Loredana, una nuova mamma della Community, ci racconta a scoprire la bellissima isola di Aruba, nei Caraibi, dove ha trascorso una meravigliosa vacanza estiva!
Lo scorso gennaio, in famiglia, abbiamo “scoperto” questa isola dei Caraibi, ed abbiamo deciso pressoché immediatamente che sarebbe stata la nostra meta delle vacanze estive!!!
Monitoriamo quindi i voli per un mesetto, poi prenotiamo subito per risparmiare un po’, sapendo che da lì ad agosto i prezzi sarebbero aumentati.
Per saperne di più: come prenotare un volo low cost
Optiamo per il volo operato da Delta Airlines con due scali, prenotandolo su eDreams.
Volo di andata: Venezia – Amsterdam con KLM, Amsterdam – Atlanta e Atlanta – Aruba con Delta
Volo di ritorno: Aruba – New York con Delta, New York – Roma e Roma – Venezia con Alitalia…
Grazie al cielo Marco, che ha sei anni, è più a suo agio in aereo che in macchina, quindi per noi la vacanza inizia proprio entrando in aeroporto. Facciamo scalo ad Amsterdam ed Atlanta dove ne approfittiamo per farci un giro in città, avendo il volo successivo il mattino seguente. Nel primo pomeriggio del giorno dopo arriviamo a destinazione.
Per info su Atlanta:
Aruba con bambini: la nostra vacanza
Finalmente arriviamo ad ARUBA!
Un vento caldo piacevolissimo ci accoglie, ritiriamo la macchina, noleggiata come sempre con Rentalcars, poi via verso Mangel Halto.
Il nostro residence, il “Sea Breeze Apartments“ è a 10 minuti dall’aeroporto, 70 dollari a notte, vecchiotto ma con personale gentilissimo, disposto ad accogliere ogni nostra necessità; nella zona comune c’è una Jacuzzi e la piscina che, ammetto, non abbiamo mai usato!!! Stanno rifacendo ora le camere e quelle nuove sono sicuramente di un livello superiore alle attuali.
Escludendo gli alberghi di lusso, su tutta l’isola si trovano appartamenti ad un prezzo decisamente accessibile.
Il giorno dopo iniziamo la nostra vacanza relax recandoci a nord, ad Arashi Beach. La spiaggia è davvero bella, tant’è che ci siamo tornati.
Su tutta l’isola gli ombrelloni di paglia sono gratuiti e nei piccoli residence solitamente offrono sedie, sdraiette e box frigo da portarsi in giro per l’intera vacanza: ne risulta che la spesa per il soggiorno in spiaggia è nulla!
Noi la gran parte delle volte ci compravamo frutta, insalate e snack da mangiare in spiaggia, anche se in tutte le spiagge ci sono ciringuiti, bar o ristorantini, dove però si mangia cibo per lo più fritto ed a costi non proprio economici, ma che risultano ottimi per gli aperitivi pre serali.
Il più grande supermercato dell’isola è il Superfood, paragonabile ad un nostro mini centro commerciale, ma lungo la strada principale dell’isola, si trovano un sacco di supermercati o minimarket… ah sì… tutti gestiti dai cinesi!!!
L’isola in generale è piuttosto cara, uscire a cena ogni sera sarebbe economicamente impegnativo, ma se si alternano le uscite con cene casalinghe, magari più salutari, il compromesso è perfetto!
Nei giorni successivi abbiamo frequentato anche le super spiagge di Bucuti, Eagle Beach, Boca Catalina e, la splendida Baby Beach a sud, dove si può fare un bellissimo snorkeling, nuotando assieme a svariati pesci colorati e, se si è fortunati come noi, anche assieme alle tartarughe.
Come attività extra spiaggia abbiamo fatto un’uscita in catamarano per fare snorkeling in mare aperto ed ammirare l’Antilla Wreck, un relitto risalente alla seconda guerra mondiale. E’ stato un grande divertimento anche per Marco che ha potuto fare dei super tuffi dalla barca. Il costo è di circa 100 dollari in tre, compreso open bar con drink alcolici, analcolici, spuntini salati e frutta compresi nel prezzo, quasi un “All you can drink and eat”.
Durante i 10 giorni di vacanza, mezza giornata l’abbiamo dedicata alla visita del Arikok National Park (11 dollari ad adulto per l’ingresso in macchina). Qua si possono ammirare alcuni panorami sull’isola, baie bellissime ma non balneabili ed alcune grotte con disegni risalenti fino a 2000 anni fa ed ora abitate dai soli pipistrelli. All’esterno della grotta più grande ci sono anche dei “rangers” che volendo accompagnano i turisti all’intero spiegando loro un po’ di storia ed indicando i disegni più “vecchi” che probabilmente non verrebbero notati dalla maggior parte delle persone.
Abbiamo avuto un’unica mattinata di pioggia, che poi piano piano con il passare delle ore se n’è andata verso il mare, permettendoci al pomeriggio di andare in spiaggia e fare il bagno.
L’isola è frequentata da molti americani che però prediligono il soggiorno a Palm Beach, unico tratto dell’isola in cui si trovano i mega albergoni. Probabilmente questi turisti da lì nemmeno escono perché, nonostante fosse agosto, ci siamo goduti le altre spiagge, tipicamente caraibiche ma quasi DESERTE… una meraviglia!!!
Ammetto che abbiamo vissuto questa vacanza in modo molto easy, non ci siamo preoccupati di cercare attrazioni per il bambino (che nemmeno le richiedeva), non abbiamo comprato una paletta un secchiello, niente di niente… il bello era nuotare in questo mare, caldissimo, assieme ai pesci e facendo tanti tuffi (grazie a papà Patrick che “tirava” Marco in aria); gli unici castelli di sabbia che abbiamo fatto, sono stati quelli costruiti con il contenitore della frutta presa al supermercato.
La sera ci capitava di passeggiare a Oranjestad o Palm beach, gli unici due punti movimentati di Aruba, dove si trovano bar, ristoranti, bancarelle e negozietti molto turistici.
Durante questa vacanza abbiamo avuto il piacere di conoscere un’altra famiglia del gruppo facebook Famiglie Globetrotter (Roberta, Giovanni e Filippo), che ha sicuramente rallegrato con della buona compagnia la nostra permanenza su questa perla dei Caraibi.
Di questa vacanza porteremo nel nostro cuore, l’acqua cristallina, abitata da una moltitudine di pesci, il sole, le iguane, i cocoriti extra large, la sabbia bianca ed i tramonti incantevoli.
Cosa dirvi di più… se la chiamano One Happy Island un motivo c’è e noi non possiamo fare altro che confermare il loro motto!!!
Loredana
{testi e fotografie di Loredana Simeoni}
.
Iscriviti alla newsletter di Bimbi e Viaggi per rimanere sempre aggiornato sulle novità!
Se ti piace il blog, seguici anche su FACEBOOK, INSTAGRAM, TWITTER e GOOGLE+
.
Per saperne di più, clicca qui: Cos’è Bimbieviaggi Blog di Viaggi e Vacanze con bambini