Per il primo volo di Martino, due anni, mamma Annalisa ha organizzato un interessante e divertente weekend a Berlino assieme alla sorella Anna, 10 anni.
Era da qualche mese che nostro figlio Martino (poco più di due anni) ci chiedeva insistentemente di portarlo in aereo. Essendo un bambino particolarmente vivace ed essendo praticamente il suo primo volo (siamo andati in Calabria in aereo quando aveva un mese e mezzo) non ce la sentivamo di affrontare un viaggio lungo. Volevamo però andare alla scoperta di una città mai visitata anche da noi genitori. La scelta è ricaduta su Berlino, che si è rivelata una meta azzeccatissima con i bimbi.
Per saperne di più: Primo volo di un bambino: guida completa al battesimo dell’aria (o battesimo di volo)
Io, papà Michele, Anna (10 anni) e Martino (2 anni e mezzo) abbiamo fatto le valigie e siamo partiti alla scoperta della capitale tedesca.
Partenza con volo Ryanair da Bergamo a Berlino Schonefeld. Dall’aeroporto abbiamo raggiunto la città con un comodissimo treno e dalla stazione siamo poi andati in metro al nostro hotel. Abbiamo scelto il Novotel Suites Potsdamer Platz, posizione strategica vicinissima a moltissime attrazioni e anche a due stazioni della metro (Potsdamer Platz e Anhalter Banhof). Camera ampia e luminosa, pulita, dotata di cucinino per eventuali necessità dei bimbi. Costo del solo pernottamento per tre notti 282 euro.
WEEKEND A BERLINO CON BAMBINI:
COSA ABBIAMO VISTO
Il primo giorno siamo arrivati intorno all’ora di pranzo all’hotel. Scaricati i bagagli siamo partiti alla volta del Museo di Scienze Naturali dove Martino e Anna si sono divertiti un sacco ad esplorare le varie stanze, specialmente quelle sui dinosauri di cui Martino è un grande appassionato.
La sera abbiamo cenato al ristorante italiano sotto l’hotel perché nel frattempo aveva iniziato a diluviare ed eravamo tutti molto stanchi.
Il secondo giorno è iniziato con una visita alla Porta di Brandeburgo e successivamente alla cupola del Reichstag (bisogna prenotare online con largo anticipo ma è gratuita e ne vale assolutamente la pena). L’organizzazione degli ingressi alla cupola è veramente.. tedesca! Organizzatissimi e puntuali, corsia preferenziale per famiglie con passeggini. Arrivati alla cupola, si prendono le audioguide (ci sono anche in italiano) e si inizia a salire fino alla parte alta della cupola ascoltando la guida. Il panorama dall’alto su tutta Berlino è davvero mozzafiato.
Scesi dalla cupola i bambini hanno insistito per fare un giro sul bus turistico a due piani: un salasso ma.. cosa non si fa per accontentarli?
Dopo un pranzo veloce, siamo andati al Legoland Discovery Center (avevo acquistato i biglietti online) dove abbiamo trascorso il pomeriggio a giocare. I bambini non volevano più uscire, siamo stati letteralmente gli ultimi ad andarsene!
Il terzo giorno è stato molto pieno. La mattina siamo partiti alla scoperta di Berlino Est dove abbiamo ammirato il famoso tratto rimanente del muro.
Ci siamo poi spostati verso l’isola dei musei dove prima abbiamo visitato il museo della DDR (interattivo quindi consigliatissimo per i bimbi) e poi abbiamo approfittato del pisolino di Martino per visitare con calma il Pergamon dove Anna ha potuto ammirare dal vivo tutto ciò che stava studiando a scuola sulle antiche civiltà (babilonesi, greci e romani).
Ci siamo poi spostati al Sealife, acquario carino ma molto piccolo (ci aspettavamo qualcosa di meglio onestamente) e all’Acquadom, un bellissimo acquario “verticale” che si esplora tramite una salita in ascensore di vetro, molto suggestivo.
Anche l’ultimo giorno non ci siamo risparmiati. Dopo una visita al famoso Checkpoint Charlie e alla Topographie des Terrors, ci siamo spostati al famoso Zoo di Berlino dove i bimbi hanno potuto ammirare diversi animali, giocare in un bellissimo parco giochi e soprattutto comprare un peluche ricordo del viaggio.
Dallo zoo siamo tornati in hotel a prendere i bagagli e, ahinoi, siamo partiti alla volta dell’aeroporto per rientrare a casa.
Piccolo consiglio pratico: noi abbiamo fatto la Berlin Welcome Card per avere trasporti illimitati e sconti per gli ingressi a diverse attrazioni. Noi abbiamo risparmiato ma se non avete in programma di entrare nei musei o in tante attrazioni probabilmente non conviene farla, bisogna fare i conti sfruttando la loro brochure informativa sul sito dedicato.
In conclusione, mi sento di consigliare Berlino a tutte le famiglie in quanto ha attrazioni e cose da fare per tutti i gusti e tutte le età, non ve ne pentirete!
Leggi anche qui:
- Berlino con bambini: consigli pratici per organizzare un weekend
- A Berlino con papà: Bianca alla scoperta della città
- Ravensburger Spieleland: il parco divertimenti di Ravensburg, la città del gioco
- Baviera on the road: una mamma e 2 bimbi a spasso per la Germania
Annalisa
{testi e fotografie di Annalisa Le Rose}
{foto di copertina Stock Photos from canadastock/Shutterstock}
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