Che ne dite di organizzare un safari in Kenya in estate il prossimo anno? Claudia ci racconta la sua estate africana e le emozioni vissute durante il safari da lei e dal suo bimbo Edoardo, che all’epoca aveva 3 anni.
Non sapevo dove andare in vacanza (estate 2018), poi un giorno su Facebook ho visto delle foto di un bellissimo mare e di animali… Kenya in estate, safari con bambini… ma quindi si può?
Sembra proprio di sì, anche a giudicare dai racconti delle altre mamme su Bimbieviaggi:
Verso fine Ottobre ho trovato un super volo a/r Linate-Nairobi a 475€ e ho prenotato subito!
Poi ho iniziato con la ricerca del Safari: da Nairobi conviene fare il Masai Mara, il Safari per eccellenza in Kenya: il Masai Mara che dà nome al parco è il fiume che scorre al suo interno.
Contatto l’agenzia Baraka – Barakasafarikenya con cui, dopo uno scambio di email, concordiamo un soggiorno di 3 giorni e 2 notti in lodge dentro al parco, con pensione completa, jeep privata, transfer e volo interno direttamente dal parco a Malindi per 860€ a testa (per mio figlio Edoardo tutto gratuito). Non ci resta che aspettare Agosto.
Il nostro primo volo per Francoforte parte puntuale e, dopo uno scalo di due ore, si riparte con un aereo più grande per Nairobi. Il volo è trascorso tranquillo per Edoardo che si é divertito e poi si é addormentato fino all’arrivo.
L’arrivo a Nairobi, dopo un lungo volo intercontinentale, è stato impegnativo: purtroppo c’erano lunghissime code per ottenere il visto e nessuna corsia dedicata alle famiglie. Abbiamo impiegato circa 2 ore ad ottenere i documenti.
Il giorno successivo ci aspetta un lungo viaggio in jeep per raggiungere il Masai Mara, Edoardo mi ha stupito è stato bravissimo.
KENYA IN ESTATE: IL SAFARI AL MASAI MARA
Il nostro lodge era il Fig Tree Camp: un sogno! Pulito, servizio eccellente, personale preparato; meravigliosa la camera tendata affacciata direttamente sul fiume dove coccodrilli e ippopotami arrivavano la sera per fare il bagno… un’emozione unica!
Durante il soggiorno abbiamo partecipato ai Game (che possono anche essere fotografici), ovvero uscite in jeep alla ricerca degli, animali per avvistarli nel loro habitat naturale. I game sono stati sempre molto emozionanti per tutti noi: abbiamo visto mandrie di bufali, zebre, gli emu… Edoardo era felicissimo!
Per partecipare ad un game si parte ad un orario prestabilito con la guida, tendenzialmente la mattina presto verso le 6/7, e ci si inoltra nel parco. Non si scende mai dalla jeep per motivi di sicurezza e si osserva l’ambiente cercando gli animali. I nostri game duravano 3-4 ore e poi si rientrava al lodge per il pranzo e un po’ di relax e alle 16.00 si ripartiva. Oppure non si rientrava per pranzo poiché la guida preparava il pin nic nella savana con lunch box dell’hotel.
Il safari é stancante perché sulla jeep si viaggia su un fondo sterrato. La nostra guida Giulio é stato impeccabile, puntuale preciso, molto pulito e ordinato. É stata una fortuna poter ammirare il Parco con lui.
Terminati i game e dopo una visita al villaggio Masai siamo andati al piccolo aeroporto da cui partono gli aerei interni. Attenzione che il peso delle valigie non deve essere superiore i 15 kg per questi voli (noi abbiamo avuto qualche problema ma per fortuna l’agenzia Baraka ci ha aiutato a risolverli.
KENYA IN ESTATE: IL NOSTRO SOGGIORNO A WATAMU
Arriviamo così a Malindi, dove ci aspetta un taxi per Watamu destinazione Villa Matilde.
La Villa mi é stata proposta da Pato [Pato-Kenya Safari Cell: +254 728839987] e devo dire che é stata un scelta azzeccata perché è situata sia vicino al mare sia vicino al centro di Watamu. Noi alloggiavamo al piano inferiore della villa composto da 2 camere, 2 bagni e una cucina.
Nella baia di fronte alla villa, per la bassa marea, sono presenti molte alghe quindi su consiglio di Pato ci rechiamo a Jacaranda dove affittiamo lettini per 2 euro e con soli 10 euro ci gustiamo un pasto a base di riso, pesce, frutta e bibita. Come ristoranti vi consiglio la Pizzeria Amici Miei, il Come Back (buona cucina prezzi in linea con l’Italia) e il caffè Sottosopra.
La mia spiaggia preferita rimane Ocean Beach dove si possono affittare lettini sempre per 2 euro.
Altre attività interessanti che abbiamo fatto a Watamu sono state:
- Safari Blu, con Pato, in barca per vedere la barriera corallina (55euro gli adulti, Edoardo gratis);
- visita alle Mangrovie di Jacaranda;
- gita alla spiaggia di Safinia in moto (10 euro a moto);
- passeggiata a Malindi.
Il viaggio di rientro è lungo: taxi fino a Malindi, da Malindi volo low cost con la Silverstone Airlines (economica e puntuale) per Nairobi. A Nairobi altro taxi per raggiungere l’aeroporto internazionale Jomo Kenyatta dove aspettiamo per 3 ore il nostro volo di rientro con Lufthansa. Se avete lunghe attese è preferibile mangiare nei locali esterni all’aeroporto.
KENYA IN ESTATE: CONSIGLI UTILI
Agosto é il loro inverno, non fa caldissimo, ma devo dire che piuttosto che il caldo torrido Italiano va benissimo.
Il mare é molto bello ma soggetto al fenomeno delle alghe che colpisce periodicamente alcune spiagge, da non sottovalutare.
Il Safari è il top! Fatelo almeno una volta nella vita.
Ci sono poi alcune piccole cose da considerare se si dorme nei lodge:
- la corrente c’è poche ore la mattina e poi viene tolta fino alle 16.00;
- l’acqua calda c’è solo la sera dalle 18.00 alle 20.00 per risparmiare energia;
- la notte viene proprio tolta la corrente (per noi non è stato un problema perché il pomeriggio stavamo in piscina e quando si rientrava dall’ultimo game c’era la doccia calda e la sera eravamo tanto stanchi che anche se toglievano la corrente non ce ne accorgevamo);
- un pijama più pesante avrebbe fatto comodo a tutti.
A presto per i racconti dei nostri viaggi più recenti!
Claudia
{testi e fotografie di Claudia Consolandi}
{foto di copertina di Jurgen Vogt via Shutterstock}
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