Nuova destinazione per Bimbieviaggi! Voliamo al nord, per un viaggio on the road alle Isole Faroe in compagnia di Alessia e della sua famiglia che hanno visitato quest’arcipelago in Agosto. Come pianificare il volo, gli alloggi, gli spostamenti e le attività?
[VIAGGIO 2019]
Le Faroe erano una meta che avevo in mente da un po’, per me appassionata di paesi freddi, paesaggi dagli spazi sconfinati e posti poco popolati. Quando finalmente la Atlantic Airways, la compagnia di bandiera faroese, ha inserito il volo diretto da Parigi ho pensato: “Beh è destino, prenotiamo!”.
In questo post vi lascio qualche informazione per organizzare un viaggio on the road alle Faroe (Faroer) che sono 18 piccole isole non lontane dall’Islanda, sono territorio danese ma godono di molta autonomia.
Come organizzare un viaggio on the road alle Isole Faroe
VOLO PER LE ISOLE FAROE
Abbiamo volato con la Atlantic Airways, compagnia di linea faroese. Volo diretto da Parigi CDG (durata 2 ore) inserito nel piano voli da luglio di quest’anno (2019). I biglietti sono stati acquistati a gennaio in promozione (300€ totali in 4).
ALLOGGIARE ALLE ISOLE FAROE
Attenzione! Sono da prenotare con anticipo perché le soluzioni non sono molte e sono carucci. Noi abbiamo optato per una casa tipica faroese (quelle con il tetto in erba) tramite Airbnb a Saksun e per l’hotel Vágar, sull’isola omonima, di fianco all’aeroporto (240€ a notte camera familiare più colazione inclusa, tramite Booking). Il check-in in hotel è computerizzato tramite i-pad o tramite telefonata al costumer center (in inglese).
Gli alloggi sono stati prenotati sempre a gennaio una volta stabilito un itinerario di massima tra le isole. Devo dire scelta azzeccata.
NOLEGGIO AUTO ALLE ISOLE FAROE
Al solito con Sixt, compagnia che uso quasi sempre per i miei OTR, una Toyota con 2 seggiolini 500€ (per me carissimo, di solito con questa compagnia risparmio. Altre compagnie mi hanno chiesto 700€).
Per i collegamenti tra le isole ci sono 2 tunnel a pagamento, potete scegliere se pagarli “al passaggio” o tramite una sorta di telepass che viene fornito dalla compagnia di noleggio. Ci sono tariffe diverse a seconda del numero dei passaggi quindi vi conviene prima stabilire un itinerario preciso e poi parlare con la compagnia di noleggio. I tunnel sono a senso unico, quindi prestate attenzione.
Faroe significa “isole delle pecore” e ne vedrete ad ogni angolo, anche in quelli più impensabili (pensate che sono più numerose degli abitanti), fate attenzione perché spesso e volentieri le troverete in mezzo alla careggiata.
QUALE GUIDA LEGGERE
In italiano (prima edizione uscita l’anno scorso a settembre) « Isole Faroe » Polaris Editore.
ALIMENTARI
Per fare la spesa consigliamo i supermercati Bonus e Fk, aperti in genere fino alle 22. Prezzi in linea con quelli parigini. Non presenti in tutti i paesi ma segnalati nella cartina autostradale che ritirate gratuitamente al vostro arrivo in aeroporto all’ufficio informazioni. I prodotti per bambini sotto i 2/3 anni si trovano ma non c’è ampia scelta. Gli alcolici non vengono venduti nei supermercati ma potete acquistarli al vostro arrivo in aeroporto (tax free).
MONETA
Noi abbiamo ritirato 200 euro agli ATM in aeroporto con un buon cambio. La moneta corrente è la corona faroese o la corona danese, carte di credito accettate ovunque.
LINGUE PARLATE
Faroese, danese, inglese.
DOCUMENTI
Carta identità, passaporto e ovviamente patente di guida.
ABBIGLIAMENTO
A cipolla. La temperatura max estiva è di 13 gradi. Il sole tramonta intorno alle 22 (ultima settimana di agosto). Obbligatori gli stivali di gomma per i bambini. Abbigliamento da trekking decathlon (o simili). Pile, antivento, piumino 100 gr e cappello. Noi abbiamo avuto fortuna con il meteo: belle giornate di sole ci hanno accompagnato lungo il nostro viaggio. Un solo pomeriggio di pioggia. Non abbiamo mai patito il freddo perché attrezzati, il vento può essere fastidioso.
DRONE
La regolamentazione faroese per i droni è diversa da quella vigente in altri luoghi europei. Altezza max di volo 100 m. Dovete avere il drone assicurato. Nelle aeree di riproduzione degli uccelli l’uso è vietato. (E purtroppo anche in altri luoghi a causa di persone che lo hanno usato a sproposito).
TREKKING ALLE ISOLE FAROE
Tutti i terreni faroesi sono privati quindi ricordate di chiudere i cancelli dietro di voi quando passate (o scappano le pecore). Alcuni trekking sono a pagamento proprio perché attraversate terreni privati; o pagate tramite carta di credito al tornello o trovate una capanna (nel vero senso del termine) con bagni e addetto al biglietto (cioccolata calda offerta).
Per i trekking non esiste una guida cartacea in inglese ma la potete scaricare (“Faroe Hiking“) sul sito ufficiale del turismo Visit Faroe Islands.
Qui trovate tutte le info di cui avete bisogno per organizzare al meglio la vostra vacanza. In generale sconsiglio questa vacanza per chi ha bimbi “non camminatori”.
Sapevate che alle Faroe non esistono alberi? I pochi che troverete ad abbellire qualche giardino non sono autoctoni ma importati. Sapete che vi innamorerete di questi luoghi appena sbarcherete a Vagar? Provare per credere.
E se viaggiate con i bambini, ecco i consigli più importanti per pianificare al meglio il viaggio: Isole Faroe con bambini: quali escursioni e trekking?
Alessia
{testi e fotografie di Alessia Pesce}
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