Sicilia per tutte le stagioni: ecco un bellissimo weekend lungo trascorso tra Trapani e Favignana, con la piccola Emma di 5 mesi, non ancora svezzata, il periodo più “comodo” per viaggiare con un bebè!
Grazie ad una super offerta Ryanair ed alla proposta della nonna di un fine settimana nella bella Sicilia, abbiamo deciso di prenotare e partire. Emma aveva appena compiuto 5 mesi, ancora non avevamo cominciato lo svezzamento, per cui viaggiare è stato ancora più semplice.
E così nonna, Emma ed io partiamo da Bologna alla volta di Trapani.
Trapani con bambini: prima tappa in Sicilia
Arrivati all’aeroporto di Trapani, prendiamo la macchina a noleggio e ci dirigiamo in città, dove alloggiamo per una notte in un appartamento nel centro storico.
La macchina è fondamentale per potersi godere tutti posti in piena autonomia, soprattutto con dei bambini piccoli.
Il centro di Trapani è molto bello, la passeggiata è molto piacevole e le pasticcerie pure. 😉
A metà pomeriggio del giorno seguente ci dirigiamo verso il porto e prendiamo il traghetto verso Favignana, la maggiore delle isole delle Egadi. Imbarchiamo l’auto e ci andiamo a godere il paesaggio sul pontile. Il traghetto impiega circa 1 ora.
Favignana con bambini: alla scoperta dell’isola
Favignana in primavera regala colori incredibili con i sui campi fioriti. Le varie sfumature di blu del mare sono qualcosa di meraviglioso.
L’isola ha coste piuttosto frastagliate, ma anche alcune spiaggette comodamente raggiungibili.
Abbiamo trascorso due giorni a Favignana. L’abbiamo girata in lungo e in largo alla scoperta dei paesaggi e delle varie calette. In maggio non abbiamo fatto il bagno, l’acqua era troppo fredda per i nostri gusti ed era anche abbastanza ventilato. Ci siamo limitate a rilassarci nelle due spiagge di sabbia che ci sono (di cui parlerò dopo).
Abbiamo alloggiato in un appartamento vicino al centro, raggiungibile a piedi. Il centro dell’isola è molto vivo, ci sono diversi locali, bar e ristoranti di ottima qualità.
Cosa fare a Favignana con una bambina di 5 mesi? Tutto quello che volete.
Se la bambina è mattiniera, una bella passeggiata col passeggino fino al porto è l’ideale. La mattina presto i pescherecci rientrano dalla pesca e vendono il pesce direttamente al porto. Se non siete abbastanza mattinieri, non è un problema, lo si trova più tardi nelle pescherie lungo il corso principale.
Dopo un giretto, perché non fermarsi a fare colazione in uno dei tanti bar e gustarsi ottimi cannoli siciliani appena riempiti con ricotta fresca o una gustosissima cassata?
Se poi siete golosi di pistacchi, sulla via del ritorno verso l’appartamento, potrete farvene una bella scorta: ad una certa ora le signore si siedono fuori casa e vendono sacchetti di pistacchi molto gustosi.
E’ ora del riposino di metà mattina? Pronti per un bel giretto in macchina per far dormire la piccola: lei dorme e noi scopriamo questi affascinati paesaggi.
Poi ci si ferma in qualche spiaggetta a rilassarsi insieme e fare qualche gioco.
A pranzo e a cena che fare o dove andare? Se non siete riusciti a comprare il pesce fresco o non avete voglia di preparare da mangiare, nessun problema. Gli amanti della buona cucina non rimarranno delusi: scegliete uno dei ristoranti in centro paese (il mio preferito è nella piazza principale) ed ordinate un piatto di tonno che è sublime e le busiate che sono qualcosa di libidinoso. Indirettamente anche Emma ha potuto gustare queste ottime specialità 😉
Ecco, noi abbiamo passato così i nostri due giorni a Favignana. Siamo state molto bene e l’isola ci è piaciuta, peccato solo che i giorni siano volati.
Le Spiagge di Favignana
La maggior parte delle spiagge non è agevole da raggiungere con bimbi piccoli. Noi molte le abbiamo viste solo di passaggio, mentre quelle poche di sabbia ce le siamo proprio godute. In maggio tutto è molto tranquillo, nei mesi estivi invece per accaparrarsi un posto in spiaggia meglio andare la mattina presto.
La spiaggia di Cala rossa è considerata la più bella di Favignana. Il mare è di un blu intenso, in uno scenario roccioso. Per arrivarci è necessario affrontare una lunga discesa, per cui non è semplice da raggiungere coi bambini piccoli.
La spiaggia di Cala Azzurra è caratterizzata da mare sempre calmo e riparata dal vento. E’ famosa per le sue acque cristalline, da cui prende il nome. Il fondale è basso e sabbioso, la spiaggia è sabbiosa e l’acqua è trasparente. E’ la spiaggia ideale per tutti.
Il Lido Burrone è una spiaggia situata sulla costa sud orientale di Favignana è l’unico lido dell’isola. E’ la spiaggia più grande con fondale basso, adatta ai bambini. A maggio era tutta nostra, ma in estate si popola molto perché è una delle poche spiagge attrezzate dell’isola.
Nella costa settentrionale, non distante dal porto, c’è Praia di Favignana, una bella spiaggia sabbiosa e molto comoda per chi non può allontanarsi troppo dal centro. La sua spiaggia è dorata e il mare è turchese. Qui è possibile trovare ogni tipo di comfort, proprio perché vicino al centro del paese.
Vicino si trova lo Stabilimento Florio (la tonnara), sovrastato dal colle di Santa Caterina con il suo castello.
Cala Faraglioni non è una spiaggia facilmente accessibile, a causa della stradina tortuosa che bisogna percorrere per arrivarci. È una piccola oasi protetta da un muro naturale, dove è possibile stare all’ombra in qualsiasi orario della giornata.
Un ‘altra degna di nota è Cala Bue Marino, che si trova tra Cala rossa e Punta Marsala, sulla costa orientale di Favignana.
Nei dintorni di Trapani
Terminati questi due giorni a Favignana, rientriamo a Trapani e soggiorniamo un’altra notte nell’appartamento dell’andata.
L’ultimo giorno abbiamo fatto una gita all’aerea archeologica di Segesta, che consiglio. Segesta si trova ad una mezz’oretta di macchina da Trapani. Noi abbiamo affrontato il viaggio proprio nell’ora in cui la piccola avrebbe dovuto dormire, così lei si è riposata e noi abbiamo viaggiato indisturbate. Il sito non è semplicissimo da girare con il passeggino, per cui un marsupio o fascia sono consigliabili.
Al rientro da questo giretto siamo andati ad Erice, un paese a pochi chilometri da Trapani, sulla vetta di un monte. Anche questa è una tappa imperdibile se ci si trova a Trapani. Nelle giornate limpide da Erice si ammira il panorama sul litorale trapanese. Il paese, oltre ad essere bellissimo, è famoso per la sua pasticceria locale, buon motivo anche questo per visitarlo. Le strade sono tutte in ciottoli, ma si percorrono tranquillamente anche con il passeggino.
Finisce qui la nostra mini vacanza in Sicilia, ma arrivate a casa ci siamo precipitate ad organizzare un altro fine settimana fuori porta… il primo di una lunghissima serie! 😉
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Sara
{testi e fotografie di Sara Venieri}
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