Indonesia con bambini: informazioni e itinerario di viaggio

Come organizzare un viaggio in Indonesia con una bimba di 2 anni? Oggi Giulia inizia a raccontarci la sua bellissima esperienza: un mese a spasso tra Giava, Bali e le belissime isole Gili. Ecco i suoi consigli pratici e informazioni utili per organizzare un viaggio in Indonesia con bambini.
Cercando una meta per le vacanze estive (Agosto 2016) mi sono imbattuta nell’Indonesia: un paese di 17.000 isole con una varietà infinita di cose da vedere. Lonely Planet alla mano ho cercato di studiare un itinerario di circa 4 settimane che non fosse troppo stancante per la nostra bimba viaggiatrice di 2 anni.

Indonesia con bambini: informazioni pratiche

Voli

Ho scelto la mia amata Emirates fino a Singapore ( dove ci siamo fermati due notti al ritorno). Voli da Singapore con Air Asia e voli interni con Garuda. Tutte le altre compagnie indonesiane sono sulle black list perchè non rispettano gli standard di sicurezza e quindi noi le abbiamo evitate. Una piacevole scoperta è stata Garuda : gadget per i bimbi e hostess molto gentili.

Pernottamenti

Ho prenotato tutto su booking, che prediligo per la cancellazione, tranne l’albergo in zona Bromo prenotato direttamente sul loro sito perché non presente sul motore di ricerca.

Mangiare

Abbiamo sempre mangiato in giro, riso a volontà con verdure e pesce. Nelle città principali si trova spesso cibo occidentale come hamburger e patatine ma cucinano molto meglio i loro cibi. Per i bambini è sempre meglio chiedere senza piccante perché tendono a mettere molte salse.

Lingua

L’inglese nelle città principali e sull’isola di Bali è capito da tutti, se si ci sposta nei luoghi meno turistici si hanno un po’ di difficoltà di comunicazione ma con la buona volontà ci si riesce a capire.

Spostamenti

Abbiamo optato per i driver: gli spostamenti sono più rapidi rispetto all’affitto della macchina perché le strade sono molto trafficate, se si esce dalle città non ci sono indicazioni e la loro guida è abbastanza pericolosa. Bisogna portarsi il seggiolino dall’Italia perché molto difficile da trovare.

Sicurezza dei trasporti

La sicurezza dei trasporti merita un discorso a parte.

Come già detto, le compagnie per i voli interni consigliate sono solo Air Asia e Garuda, le altre sono tutte sulla black list europea.

I traghetti sono al limite della sicurezza: cercare sempre di prenotare traghetti luxury anche se la parola potrebbe ingannare: sono solo più veloci e sicuri. Noi siamo rimasti in mezzo al mare per 1 ora nel viaggio tra Bali e le isole Gili perché un motore si era rotto e non è stata una bella esperienza. Arrivati alle Gili il traghetto è tornato indietro con a bordo tutti gli altri passeggeri come nulla fosse successo. Gli scricchiolii sono inquietanti e su praticamente ogni barca che abbiamo preso.

Anche i driver guidano abbastanza sportivamente quindi cinture allacciate per tutti e seggiolini per i bimbi.

Sporcizia

Purtroppo devo sottolineare come molti luoghi siano tenuti male. Sulle piccole isole la spazzatura si trova ovunque. L’acqua cristallina è attraversata spesso da bottiglie di plastica o altro. Sulle spiagge consiglio le scarpette sia per i coralli sia per evitare vetri e bottiglie.

Viaggiare in Indonesia con bambini

Assolutamente sconsigliato il passeggino, non esistono marciapiedi. Fasce e marsupi ergonomici sono le uniche cose adatte ai bimbi che non camminano. La nostra ci saliva per riposare viste le lunghe giornate.

Abbigliamento

In generale fa molto caldo anche se il clima ad agosto è secco, quindi magari la sera una felpa leggera può servire, di giorno canottiere, magliette e calzoncini corti. Se si vuole visitare la zona dei vulcani portarsi dietro una giacca a vento, cappellino e sciarpa: per vedere l’alba sul Bromo affittano anche vestiti apposta perché fa veramente freddo! Noi avevamo anche le scarpe da trekking usate anche a Komodo.

Nei vari templi all’entrata distribuiscono teli per coprirsi gambe e braccia quindi non è necessario un abbigliamento particolare.

Indispensabile l’attrezzatura da snorkeling: in quasi tutti gli alberghi dove siamo stati si potevano prendere maschere e pinne ma non erano proprio in ottime condizioni. Le scarpette da scoglio le avevamo portate e sono state utilissime per non ferirci coi coralli.

Per viaggiare leggeri visti gli innumerevoli trasferimenti abbiamo portato come valigie i nostri inseparabili borsoni della North Face che si portano in spalla e sono comodi negli spostamenti. Ovviamente riempiti super in ordine grazie agli organizer da valigia scoperti proprio grazie al blog!

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Indonesia con bambini: itinerario di viaggio

Come dicevo all’inizio, l’Indonesia è un paese formato da un’infinità di isole, gli spostamenti interni sono lunghi e non sempre sicuri. Noi abbiamo scelto di fare:

• una settimana sull’isola di Java
• 5 giorni sull’isola di Bali
• 3 giorni alle isole Gili
• 3 giorni al Komodo National Park.

Siete pronti a scoprire l’Indonesia con noi?

Fra qualche giorno vi racconto la prima tappa: l’isola di Giava con bambini!

Qui trovate tutte le tappe del nostro viaggio > Indonesia by Giulia

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Giulia
{testi e fotografie di Giulia Bernieri}
{foto di copertina, tratta da Shutterstock}

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