Dopo il tour dei Parchi Nazionali del Canada Orientale, Alessia ci propone un tour classico del Canada Orientale: l’itinerario delle città principali, quelle che ha visitato con la famiglia durante la sua esperienza da expat in Québec, fredda provincia francofona canadese.
[Viaggio prepandemia]
Il Canada è un paese immenso, non si riesce a vedere tutto con un unico viaggio. Purtroppo bisogna fare delle scelte precise ancora prima di partire. Qual è l’obiettivo del vostro viaggio? Se il vostro obiettivo è di vedere le principali città del Canada Orientale siete nel “post” giusto.
ITINERARIO: Toronto- Niagara- Montreal-Québec City-Ottawa-Gananoque-Toronto.
Questo primo itinerario ad anello, muovendovi in auto, vi consente di arrivare e ripartire dalla stessa città agevolandovi sulla scelta dei voli.
Un secondo itinerario alternativo potrebbe essere: Toronto- Niagara-Gananoque-Ottawa-Montréal- Québec City. Vi ricordo che da Québec non ci sono voli diretti verso l’Italia, in questo caso è necessario effettuare comunque uno scalo a Montréal, a Toronto, a Parigi a seconda della compagnia aerea da voi scelta.
Città del Canada Orientale: un tour con bambini
TORONTO
Toronto, in Ontario, è una metropoli, ma ci si orienta bene in centro sia per la sua struttura a scacchiera sia per la presenza della metropolitana. Dedicherei 2 giorni alla visita della città ed un giorno per una visita “andata e ritorno” alle cascate del Niagara. Ammirate il panorama dalla famosa CN Tower, vagabondate per il centro città, fate acquisti all’Eaton Centre, visitate il regno dello sport nazionale, la Hockey Hall of Fame, e passeggiate lungo l’Harbourfront (il lungo lago). Non perdetevi un giro in battello tra le Toronto Island, 18 isole collegate da ponti pedonali, qui si trovano il parco divertimenti Centreville Amusement Park e la spiaggia più bella delle isole: Hanlan’s Point. Per i bambini imperdibili il museo dei treni, l’acquario Ripley e lo zoo. Toronto viene soprannominata la New York canadese, è caotica, trafficata ma allo stesso tempo molto verde. Sinceramente troppo caotica per i miei gusti, ammetto di non essermene innamorata, ma sarà che tutte le volte che ci sono passata io il tempo era sempre pessimo (che sfiga).
Le cascate del Niagara sono da vedere, ovviamente, ma, e qui viene il bello, potreste rimanere delusi dal loro “contorno”. Mi spiego meglio, le Niagara Falls, il salto d’acqua di portata più ampia del Nord America (non sono le più alte!!), spettacolari e blablabla sono circondate da una cittadina alquanto kitch –Niagara– che ricorda una piccola Las Vegas. Qui troverete infatti tantissimi casinò, alberghi e negozi di souvenir con prezzi allucinanti ed un immenso parcheggio proprio a fianco delle Horseshoe Falls (la cascata ad anello del versante canadese).
Per questi motivi io consiglio una visita in giornata partendo da Toronto, ma siccome -per fortuna- non siamo tutti uguali, se volete sostare una notte a Niagara cercate di arrivare in loco verso sera per ammirare le cascate illuminate dal vostro albergo. Il giorno seguente concedetevi la classica gita in battello e proseguendo il vostro tour sostate a Niagara On the Lake, un paesino meno conosciuto ma incantevole che sorge sulla riva del lago Ontario.
MONTREAL
Lasciamo momentaneamente l’Ontario ed entriamo in Québec, quando sarete a Montreal dove ho vissuto due anni, pensatemi! Montréal è la seconda città più grande del Canada, dal carattere cosmopolita dove il francese la fa da padrone, in 2/3 giorni potete vedere le zone più turistiche muovendovi tranquillamente con la metrò (anche perché trovare parcheggio è “na guerra” costosa).
Da non perdere:
- la vista della città dalla terrazza panoramica di Mont-Royal, il monte che sovrasta Montréal e da cui la città prende nome, già che siete lì concedetevi un giro nel parco fino al Lago dei Due Castori, non si sa mai che vi imbattiate in qualche orsetto lavatore (soprattutto verso il tramonto);
- Vieux-Montréal, passeggiate lungo le sue vie di ciotoli, come Rue Notre Dame, percorretela fino all’omonima Basilica di Notre Dame e poi scendete verso la zona del porto, c’è una bellissima passeggiata -Promenade Vieux-Port appunto- che costeggia il San Lorenzo fino alla spiaggia della città.
- il Plateau se cercate un quartiere animato, con tanti bar e caffè (ma secondo me potete anche saltarlo);
- il Biodome, lo Stadio Olimpico, il Giardino Botanico sono il luogo adatto dove portare i bambini. Più spostati rispetto al centro costituiscono uno dei polmoni verdi della città (metrò verde, fermate Assomption o Pio IX) lì, se guardate bene, al Parc Maisonneuve c’è un pezzo del mio cuore (abitavo a due passi dal parco);
- Île Notre-Dame, isola artificiale- costruita con il materiale ricavato dai lavori per realizzare la metropolitana- e île Saint-Hélène che insieme formano il Parc Jean-Drapeau dove d’inverno si svolge l’annuale festa della neve. Qui troverete, oltre al Casinò e al parco divertimenti la Ronde, il circuito di Formula1 Gilles-Villeneuve;
- Isola di Boucherville, sede del parco nazionale omonimo, è uno dei miei luoghi preferiti della città, meta di picnic in estate e lunghe passeggiate fotografiche in solitaria d’inverno. Qui vive una colonia di cervi della Virginia, affittate una bicicletta e percorretela in lungo ed in largo è una meraviglia! (ingresso a pagamento 7$CAN). Mi sono rifugiata spesso qui, spero piaccia anche a voi.
Estensioni: Mont-Tremblant.
OTTAWA
Ottawa è la capitale del Canada, si trova nella regione dell’Ontario e ci rende turisticamente le cose facili, poiché non è grandissima e tutte le principali attrazioni sono situate sulla collina di Parliament Hill, la collina del Parlamento. Si può girare tranquillamente a piedi, pranzare in uno dei tanti locali etnici lungo il Canale Rideau, fotografare Château Laurier, un albergo che tanto ricorda un castello, appartenente alla catena di hotel di lusso Fairmont e visitarne i musei più famosi, come il moderno Canadian Museum of Nature o la National Gallery of Canada dalla caratteristica struttura a vetri. Non dimenticate di passare a vedere il quartier generale delle scuderie della Royal Canadian Mounted Police dove potete ammirare i mountie impegnati nelle loro giornaliere esercitazioni. La polizia a cavallo canadese, con la sua caratteristica giubba rossa, è simbolo ed orgoglio nazionale.
Diciamo che se non perdete troppo tempo nelle sale dei musei potete dedicare una giornata intera alla visita della città e poi proseguire il vostro viaggio.
Gananoque può essere considerata una tappa intermedia per spezzare le lunghe distanze che caratterizzano un viaggio in Canada. Questa piccola cittadina vittoriana è il luogo di partenza per ammirare -da maggio in poi- le Thousand Islands presenti nel lago Ontario, mi ricordo la nostra gita in battello molto piacevole nonostante la presenza di un forte vento. E’ possibile effettuare gite di una o più ore, a voi la scelta.
Estensioni: Thousand Island Parkway (strada panoramica), Boldt castle (USA).
QUEBEC CITY
Québec City è l’ultima città in cui ho vissuto, per due anni, e la adoro.
Vi consiglierei di iniziare la visita della città partendo dalla Terrasse Dufferin qui si trova Château Frontenac, l’albergo più fotografato al mondo e simbolo della città, proseguite per il quartiere di Petit Champlain e poi perdetevi nelle mille piccole viuzze lì intorno, meritano tutte di essere viste, ci sono scorci che vi emozioneranno e mille angoli da fotografare. La città è tutta un saliscendi, potete optare per un tour guidato in carrozza dove il cocchiere vi farà da guida personale, per non affaticarvi troppo (soprattutto se avete con voi bambini piccoli).
Passeggiate al tramonto sui Plain of Abrahams, se piove rifugiatevi all’Aquarium du Québec o al Megapark il parco divertimenti indoor più grande del nord America. Visitate il porto, l’animata Rue Cartier, i musei, la cittadella fortificata, attraversate il San Lorenzo con il traghetto fino alla sponda opposta di Cap Diamant, a Lévis, per godere della superba vista di tutto lo skyline della capitale della provincia.
Estensioni: Chute Mont-Morency, Ile d’Orleans, Fiordo di Saguenay, Gaspesie.
Innamorarsi di Québec, è facile.
CANADA ORIENTALE: LE DISTANZE TRA LE CITTÁ E CONSIGLI UTILI
Toronto-Niagara: circa 2 h d’auto, a seconda del traffico locale, lungo la Queen Elizabeth Way.
Toronto_Gananoque: 4 h, lungo la Hwy 401.
Gananoque-Ottawa: 2h, percorrendo la Hwy 401 e la Hwy 416.
Ottawa-Montréal: 2h e 30 min. Hwy 417 e Hwy 40.
Montréal-Québec City: 3 h, Hwy 20 (o Hwy 40). Anche qui dipende dal traffico.
La buona notizia per chi decide di far un roadtrip in Canada è che qui il diesel costa meno che in Italia.
Attenzione ai limiti di velocità, nelle autostrade (che non si pagano) il limite è di 100-110km/h. I turisti possono usare la propria patente di guida per 3 mesi, poi è necessaria quella internazionale (IDP, da richiedere all’ACI). Sono obbligatorie le cinture di sicurezza e seggiolini auto per tutti i bambini sotto i 18 kg.
Alessia
{testi e fotografie di Alessia Pesce}
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