altra meraviglia del nostro “amico connazionale”, Renzo Piano che ammiriamo spesso in giro per il mondo, come ad Amsterdam al Nemo. E’ una nuovissima costruzione di 6 piani più terrazza, tutta di vetro, costruita intorno al “Grande Vuoto”, lo spazio interno, che colpisce subito appena si entra, in cui “volano” le più svariate specie animali.
Noi abbiamo deciso di visitarlo in un modo molto particolare: Museo con lo zainetto!
Cos’è il Museo con lo zainetto?
E’ un modo divertente e coinvolgente, da veri esploratori, per poter VIVERE e non solo visitare il museo. Con un piccolo contributo di 5 euro (oltre al biglietto di ingresso), direttamente in biglietteria, si potrà ritirare un coloratissimo zainetto (coccinella o dinosauro) con all’interno tutto il necessario per far vivere un’esperienza unica al proprio bimbo. Troverete, infatti, un binocolo, la lente di ingrandimento, un astuccio con matite colorate, due sacchettini con oggetti per due “missioni” e la guida del piccolo esploratore (che poi vi rimarrà in ricordo, mentre il resto è ovviamente da restituire al termine della visita) con enigmi e giochi, per esplorare il museo scoprendo i principali argomenti che caratterizzano i diversi piani. In questo modo vengono stimolati fantasia, creatività e voglia di sperimentare.
L’attività è indicata per bimbi dai sei ai dieci anni ma la nostra bimba anche se solo di 4 anni e mezzo con un po’ di aiuto per quanto riguarda le parti da leggere e scrivere, l’ha letteralmente consumato ed apprezzato!
Pronti, partenza via (proprio come inizia il libricino)… noi abbiamo seguito alla lettera il percorso della guida, quindi partiti dal quarto piano dove si trova la spettacolare lingua di ghiaccio, per poi scendere al terzo dove, tra le tante missioni, abbiamo dovuto cercare dei minuscoli particolari come il polline sulle zampette di un’ape. Al secondo piano abbiamo giocato e studiato le rocce contenute in un sacchettino; siamo andati al primo, poi direttamente tra i fossili e la foresta tropicale del meno uno, per finire al piano zero dove c’è la palestra delle Scienze con tutti gi esperimenti che tanto hanno entusiasmato anche mamma e papà, che si è potuto pure sdraiare come un vero fachiro su di un letto di chiodi, testando la teoria della distribuzione del peso sulle superfici.
Oltre al percorso/missione della guida del piccolo esploratore, la nostra quattrenne esaltata ha adorato la Discovery Room presente al terzo piano, uno spazio dedicato ai bimbi dai 4 agli 8 anni, che possono scoprire (soli o con i genitori) il mondo naturale attraverso i sensi, come con la ruota dell’olfatto o il tanto amato da mia figlia cassetto con tutte le cacche delle varie specie o quello con le zampe imbalsamate, che a lei è tanto piaciuto e a me tanto impressionato.
Per i più piccoli ancora (noi non l’abbiamo testato perché Beatrice è troppo grande e signorina 🙂 ) c’è la zona Maxi Ooh! uno spazio sensoriale esclusivo dove vengono stimolati udito, tatto e vista attraverso pavimenti riscaldati, camere sensorizzate, video proiezioni, interazioni virtuali (costo 2 euro in aggiunta al biglietto per un’ora).
Oltre a tutto questo, al Muse sono previsti laboratori ed attività dedicati a bimbi, ma anche molti agli adulti.
Controllate sempre il sito per info e prenotazioni > Programma Muse
Muse di Trento con bambini: informazioni pratiche
Il museo è aperto dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18 durante la settimana, fino alle 19 nel week end, più varie aperture straordinarie da controllare sul sito.
Il biglietto si può acquistare online, potendo così assicurarsi l’orario di ingresso evitando code, ottima soluzione soprattutto nel weekend.
All’interno del museo sono presenti un bar ed un fornitissimo negozio con gadgets, libri ecc… Ci sono più bagni con fasciatoi e tutto il museo è accessibile con i passeggini; tutte le spiegazioni sono in italiano, inglese e tedesco.
Sotto al museo, ben segnalato, è presente un parcheggio collegato con il museo con un comodissimo ascensore (tutti i piani sono accessibili comodamente in ascensore).
In conclusione: è un bellissimo museo per grandi e per piccini, soprattutto per tutti quelli “Curiosi Di Natura” come dice lo slogan del Muse.
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Jessica
{testi e fotografie di Jessica Riva}
{foto di copertina, via Shutterstock}
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