Organizzare un viaggio a Guadalupa con bambini: consigli per la vacanza perfetta

Come organizzare nel migliore dei modi un viaggio a Guadalupa con bambini? Quali sono gli aspetti da tenere presenti? Ce lo racconta Alessia, che è andata nelle Antille Francesi con i suoi bimbi di 4 anni e 1 e mezzo.

Organizzare una vacanza a Guadalupa è veramente semplice. L’isola fa parte dei territori d’oltremare di Francia: si parla francese, come valuta si utilizza l’Euro e non servono documenti particolari per entrare sull’isola, basta la Carta d’Identità, normale o elettronica, in corso di validità. E per i più ansiosi: tranquilli che troverete più farmacie super moderne e fornite che supermercati!

Ma quali sono gli step per organizzare una vacanza “perfetta” a Guadalupa con i bimbi?

ORGANIZZARE UN VIAGGIO A
GUADALUPA CON BAMBINI

COME E QUANDO ACQUISTARE I VOLI

Noi siamo partiti per Guadalupa ad Aprile da Parigi, durante le vacances scolaires di primavera, con un volo diretto Air France di circa 9 ore. Il volo non è stato acquistato molto tempo prima, rispetto al solito, se non erro un paio di mesi. Inizialmente la nostra meta era un road di trip in Olanda ma, siccome tengo sempre monitorati i voli per le destinazioni che mi interessano, quando ho trovato un Parigi-Orly/Pointe-a-Pitre a 260 euro la mia destinazione è subito cambiata!

Altre compagnie che volano su Guadalupa, oltre AF, sono Air Caraibes e Corsair; per i voli spesso ci sono offerte su Pirati in Viaggio.

Se volate con Air France da Orly tenete a mente che:

• avete imbarco prioritario solo fino al secondo anno di età dei bambini,
• i passeggini vanno spediti al momento del check-in (tranne i modelli yo-yo et similia) non potete tenerli fino all’imbarco (ma trovate quelli dell’aeroporto).
• Il nostro volo era colmo di bambini, anche molto più piccoli dei miei (4 anni e 1 1/2), nessuno si è lamentato e in pochi avevano chiesto il posto culla, tant’è che ci siamo finiti noi in quella fila (Bianca vola in braccio ma ha superato per peso la possibilità di richiedere la culla).
• Menu enfant ottimo. Non avevo richiesto il menu bebé per Bianca perché gli omogeneizzati ovviamente non li mangia più, per lei avevo portato il mio solito “menu volo” (frittata, frutta e formaggio) ma la compote di frutta, i biscotti e il latte non li ha disdegnati.

Ancora una nota riguardo ai passeggini, abbiamo optato per lasciare a casa il City Tour, anche se avremmo potuto portarlo in carlinga, preferendo stivare il nostro passeggino 3 ruote “da battaglia” che si è rivelato perfetto per la spiaggia, le scogliere e i terreni più impervi dell’isola.

COME E DOVE SCEGLIERE L’APPARTAMENTO

Una volta confermati i voli, ho acquistato le guide sull’isola, sì non solo una perché sono un’appassionata, adoro studiare le guide!

Leggendo le guide mi sono fatta un’idea ben precisa di dove avrei voluto prendere l’appartamento e mi sono focalizzata sulla regione a sud di Grande-Terre caratterizzata dalla presenza delle più belle spiagge dell’isola.

In generale, a Guadalupa, se preferite una vacanza dinamica è meglio scegliere la vostra sistemazione a Basse-Terre, per una vacanza relax o per unire le due cose optate per Grande-Terre.

Su Booking e Airbnb trovate vasta scelta di appartamenti, noi eravamo indecisi tra un Ecolodge a St. Françoise e un bungalow a St. Anne. La scelta è ricaduta sul bungalow Kokoplaj, per l’accesso a piedi alla spiaggia di Helleux e la vicinanza a quella di Bois Jolan, trovato sulla Lonely Planet e consigliato dalle Routard.

Per 500 euro abbiamo avuto a disposizione per una settimana un bungalow indipendente con letto bebè, seggiolone, cucina equipaggiata nel patio, jacuzzi, climatizzatore e accesso alla piscina comune (di cui non vi posso dire nulla perché non ci siamo stati).

Alla fine la spiaggia di Helleux si è rivelata essere la spiaggia dei surfisti, quindi, data la presenza delle onde che spaventavano Bianca ,non l’abbiamo molto frequentata, ma la scelta del Kokoplaj si è rivelata ottima per la posizione in quanto è vicino alla rete di snodo che porta alle spiagge più belle di Guadalupa e ad un supermercato Leader Price ben rifornito (la panetteria di fianco apre alle 6.30 del mattino e prepara croissant e pan au chocolat super!).

COME SPOSTARSI A GUADALUPA

Dopo aver opzionato l’appartamento, abbiamo pensato all’auto di piccola cilindrata, noleggiata con la compagnia Rent-A-Car perché avevamo uno sconto del 10% offerto da Kokoplaj. Auto ritirata in aeroporto con fast pass, corredata di seggiolino (l’altro l’abbiamo portato da Parigi), pieno ed assicurazione: meno di 300 euro per tutta la settimana.

Al momento del ritiro la compagnia di noleggio ci ha fornito una cartina dell’isola. Se arrivate nel pomeriggio come noi vi consiglio di fare subito la spesa al Carrefour vicino all’aeroporto e poi dirigervi a destinazione. Scaricate la comoda app Waze per evitare il traffico nei dintorni di Pointe-a-Pitre, la capitale, e attenzione alle mandrie per strada!

GUADALUPA CON BAMBINI: GLI INDISPENSABILI IN VALIGIA

Una vacanza a Guadalupa è all’insegna del relax quindi niente abiti eleganti, non ve ne fareste nulla. Gli indispensabili in valigia sono:

• creme protettive, cappellini, occhiali, magliette anti UV per i bimbi con la pelle più delicata come la mia Bianca (che è bianca proprio di nome e di fatto 😉 );
• scarpette da sub per le spiagge che presentano taglienti coralli anche a riva come Plage de La Chapelle a nord di Grand-Terre;
• un antipioggia per le escursioni nella foresta tropicale di Basse-Terre: qui il tempo cambia repentinamente e un acquazzone improvviso e veloce vi può sorprendere;
• un repellente antizanzare, meglio averlo anche se, sinceramente, non ci è mai servito;
• teli per la spiaggia;
• un paio di scarpe da trekking o da ginnastica per eventuali escursioni sul vulcano;
• seggiolone da viaggio, di quelli in tela o gonfiabili o come preferite, perché non si trovano spesso nei ristoranti;
• giochi da spiaggia: noi non ne avevamo ma li trovate tranquillamente in tutti i negozi lungo la via principale di St. Anne.

RISTORANTI CONSIGLIATI A GUADALUPA

Tutte le spiagge sono provviste dei caratteristici ti lolo, piccoli bar/ristoranti che offrono la tipica cucina creola caraibica, oltre a sandwich e crêpes. Le specialità da provare sono les bokits (sandwich locali fritti), gli accras de morue (“polpette” di pastella fritta con merluzzo speziate ottime), grigliate di aragosta e pesce del giorno. Senza dimenticare di provare i sorbetti al cocco o all’ananas venduti ai lati delle strade e preparati in loco, superlativi!

Tra i ti lolo provati da noi vi consiglio:

• COCO NACK sulla spiaggia di St. Anne, ottimo il menù grigliata d’aragosta a 28 euro, aria condizionata e menù enfants.
• ZION TRAIN alle spalle di plage la Chapelle, sull’erba, e il suo ti lolo omonimo proprio sulla spiaggia (in alta stagione) per i bokits e le crêpes.
• VAGUES D’ARGENT dietro la spiaggia di Roseu Sainte-Marie a Capesterre-Belle-Eau, per assaporare piatti tipici creoli, come il pollo al cocco.
• RESTAURANT PANORAMIQUE del giardino botanico di Deshaies; piatti tipici ottimi, grigliate di pesce, dolci e gelati, menù enfants e fasciatoio nei bagni. E’ l’unico ristorante in cui abbiamo trovato seggioloni a disposizione.
• PONCHO GRILL sulla N4 verso St. Françoise per grigliate di carne, anche da asporto.

Questi sono i mei consigli per organizzare una vacanza “perfetta” a Guadalupa, e per noi il soggiorno sull’isola si è rivelato veramente così, perfetto!

Ma abbiamo ancora tante cose di cui parlare, per esempio delle spiagge più adatte ai bambini e delle escursioni possibili, ma meglio dedicare a questi argomenti un post a parte.

Trovate tutti i miei articoli a questo link: Guadalupa by Alessia

Intanto potete dare un’occhiata a questi articoli:

• Guadalupa con bambini
• 50 mete esotiche da visitare con i bambini
• Isole tropicali con bambini: 10 scatti dai nostri viaggi
• Viaggi ai tropici con bambini: mai più senza

Alessia

{testi e fotografie di Alessia Pesce}

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Per altre informazioni sui viaggi con bambini, leggi la nostra guida: “Bimbi e Viaggi: la guida completa per viaggiare sereni con i bambini“

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