Durante le vacanze di Pasqua 2019, Tiziana, Fabio e le loro due ragazze Anna e Benedetta sono partiti per la Sicilia, seguendo un itinerario alla scoperta delle sue città Barocche:
Lo scorso aprile abbiamo trascorso 6 giorni in Sicilia, una splendida regione che ci ha lasciato a bocca aperta! Ci siamo concentrati sulla zona sud est decidendo di fare base a Marzamemi: avevamo bisogno di relax e, pur avendo già individuato a grandi linee cosa volevamo vedere, ci siamo lasciati guidare dall’umore e dal meteo! Siamo riusciti a visitare tutte le città barocche più importanti della zona…
Sicilia barocca con bambini: informazioni utili
VOLO: abbiamo volato con EasyJet da Venezia a Catania, spendendo 220€ a/r in 4 (abbiamo perso per poco un’ottiuma offerta: appena usciti i voli costavano 160€, ma è bastato il tempo di consultarmi con la dolce metà e il giorno dopo erano aumentati, ma comunque prezzo ottimo!).
AUTO: abbiamo noleggiato l’auto a Catania con B-Rent tramite Rentalcars, spendendo circa 400€ compresa copertura totale. Era una C3 praticamente nuova, niente da dire sull’auto, ma la procedura di ritiro in aeroporto è stata lunghissima, perché gli addetti erano parecchio disorganizzati (presso l’aeroporto esistono diversi autonoleggi, quindi magari verificate prima della partenza).
ALLOGGIO: lo abbiamo trovato su Airbnb (costo 90€ a notte). Si trattava della “Casa La Terrazza”, una casetta deliziosa proprio di fronte al porto di Marzamemi a 2 minuti a piedi dalla piazzetta del paese. Giuseppe è stato un superhost perfetto: ci ha fatto trovare acqua, vino, birra, latte, brioche e cialde del caffè, comunicazione ottima. L’ultimo giorno, ci ha lasciato l’uso della casa fino all’ultimo momento per noi disponibile (ottimo avendo il volo alle 22). La casa ha 2 camere e 2 bagni e soprattutto degli spazi esterni favolosi, che purtroppo abbiamo usato poco perché la sera faceva freddo per cenare all’aperto. Il contro di questa casa è che, essendo centralissima, rimane nella confusione durante l’alta stagione, comunque è precisato anche nella descrizione. Vi lascio il link.
CLIMA: speravo in qualche grado in più, abbiamo avuto qualche giorno di sole caldo (da mettersi in costume), qualche giorno di sole con forte vento (da felpa e pantaloncino corto) e qualche giorno freddo (da piumino); dicono che sia un clima anomalo per il periodo ma, visto che il vento può essere facilmente presente, io consiglio comunque di portare qualcosa di pesante, almeno per la sera!
CIBO: che ve lo dico a fare? Qui si mangia divinamente, ovunque e per tutte le tasche, dal ristorante di pesce al fornaio take away, passando per la friggitoria!
A Marzamemi i nostri punti di riferimento sono stati il BAR IL CICLOPE 2 per la colazione con i suoi dolci strepitosi e il PANIFICIO MIGLIORE 2 per pizze, focacce, arancini (ma anche i dolci sono ottimi) che abbiamo utilizzato per i pranzi al sacco. In realtà fanno molto di più e consegnano gratuitamente anche a domicilio (subito il primo giorno ci hanno detto che ci avrebbero cucinato la qualunque, bastava avvisare prima, quindi se siete in appartamento e non avete voglia di mettervi ai fornelli tenetelo presente).
Come ristorante più di livello abbiamo mangiato (e bevuto) divinamente al CORTILE ARABO: piatti curatissimi a base di pesce (nel menù c’è anche qualcosa di carne e un kids menù), location spettacolare in un angolo riparato della piazzetta, costo medio/alto.
Altri locali che vi segnalo sono L’ANTICA SALUMERIA a Ortigia in una traversa che porta alla piazza principale: ci siamo capitati davvero per caso alle 4 del pomeriggio e ci abbiamo praticamente cenato! È una piccola bottega con formaggi e salumi al taglio che ha qualche tavolino e dove è tutto ottimo ed economico (spettacolare il pane cunzato!).
Infine il ristorante MANNA a Noto sul livello di quello di Marzamemi: anche qui piatti di pesce buonissimi e vino top. Bellissimo visitare Noto (una delle cittadine che ho amato di più) nel tardo pomeriggio, quando i palazzi si illuminano, e concludere con una cena qui!
Sicilia barocca e attività per bambini
In generale non so se mi sento di consigliare Marzamemi per l’alta stagione: sicuramente è da vedere, è un borgo che ho adorato, ma già a Pasqua e Pasquetta il centro era chiuso al traffico e c’era parecchia gente, comunque super vivibile, non oso immaginare però ad agosto!
La zona è davvero bella, purtroppo però, come capita spesso soprattutto nel sud d’Italia, tante attrazioni sono poco valorizzate ed è davvero un peccato!
Solo l’ultimo giorno ho scoperto l’esistenza dell’app gratuita “I’m siciliano”, sicuramente migliorabile, ma che fornisce qualche spunto e qualche audioguida per la zona sud est.
Per le città barocche è sempre presente il trenino che fa il giro della città (costo 5€), noi non l’abbiamo mai preso ma in effetti con bimbi più piccoli è molto comodo, soprattutto in città estese come Modica.
A Ortigia invece c’è anche la possibilità di prendere il calessino, ma il prezzo era decisamente esagerato (30€ a calesse per 30 minuti senza soste oppure 50€ per un’ora con soste ai monumenti principali).
Tra le attività segnalo il laboratorio del cioccolato a Modica presso l’Antica Dolceria Bonajuto, dove viene spiegato il processo di produzione del tradizionale cioccolato modicano (costo 3€ a testa compresa degustazione, durata circa mezz’ora, in questo periodo un ingresso alle 11 e uno alle 16, da prenotare). Non è un laboratorio interattivo, però interessante!
Sempre per i bambini ho trovato ben fatta l’audioguida del parco archeologico Neapolis di Siracusa, costo 3€: propone un percorso con spiegazioni semplici guidati niente meno che da Archimede!
Uno dei luoghi che più abbiamo amato è stata la riserva di Vendicari tanto che ci siamo tornati 2 volte per visitare parti diverse! Aprile è un periodo ideale per venire qui: la macchia mediterranea è in fiore e il profumo nell’aria è meraviglioso, c’è poca gente e si godono i percorsi in tranquillità! Il sito ufficiale propone 3 percorsi, ma non ho trovato molto altro materiale da cui attingere info. Noi abbiamo provato l’itinerario Blu, quello a nord, dedicato alle spiagge (attenzione che si deve attraversare anche una spiaggia nudista) e quello arancione che parte dall’ingresso principale: entrambi bellissimi anche se forse ho preferito il primo! Nella riserva non c’è nulla quindi bisogna essere autonomi con acqua e cibo. No passeggini, sì zaino/marsupio.
Lo shopping eno-gastronomico è un tema più per adulti che per bambini, ma noi adoriamo scoprire i sapori del territorio che visitiamo e pure le nostre figlie sono delle ottime forchette!
Volevamo fare la visita ad una cantina e avevo contattato sia Planeta (ha diversi vigneti, vicino a Marzamemi c’è Planeta Buonivini) perché è un vino che adoriamo, che il Feudo Ramaddini perché ce lo avevano consigliato e perché abbiamo provato un loro vino a Marzamemi e ci è piaciuto molto. Entrambi organizzano visite della cantina con degustazione e abbinamento a prodotti locali, tipo aperitivo per intenderci, prezzi 30/35€ con vino e 15€ per i bambini (in questo periodo fanno i tour alle 11 e alle 16). Alla fine noi non siamo riusciti a fare il tour perché gli orari ci vincolavano ma siamo passati in cantina da Planeta per comprare e farci spedire un po’ di vino.
I prezzi sono ottimi, circa il 30% in meno rispetto a quello che paghiamo a Treviso, e la location è bellissima: le ragazze hanno giocato fuori mentre noi acquistavamo!
Per il cibo invece ottimo consiglio Campisi a Marzamemi: abbiamo acquistato qui quando abbiamo mangiato in casa e abbiamo fatto anche una spedizione: vi lascio il link.
Dalla Sicilia barocca è tutto, passo e chiudo!
Dai un’occhiata anche qui:
Sicilia orientale con bambini: itinerario tra mare, paesini e città
Tiziana
{testi e fotografie di Tiziana Balatti}
{foto di copertina from FrogDares/Shutterstock}
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